Technopedia Center
PMB University Brochure
Faculty of Engineering and Computer Science
S1 Informatics S1 Information Systems S1 Information Technology S1 Computer Engineering S1 Electrical Engineering S1 Civil Engineering

faculty of Economics and Business
S1 Management S1 Accountancy

Faculty of Letters and Educational Sciences
S1 English literature S1 English language education S1 Mathematics education S1 Sports Education
teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
  • Registerasi
  • Brosur UTI
  • Kip Scholarship Information
  • Performance
  1. Weltenzyklopädie
  2. Linux_Terminal_Server_Project
Linux_Terminal_Server_Project
Linux Terminal Server Project - Teknopedia
Vai al contenuto
Menu principale
Navigazione
  • Pagina principale
  • Ultime modifiche
  • Una voce a caso
  • Nelle vicinanze
  • Vetrina
  • Aiuto
  • Sportello informazioni
  • Pagine speciali
Comunità
  • Portale Comunità
  • Bar
  • Il Teknopediano
  • Contatti
Teknopedia L'enciclopedia libera
Ricerca
  • Fai una donazione
  • registrati
  • entra
  • Fai una donazione
  • registrati
  • entra

Indice

  • Inizio
  • 1 Caratteristiche dei client
    • 1.1 Thin client
    • 1.2 Fat client
  • 2 Dispositivi locali
  • 3 Vantaggi
  • 4 Svantaggi
  • 5 Note
  • 6 Voci correlate
  • 7 Altri progetti
  • 8 Collegamenti esterni

Linux Terminal Server Project

  • العربية
  • Català
  • Deutsch
  • English
  • Español
  • Eesti
  • فارسی
  • Suomi
  • Français
  • 日本語
  • 한국어
  • Nederlands
  • Polski
  • Português
  • Русский
  • සිංහල
  • Српски / srpski
  • Svenska
  • Українська
Modifica collegamenti
  • Voce
  • Discussione
  • Leggi
  • Modifica
  • Modifica wikitesto
  • Cronologia
Strumenti
Azioni
  • Leggi
  • Modifica
  • Modifica wikitesto
  • Cronologia
Generale
  • Puntano qui
  • Modifiche correlate
  • Link permanente
  • Informazioni pagina
  • Cita questa voce
  • Ottieni URL breve
  • Scarica codice QR
  • Passa al parser legacy
Stampa/esporta
  • Crea un libro
  • Scarica come PDF
  • Versione stampabile
In altri progetti
  • Wikimedia Commons
  • Elemento Wikidata
Aspetto
Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Schema di una rete LTSP

LTSP (Linux Terminal Server Project) è un software libero atto a centralizzare una rete di computer GNU/Linux. In una rete di questo tipo i client sono in grado di avviarsi via rete senza alcun sistema operativo precedentemente installato, o persino senza disco rigido, ed essere unilateralmente gestiti in modo centralizzato da un server.[1]

Caratteristiche dei client

[modifica | modifica wikitesto]

In una rete LTSP è possibile configurare due differenti tipi di client: i thin e i fat client, solitamente a seconda delle risorse hardware a disposizione sugli stessi.

Thin client

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Thin client.

Il thin client prevede caratteristiche hardware minimali, in quanto è utilizzato come proiezione visiva della sessione e dei processi instaurati sul server.

Il suo funzionamento è approssimativamente il seguente:

  • Il BIOS del thin client sarà configurato per effettuare l'avvio via rete, ovvero tramite Preboot Execution Environment;
  • Il thin client effettuerà richieste DHCP (o a volte BOOTP) al server centrale;
  • Il server risponde con: indirizzo IP, gateway, server DNS e percorso per lo scaricamento del kernel;
  • Il client scaricherà il kernel (che spesso si tratta di un bootloader derivato da SYSLINUX) attraverso il protocollo TFTP);
  • Il client scaricherà anche il ramdisk iniziale (initrd), preparato appositamente con gli script di avvio;
  • Il client provvede ad avviare il kernel: in questa fase il client inizia ad essere indipendente, e solitamente ri-effettua una richiesta DHCP;
  • Il client carica in RAM il ramdisk iniziale e monta una cartella remota dal server utilizzando il protocollo NFS, per poter accedere a software non incluso nel limitato ramdisk iniziale;
  • A seconda di come configurato potrà avviare un client X.Org, un client terminale, una sessione bash locale, un client RDP (per i client Microsoft Windows) o altri.

La peculiarità di questo sistema è che sui client non deve essere installato niente, fatta eccezione per il software di avvio di rete, che molti BIOS, schede di rete e schede madri integrano nativamente.

Nel caso non fosse presente il suddetto software di avvio di rete integrato esistono progetti come Etherboot e Netboot che si prefiggono lo scopo di preparare ROM per i chip delle varie schede. C'è da menzionare anche il progetto Rom-o-matic Archiviato il 3 febbraio 2007 in Internet Archive., "un'interfaccia web" per Etherboot, dalla quale si possono scaricare anche immagini avviabili per dischi fissi, cdrom, floppy disk e quant'altro.

Fat client

[modifica | modifica wikitesto]

Il fat client all'avvio scarica dal server un'immagine completa del sistema, diventando in grado di rendersi indipendente dal server e non appesantirlo. Il fat client sfrutta quindi le proprie caratteristiche hardware.

Dispositivi locali

[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ultima versione di LTSP esiste anche il supporto ai dispositivi locali come CD-ROM, floppy disk, dischi fissi, e unità USB. È anche possibile usufruire dell'audio locale grazie ad un mini server ALSA inserito all'interno del ramdisk.

Vantaggi

[modifica | modifica wikitesto]
Gestione
Non occorre mantenere il software di un'intera rete di computer, basta mantenere solo il software sul server;
Trashware
È possibile recuperare computer in stato di obsolescenza;
Energia elettrica
Esistono thin client che abbattono notevolmente l'energia richiesta (~ 14 Watt a stazione) rispetto a una comune workstation che in media utilizza dai 100 ai 200 Watt.[2][3]

Svantaggi

[modifica | modifica wikitesto]
Carico di rete
La banda a disposizione per ogni client deve essere almeno 54Mbps, meglio se 100, a causa del traffico della sessione grafica di X.org;
Interruzione del servizio
Se il server dovesse smettere di funzionare tutti i client non funzionerebbero più. Un sistema di cluster implementato a dovere ovvierebbe a questo problema;[4]
Carico del server
Il server deve essere all'altezza del carico che deve gestire (parametri importanti sono una potenza di calcolo adeguata, RAM a sufficienza e velocità dei dischi accettabile).[5]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ↑ (EN) Key Benefits of LTSP, su ltsp.org. URL consultato l'11 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2014).
  2. ↑ (EN) Thin Clients, su disklessworkstations.com. URL consultato il 28 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2016).
  3. ↑ (EN) Mandee: first LTSP distro for UDOO available for download, su udoo.org. URL consultato il 28 aprile 2016.
  4. ↑ (EN) LTSP Cluster, su ltsp-cluster.org. URL consultato l'11 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2014).
  5. ↑ Ubuntu LTSP, su wiki.ubuntu-it.org. URL consultato l'11 marzo 2014.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
  • FreeNX
  • Thin client

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Linux Terminal Server Project

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • (EN) Sito ufficiale, su ltsp.org. Modifica su Wikidata
  • Linux Terminal Server Project, su packages.debian.org. Modifica su Wikidata
  • (EN) LTSPedia, su wiki.ltsp.org. URL consultato il 14 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2014).
  • (EN) LTSP, su wiki.debian.org.
  • (EN) lts.conf documentation, su manpages.ubuntu.com.
  • (EN) LTSP cluster, su ltsp-cluster.org. URL consultato il 22 aprile 2019 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2017).
  Portale Software libero: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di software libero
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Linux_Terminal_Server_Project&oldid=121923226"
Categorie:
  • Software per Debian
  • Software per Ubuntu
Categorie nascoste:
  • Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive
  • P856 letta da Wikidata
  • P3442 letta da Wikidata
  • Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 17 lug 2021 alle 06:22.
  • La pagina è stata renderizzata con Parsoid.
  • Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo; possono applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le condizioni d'uso per i dettagli.
  • Informativa sulla privacy
  • Informazioni su Teknopedia
  • Avvertenze
  • Contatti legali e di sicurezza
  • Codice di condotta
  • Sviluppatori
  • Statistiche
  • Dichiarazione sui cookie
  • Versione mobile
  • Wikimedia Foundation
  • Powered by MediaWiki
Linux Terminal Server Project
Aggiungi argomento

  • Indonesia
  • English
  • Français
  • 日本語
  • Deutsch
  • Italiano
  • Español
  • Русский
  • فارسی
  • Polski
  • 中文
  • Nederlands
  • Português
  • العربية
Pusat Layanan

UNIVERSITAS TEKNOKRAT INDONESIA | ASEAN's Best Private University
Jl. ZA. Pagar Alam No.9 -11, Labuhan Ratu, Kec. Kedaton, Kota Bandar Lampung, Lampung 35132
Phone: (0721) 702022