Mangrovie del Messico occidentale
Mangrovie del Messico occidentale | |
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Isola di Guadalupe vista da sud-est | |
Ecozona | Neartica (NA) |
Bioma | Mangrovie |
Codice WWF | NA1401 |
Superficie | 4 920 km² |
Conservazione | In pericolo critico |
Mappa dell'ecoregione | |
Scheda WWF |
Le mangrovie del Messico occidentale sono una ecoregione dell'ecozona neartica (codice ecoregione: NA1401[1]).
Territorio
[modifica | modifica wikitesto]La regione comprende due aree di mangrovia che si estendono lungo le coste nord-occidentali del Messico: una che sorge sulla costa del Pacifico, nella Baia di Magdalena (Bassa California del Sud), e l'altra sulle coste del Golfo di California, in prossimità del delta dei fiumi Yaqui, Mayo e Fuerte (Sonora). Ulteriori aree minori di mangrovia si trovano nelle lagune di San Ignacio e Ojo de Liebre, facenti parte della Riserva della biosfera di El Vizcaíno.[1]
Flora
[modifica | modifica wikitesto]La vegetazione, periodicamente sommersa dalla marea, è caratterizzata da specie altamente adattate a tollerare l'acqua salmastra.[2] Le specie dominanti sono Rhizophora mangle, Laguncularia racemosa, Avicennia germinans e Conocarpus erectus. Alle spalle delle mangrovie si sviluppa una fascia pianeggiante sabbiosa, caratterizzata da suolo con minore contenuto salino, in cui si sviluppano specie alòfile come Salicornia subterminalis, Atriplex barclayana, Sporobolus contractus.[1]
Fauna
[modifica | modifica wikitesto]Tra le specie endemiche della regione si possono citare la ghiandaia di San Blas (Cyanocorax sanblasianus) e la ghiandaia dorsoviola (Cyanocorax beecheii). Le mangrovie rappresentano inoltre un importante luogo di sosta e di svernamento per molte specie di uccelli migratori.[1]
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]Lo stato di conservazione dell'ecoregione è considerato critico.[1] Le mangrovie di questa regione subiscono la pressione crescente dell'antropizzazione che ne ha progressivamente ridotto l'estensione.[3]
Una piccola parte delle mangrovie di questa ecoregione è tutelata all'interno della Riserva della biosfera di El Vizcaíno.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (EN) Western North America Mangroves, in Terrestrial Ecoregions, World Wildlife Fund. URL consultato l'11 novembre 2017.
- ^ (EN) Tomlinson P.B., The botany of mangroves, Cambridge University Press, 1995, ISBN 978-0-521-46675-2.
- ^ (EN) Dinerstein E., Olson D.M., Cintrón G., and Iolster P., A conservation assessment of mangrove ecosystems of Latin America and the Caribbean. Final report for The Ford Foundation (PDF), World Wildlife Fund, Washington, D.C., 1996.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Olson, D.M., E. Dinerstein, G. Cintrón, and P. Iolster. 1996. A conservation assessment of mangrove ecosystems of Latin America and the Caribbean. Final report for The Ford Foundation. World Wildlife Fund, Washington, D.C.