Coelorinchus occa
Caelorinchus occa | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Neopterygii |
Infraclasse | Teleostei |
Superordine | Paracanthopterygii |
Ordine | Gadiformes |
Famiglia | Macrouridae |
Genere | Coelorinchus |
Specie | C. occa |
Nomenclatura binomiale | |
Coelorinchus occa Goode & Bean, 1885 | |
Sinonimi | |
Caelorhynchus occa, Caelorinchus occa, Coelorhynchus occa, Macrurus affinis, Macrurus occa |
Il Coelorinchus occa è un pesce abissale della famiglia Macrouridae.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È presente nell'Oceano Atlantico orientale tra le Isole Fær Øer e le isole del Capo Verde e nella parte occidentale sulle coste degli USA e nel mar dei Caraibi. Segnalato anche nel mar Mediterraneo.
Vive su fondi fangosi a profondità elevate, tra circa 400 ed oltre 2200 metri.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Ha l'aspetto comune ai Macruridi con testa ed occhi grandi e coda sottilissima priva di pinna caudale. Questa specie ha un muso lungo ed acuto (differenza con Coelorinchus caelorhincus) e può essere confuso con Trachyrhynchus scabrus, che ha capo di aspetto simile, se ne può riconoscere per l'assenza di scaglie spiniformi alla base della seconda pinna dorsale e della pinna anale, perché la seconda dorsale è molto più bassa della pinna anale (in T. scabrus hanno altezza simile) e per la presenza di carene ossee sulla testa.
Il colore è brunastro con ventre scuro e cavità della bocca nera.
Raggiunge al massimo i 50 cm.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Poco nota.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si ciba di invertebrati bentonici (soprattutto crostacei) e di piccoli pesci come i Myctophidae.
Pesca
[modifica | modifica wikitesto]Si cattura solo occasionalmente con reti a strascico e non ha alcun valore commerciale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Coelorinchus occa, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- TORTONESE E. (1975), Osteichthyes - Fauna d'Italia vol. XI, Calderini, Bologna (confuso con Coelorinchus labiatus).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Caelorinchus occa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Coelorinchus occa, su FishBase. URL consultato il 23.09.2011.
- (EN) Coelorinchus occa, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.