Mastomys kollmannspergeri
Mastomys kollmannspergeri | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Mastomys |
Specie | M.kollmannspergeri |
Nomenclatura binomiale | |
Mastomys kollmannspergeri Petter, 1957 | |
Sinonimi | |
M.verheyeni |
Mastomys kollmannspergeri (Petter, 1957) è un roditore della famiglia dei Muridi diffuso nell'Africa occidentale.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 118 e 166 mm, la lunghezza della coda tra 96 e 137 mm, la lunghezza del piede tra 24 e 29 mm, la lunghezza delle orecchie tra 15 e 20 mm e un peso fino a 160 g.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Le parti superiori sono grigie, mentre le parti ventrali sono bianche, con la base dei peli grigia. La gola e la zona intorno ai genitali sono interamente bianche. La linea di demarcazione lungo i fianchi è netta. Le orecchie sono grandi ed interamente grigie. Il dorso delle zampe è ricoperto da lunghi peli bianchi. La coda è più corta della testa e del corpo, è scura sopra e brunastra sotto ed è ricoperta finemente di peli. Le femmine hanno 9-12 paia di mammelle. Il cariotipo è 2n=38 FN=40-41.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]È una specie terricola. Si rifugia in crepacci molto stretti.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]La riproduzione può essere stagionale. Danno alla luce fino a 12 piccoli alla volta.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nel Niger centrale e sud-orientale, Ciad centrale e meridionale, Sudan meridionale, Nigeria nord-orientale e Camerun settentrionale.
Vive in molteplici tipi di habitat, dalle aree sabbiose, boscaglie intorno a campi coltivati, boscaglie periodicamente allagate e savane alberate.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerata l'ampia distribuzione, l'abbondanza locale, la presenza in vari tipi di habitat e la mancanza di serie minacce, classifica M.kollmannspergeri come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Granjon, L. 2016, Mastomys kollmannspergeri, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mastomys kollmannspergeri, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Happold, 2013.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume III-Rodents, Hares and Rabbits, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122532
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Mastomys kollmannspergeri