Doratonotus megalepis

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Doratonotus megalepis


esemplare giovanile e subadulto
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
ClasseActinopterygii
OrdinePerciformes
FamigliaLabridae
GenereDoratonotus
SpecieD. megalepis
Nomenclatura binomiale
Doratonotus megalepis
Günther, 1.862

Doratonotus megalepis Günther, 1862, unica specie del genere Doratonotus, è un pesce di acqua salata appartenente alla famiglia Labridae[2].

Habitat e Distribuzione

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Proviene dalle barriere coralline dell'oceano Atlantico; in particolare è stato localizzato nel Golfo del Messico[2], sulle coste del Brasile e degli Stati Uniti, in particolare della Florida, e da São Tomé[3]. Si trova nei luoghi ricchi di vegetazione acquatica, come le praterie di fanerogame marine, a profondità non troppo elevate[1].

Presenta un corpo compresso lateralmente, non particolarmente alto, con però una testa dal profilo allungato. Gli esemplari maschili sono più grossi, ma comunque non superano i 10 cm[3]. Le pinna caudale ha il bordo arrotondato, la pinna dorsale ha una forma frastagliata con i primi raggi più allungati. La livrea non è molto sgargiante, ma permette di distinguere i giovani dagli adulti, quindi essendo questo pesce ermafrodita i maschi dalle femmine, perché i primi hanno una colorazione più intensa[1]. La colorazione è prevalentemente marrone-verdastra, con funzione mimetica, e con una macchia violacea sull'opercolo.

Comportamento

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Questa specie, grazie alla sua colorazione e alla forma del corpo, si mimetizza molto bene tra le alghe, quindi nonostante sia una specie comune viene difficilmente notata[3].

È un pesce oviparo ed ermafrodita, gli esemplari maschili sono più grandi delle femmine. Le uova vengono deposte tra metà maggio e agosto, e non ci sono cure né verso di esse né verso gli avannotti[1].

Conservazione

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Questa specie è stata classificata come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN perché è abbastanza comune anche se può essere minacciata dal deterioramento del suo habitat. In Brasile la sua pesca per l'acquariofilia è stata regolamentata[1].

  1. ^ a b c d e (EN) Ferreira, B.P., Feitosa, C.V., Rocha, L. & Moura, R, Doratonotus megalepis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) Doratonotus megalepis, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ a b c (EN) D. megalepis, su FishBase. URL consultato il 10 novembre 2013.

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Collegamenti esterni

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