Etmopterus splendidus
Etmopterus splendidus | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Chondrichthyes |
Ordine | Squaliformes |
Famiglia | Etmopteridae |
Genere | Etmopterus |
Specie | E. splendidus |
Nomenclatura binomiale | |
Etmopterus splendidus Yano, 1988 | |
Nomi comuni | |
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Areale | |
L'Etmopterus splendidus (Yano 1988) è una specie di squalo lanterna appartenente alla famiglia Etmopteridae. La specie è stata descritta per la prima volta negli anni ottanta dall'ittiologo giapponese Kazunari Yano[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie può raggiungere una lunghezza massima di circa 30 cm[3], è caratterizzata da una distanza dalla punta del muso alla prima vertebra dorsale molto più corta della distanza della stessa dalla pinna caudale che a sua volta è più corta della lunghezza della testa[2]. Il corpo è dotato di dentelli dermici sui lati del tronco disposti in file regolari mentre sul dorso sono presenti due pinne dorsali. La colorazione è tra il nero e il viola con macchie bluastre lungo i fianchi e alla base della pinna caudale[2].
L'animale è dotato di organi fotofori distribuiti con diversa densità nelle varie parti del corpo che emettono bioluminescenza venendo attivati sia da impulsi ormonali che neurali[4].
Si nutre di calamari e si riproduce per via ovipara[3].
Habitat e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Animale demersale che vive ad una profondità compresa tra i 100 e i 300 metri circa lungo la piattaforma continentale esterna e la scarpata continentale[3].
È diffuso nell'oceano Pacifico settentrionale principalmente nelle acque di Taiwan e in misura minore in quelle del Giappone (Mar Cinese Orientale)[3]. Alcuni esemplari conservati nella collezione ittica del Muséum national d'histoire naturelle di Parigi suggeriscono una presenza della specie anche nell'Oceano Pacifico meridionale (Nuova Caledonia, Vanuatu)[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) C.L. Rigby, D.A. Ebert & K. Herman, Splendid Lanternshark, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 23 febbraio 2022.
- ^ a b c (EN) K. Yano, A New Lanternshark Etmopterus splendidus from the East China Sea and Java Sea, in 魚類学雑誌 (Japanese Journal of Ichthyology), vol. 34, n. 4, The Ichthyological Society of Japan, 1988, pp. 421-425, DOI:10.11369/jji1950.34.421, ISSN 1884-7374 . URL consultato il 23 febbraio 2022.
- ^ a b c d (EN) Etmopterus splendidus, su FishBase. URL consultato il 23 febbraio 2022.
- ^ (EN) Julien M.Claes, Keiichi Sato e Jérôme Mallefet, Morphology and control of photogenic structures in a rare dwarf pelagic lantern shark (Etmopterus splendidus), in Journal of Experimental Marine Biology and Ecology, vol. 406, n. 1-2, Elsevier, 30 settembre 2011, pp. 1-5, DOI:10.1016/j.jembe.2011.05.033, ISSN 0022-0981 . URL consultato il 23 febbraio 2022.
- ^ (EN) Etmopterus splendidus (Yano, 1988) - Occurrences per Dataset, su gbif.org, Global Biodiversity Information Facility (GBIF). URL consultato il 25 febbraio 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Etmopterus splendidus
- Wikispecies contiene informazioni su Etmopterus splendidus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Taxon profile: Etmopterus splendidus (Yano, 1988), su BioLib.cz, Biological Library. URL consultato il 25 febbraio 2022.
- (EN) Etmopterus splendidus (Yano, 1988) in Global Biodiversity Information Facility (GBIF)
- (EN) Name details - Etmopterus splendidus (Yano 1988), in ION: Index to Organism Names, Thomson Scientific. URL consultato il 25 febbraio 2022.
- (EN) ITIS Standard Report Page: Etmopterus splendidus (Yano, 1988), in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 25 febbraio 2022.
- (EN) Etmopterus splendidus, in Taxonomy Browser, National Center for Biotechnology Information (NCBI).
- (EN) Etmopterus splendidus (Yano, 1988), in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 25 febbraio 2022.