Cimitero di Rookwood
Cimitero di Rookwood | |
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Entrata del Cimitero di Rookwood | |
Tipo | civile |
Confessione religiosa | mista |
Stato attuale | in uso |
Ubicazione | |
Stato | Australia |
Città | Sydney |
Costruzione | |
Area | 300 ha |
Mappa di localizzazione | |
Il cimitero di Rookwood (in lingua inglese Rookwood Cemetery, nome ufficiale Rookwood Necropolis) è attualmente il più grande cimitero multiculturale di tutto l'emisfero australe.
Si trova a Sydney, nel Nuovo Galles del Sud, in Australia.
Rookwood è considerato anche un sobborgo di Sydney e si trova a 17 km a ovest dal centro del distretto degli affari della città.
Il cimitero ha un'area di circa 300 ettari e si stima che approssimativamente un milione di persone vi siano state sepolte nel corso della sua storia da quando fu fondato nel 1868.
Nel cimitero ci sono grandi aree dedicate alla sepoltura di persone appartenenti a diversi culti, esiste infatti il settore cattolico, quello anglicano, il settore ebraico e quello musulmano, un settore chiamato "indipendente" e vi si aggiungono il cimitero di guerra e anche un crematorio (The Rookwood Crematorium) che è il più antico e ancora funzionante crematorio dell'Australia.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Friends of Rookwood (2002) A Rookwood Ramble (book). A short self guided walking tour, NSW.
- Ochert, M.S. (1998) The Mortuary Station to Rookwood in Locality, 9 (2) pp. 23–26.
- State Rail Authority of New South Wales Archives Section, How & Why of Station Names: meanings and origins..., Second Edition, 1982, State Rail Authority of New South Wales.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su cimitero di Rookwood
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cimitero di Rookwood, su rookwoodcemetery.com.au.
- Cimitero indipendente di Rookwood, su rookwoodindependent.com.au. URL consultato il 6 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
- Amici di Rookwood, su friendsofrookwoodinc.org.au. URL consultato il 6 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2011).