Julija Timošinina

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Julija Timošinina
NazionalitàRussia (bandiera) Russia
Altezza162 cm
Peso48 kg
Tuffi
Specialitàpiattaforma 10 m, sincro 10 m
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 1 0
Europei di nuoto/tuffi 4 4 5
Universiadi 0 1 1
Giochi mondiali militari 0 2 1

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 5 gennaio 2020

Julija Vladimirovna Timošinina (in russo Юлия Владимировна Тимошинина?; Mosca, 23 gennaio 1998) è una tuffatrice russa specialista nella piattaforma 10 m.

Figlia di Svetlana Timošinina e Vladimir Timošinin,[1] anche loro tuffatori plurimedagliati, Julija ha debuttato a livello internazionale nel 2012. Due anni dopo diventa campionessa europea nel sincro 10 m, insieme a Ekaterina Petukhova, durante i campionati di Berlino 2014, mantenendo il titolo anche l'anno successivo.

Nel 2016 vince la medaglia di bronzo nel sincro misto, insieme a Nikita Šlejcher, agli Europei di Londra 2016. Prende parte quindi alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 non riuscendo a superare i preliminari della piattaforma.

Agli Europei di Kiev 2017 Julija Timošinina sale per la prima volta sul podio da individualista, vincendo la medaglia di bronzo; a questa si aggiungono pure altri due argenti vinti nel sincro e nel sincro misto.

Gwangju 2019: argento nella gara a squadre.
Berlino 2014: oro nel sincro 10 m.
Rostock 2015: oro nel sincro 10 m.
Londra 2016: bronzo nel sincro misto 10 m.
Kiev 2017: argento nel sincro 10 m e nel sincro misto 10 m e bronzo nella piattaforma 10 m.
Glasgow 2018: oro nel sincro 10 m misti, argento nel sincro 10 m e bronzo nella gara a squadre.
Kiev 2019: bronzo nella piattaforma 10 m e nel sincro 10 m.
Budapest 2020: oro nel sincro 10 m e argento nella piattaforma 10 m.
Taipei 2017: argento nel sincro misto 10 m e bronzo nel sincro 10 m.
Wuhan 2019: argento nel sincro 3 m e nel sincro 10 m, bronzo nella gara a squadre.[2]
  1. ^ (EN) Yulia Timoshinina, su fina.org. URL consultato il 20 luglio 2017.
  2. ^ Diving - Results (PDF), in 7th CISM Military World Games, 2019. URL consultato il 4 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2019).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]