Indice
Hippopotamomus
Hippopotamomus album in studio | |
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Artista | Momus |
Pubblicazione | 12 agosto 1991 |
Durata | 38:15 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Synth pop Musica elettronica |
Etichetta | Creation Records |
Produttore | Momus |
Registrazione | The Spike (a Fulham) tra il marzo e l'aprile 1991 |
Momus - cronologia | |
Recensione | Giudizio |
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AllMusic | [1] |
NME | 0/10[2] |
Piero Scaruffi | 5/10[3] |
Select | 4/5[4] |
Hippopotamomus è il quinto album in studio del cantautore scozzese Momus, pubblicato nel 1991 dalla Creation Records. Registrato con strumentazione economica dall'artista nel suo appartamento di Londra e dedicato a Serge Gainsbourg (deceduto lo stesso anno), il disco risultò controverso per via dei temi trattati, legati in special modo alla sessualità, alla pornografia, alla pedofilia e al cannibalismo.[5][1] Ciò lo portò ad essere accolto in maniera contrastata dalla critica musicale. Inoltre uno dei pezzi, Michelin Man, venne eliminato subito dopo la messa in commercio per evitare ripercussioni legali dalla Michelin, infastidita dal modo in cui in esso veniva utilizzata la propria mascotte aziendale.
L'album
[modifica | modifica wikitesto]Riguardo alla genesi dell'album, Momus scrisse:[6]
«Momus makes a record about sex for children. At least, he makes a record about sex for the child in all of us: the part of us that refuses guilt [...]. He abandons melancholy, he abandons satire and politics - the negative elements which have earned him a reputation as 'the gaunt minstrel of modern angst'. He presents, in songs which gurgle with babyish delight, a utopia of sorts, a place where sex without consequence is celebrated without censorship.»
«Momus fa un album sul sesso per i bambini. Almeno, fa un disco sul sesso per il bambino [che è] in tutti noi: la parte di noi che rifiuta il senso di colpa [...]. Abbandona la malinconia, abbandona la satira e la politica - gli elementi negativi che gli hanno fatto guadagnare la reputazione di "magro giullare dell'angoscia moderna". Presenta, in canzoni che gorgogliano con delizia infantile, un'utopia di sorta, un luogo in cui il sesso senza conseguenze viene celebrato senza censura.»
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Hippopotamomus ricevette un'accoglienza contrastata da parte della critica musicale. Sharon O'Connell di Melody Maker lo comparò all'opera di Serge Gainsbourg, ipotizzando che il titolo potesse riferirsi alla canzone scatologica e ricca di giochi di parole L'Hippopodame. Ted Kessler di Select affermò che l'album è «maliziosamente seducente».[5] In una recensione retrospettiva, Steve Huey di AllMusic gli assegnò quattro stelle e mezzo su cinque, definendolo «abilmente realizzato, giocoso e cupamente comico, con la sua immaginazione senza censure (beh, ad eccezione di "Michelin Man")».[1]
Tuttavia, Betty Page di NME diede uno zero su dieci al disco, etichettando Momus come un «pervertito» e un «ritentivo anale» e contestando i temi dell'album come il cannibalismo, la violenza contro le donne, la pornografia, la pedofilia e le pratiche sessuali estreme.[5] La recensione sarebbe poi servita come base per Amongst Women Only, un documentario del 1991 diretto da Nicholas Triandafyllidis incentrato sui rapporti del cantautore con le donne e sulle accuse di misoginia sollevate contro di lui.[7]
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Inizialmente Hippopotamomus conteneva la canzone Michelin Man (nota anche come Made of Rubber), per la quale Momus venne minacciato legalmente dalla Michelin, infastidita dal fatto che la sua mascotte, una cui versione leggermente modificata con una testa d'ippopotamo era presente anche in copertina, venisse sfruttata per parlare del feticismo ipersessuale della gomma. Per questo motivo, tutte le copie invendute dell'album vennero distrutte e le successive stampe omisero la canzone dalla tracklist e nella cover presentarono soltanto la testa d'ippopotamo, ingrandita. Nel cofanetto Create II - Recreate il pezzo venne reinserito nella posizione originaria, ovvero tra I Ate a Girl Right Up e A Dull Documentary.[8]
Lista delle tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Hippopotamomus – 4:23
- I Ate a Girl Right Up – 3:16
- Michelin Man (Traccia eliminata dopo la prima stampa dell'album; reintrodotta nel 2018) – 1:54
- A Dull Documentary – 3:12
- Marquis of Sadness – 3:31
- Bluestocking – 3:11
- Ventriloquists and Dolls – 3:55
- The Painter and His Model – 4:29
- A Monkey for Sallie – 2:44
- Pornography – 3:04
- Song in Contravention – 4:36
Durata totale: 38:15
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Momus - voce, tutti gli strumenti
- "Preacher" Harry Powell - "Hippo Baritone" (in Hippopotamomus)
- Tammy Yoseloff - "Girlish Back-Up Singing" (in Marquis of Sadness)
- Vicky Cassidy - "Little Girlish Singing" (in Marquis of Sadness)
- Zoe Pascale - "French Girl Whispering Marguerite Duras" (in Bluestocking)
- Noko - chitarra elettrica (in Ventriloquists and Dolls)
- Lovecut DB - "Wiggly Electronic Noise"
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]- Doug Martin - ingegnere del suono
- Me Compagny - artwork
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Steve Huey, Hippopotamomus, su allmusic.com. URL consultato il 18 gennaio 2018.
- ^ (EN) Betty Page, Don't Call Momus..., in NME, 6 luglio 1991. URL consultato l'11 novembre 2023.
- ^ (EN, IT) Piero Scaruffi, Momus, su scaruffi.com. URL consultato il 12 novembre 2023.
- ^ (EN) Ted Kessler, Momus: Hippopotamomus, in Select, n. 14, agosto 1991, p. 59.
- ^ a b c (EN) Hippopotamomus Reviews, su imomus.com. URL consultato l'11 novembre 2023.
- ^ (EN) Momus - "Hippopotamomus", su phespirit.info. URL consultato il 18 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2018).
- ^ (EN) "MOMUS / Amongst Women Only" a short film by Nicholas Triandafyllidis. URL consultato l'11 novembre 2023.
- ^ (EN) Fiona Shepherd, The World Can Change in a Matter of Momus, in The Scotsman, 10 settembre 1999, p. 23. URL consultato l'11 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2015).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Steve Huey, Hippopotamomus, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Hippopotamomus, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Hippopotamomus, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.