Macchina pneumofora
Una macchina pneumofora è un macchinario per la compressione di aria, vapore o altri gas.[1]
Le macchine pneumofore si dividono in:
- ventilatori: sono macchine che impartiscono una piccola differenza di pressione al fluido; lo scopo di tali macchine è quello di spostare il fluido, non di comprimerlo, per cui la maggior parte dell'energia trasmessa dalla macchina al fluido è convertita in energia cinetica;
- compressori: sono macchine che impartiscono una differenza di pressione considerevole al fluido; lo scopo di tali macchine è infatti quello di comprimere il fluido, per cui la maggior parte dell'energia trasmessa dalla macchina al fluido è convertita in energia di pressione.
Ventilatori
[modifica | modifica wikitesto]Il funzionamento dei ventilatori si basa su leggi della fluidodinamica uguali o analoghe a quelle che spiegano in funzionamento delle pompe, in quanto il gas, durante l'attraversamento di una macchina pneumofora, si comporta come se fosse incomprimibile.
I ventilatori possono essere:
- aspiranti: hanno il solo condotto di aspirazione;
- prementi: hanno solo il condotto di mandata;
- aspiranti-prementi: hanno entrambi i condotti;
- liberi: non hanno il condotto.
In base a come si sposta il gas, o meglio in base al tipo di geometria del campo di moto, il ventilatore si divide in:
- ventilatore elicoidale, a flusso assiale;
- ventilatore centrifugo, a flusso radiale.
Compressori
[modifica | modifica wikitesto]I compressori sono macchine atte a produrre gas compressi, che possono essere classificati in:
I turbocompressori tramite delle pale trasferiscono energia meccanica al fluido, energia che si trova sotto forma di energia cinetica, di pressione termica.
I compressori volumetrici sono dei trasferitori di massa che prelevano una certa massa d'aria dall'ambiente di aspirazione, la inglobano in una camera della macchina e la trasferiscono all'ambiente di mandata. Nei compressori volumetrici, la portata di mandata non è imposta dal compressore, ma dalla portata dell'ambiente di mandata.
Compressori volumetrici
[modifica | modifica wikitesto]I compressore volumetrico si possono classificare in:
- compressore alternativo:
- A pistone
- A membrana
- compressore rotativo:
- A palette
- A vite elicoidale
- A lobi tipo Root
Gli alternativi e i rotativi hanno una pressione di mandata da 6 a 10 bar.
Compressori rotativi
[modifica | modifica wikitesto]Sono utilizzati quando le pressioni finali non devono superare gli 8-10 bar e quindi forniscono pressioni decisamente inferiori ai compressori alternativi.
Hanno una durata più breve per via dei maggiori attriti e della maggior usura.
Tuttavia, presentano un funzionamento più regolare e un più alto rendimento, con portata continua e senza vibrazioni.
Compressori rotativi di ROOT
[modifica | modifica wikitesto]Sono compressori con camera operatrice a volume costante e si limitano quindi a trasferire fluido tra due ambienti a diversa pressione.
Caratteristiche:
- Lo scopo è la compressione dei gas
- Lobi rotanti a contatto
Compressori rotativi a vite (Lysholm)
[modifica | modifica wikitesto]Una variante del compressore Roots a lobi dritti è il compressore Lysholm, composto da due elementi elicoidali che ingranano tra loro durante la rotazione. L'aria entra tra i due elementi, i quali, durante la rotazione, causano una riduzione del volume della camera generando l'aumento di pressione.
Compressore rotativo a pale scorrevoli
[modifica | modifica wikitesto]Il rotore del compressore a palette è, appunto, dotato di palette, radiali rispetto al rotore, che sono spinte da molle per mantenerle costantemente in contatto con le pareti della cavità, contro cui scivolano. Il compressore a palette ha in linea di massima un minor consumo di energia, in quanto non deve mettere in rotazione un fluido relativamente pesante. Questi compressori hanno ampio impiego come pompe a vuoto.
Compressori alternativo a pistone
[modifica | modifica wikitesto]- Analoghi alle pompe a pistone
- Possono essere semplici o a doppio effetto con valvole di aspirazione e mandata
- Possono raggiungere pressioni elevatissime
Turbocompressori centrifughi
[modifica | modifica wikitesto]- Dal punto di vista costruttivo sono simili alle pompe centrifughe multiple.
- Ogni girante comprime il gas che riceve dalla precedente.
Pompe meccaniche a vuoto
[modifica | modifica wikitesto]Tra le macchine pneumofore vanno inserite anche le pompe meccaniche a vuoto, capaci di realizzare il loro scopo mediante meccanismi dotati di moto rotatorio o alternato. Si dividono in:
- alternative a stantuffo
- a lobi
- ad anello liquido
- rotative a palette
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ pneumòforo, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.