Canzone genovese
Con l'espressione canzone genovese (canson zeneise) si fa riferimento alla canzone d'autore in lingua genovese. Si distingue dunque dal repertorio tradizional-popolare (che trova nel canto polifonico del trallalero le manifestazioni più evidenti), sebbene gran parte dei brani oggi imputati a questa seconda categoria sia di fatto di introduzione novecentesca.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La canzone d'autore in genovese nasce negli Venti del Novecento, attestandosi su tematiche popolari e sentimenti di appartenenza accorata al contesto urbano e sociale genovesi..
Brani più famosi
[modifica | modifica wikitesto]Ma se ghe penso, Piccon dagghe cianìn, A Seissento, A cansun da Cheullia, Ave Maria zeneize.
Autori e interpreti
[modifica | modifica wikitesto]I primi autori di brani in genovese sono Mario Cappello e Attilio Margutti, autori di Ma se ghe penso, e Costanzo Carbone[1].
Fra gli interpreti della canzone più prettamente «dialettale», connessa soprattutto a tematiche locali, vanno ricordati Piero Parodi, I Trilli e Franca Lai.
Negli anni '50 tra i primi cantanti in genovese vi sono Mario Bertorello, che incide alcuni dischi per la Parlophon[2], i Canterini vecchia Sturla[3], Giuseppe Marzari[4] e il Trio Universal[5].
Le personalità che segnano la nascita di un vero e proprio modello di canzone d'autore dialettale genovese moderna sono Bruno Lauzi nel 1962 con il 45 giri O frigideiro/A bertoela, entrambi i brani scritti per il testo da Giorgio Calabrese[6], autore anche di Madda-enna/O pescou (1964)[7] e Texo/Me son innamoou de ti (1965)[8] interpretate da Natalino Otto, interprete anche di Bossa figgeu/Arrio (1964)[9] Joe Sentieri[10] e Gino Paoli, che pubblica nel 1975 un intero album in genovese, Ciao, salutime un po' Zena[11], nello stesso anno in cui anche Bruno Lauzi pubblica un album in genovese, Genova per noi[12]
Successivamente Fabrizio De André pubblicazione Crêuza de mä, su musiche di Mauro Pagani, nel 1984.
Tra gli altri autori, Vittorio De Scalzi, Gian Piero e Roberta Alloisio, sino ai più recenti Bob Quadrelli[13][14] con i Sensasciou (vincitore di una Targa Tenco)[15], Binduli[16] e Paolo Besagno (vincitore nel 1996 della VII edizione del Premio Città di Recanati con il brano O trallalero Canson de 'na vitta, premiato per aver utilizzato la sonorità delle squadre di canto trallalero per eseguire una canzone d'autore).
Festival
[modifica | modifica wikitesto]- Festival della canzone dialettale ligure a San Giorgio di Albenga.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Costanzo Carbone Le canzoni in dialetto che hanno portato la genovesità nel mondo, su ilgiornale.it.
- ^ (EN) Genova canta, su Discogs, Zink Media.
- ^ (EN) I Canterini Vecchia Sturla, su Discogs, Zink Media.
- ^ (EN) Canzoni Genovesi, su Discogs, Zink Media.
- ^ (EN) Trio Universal, su Discogs, Zink Media.
- ^ O frigideiro/A bertoela, su discografia.dds.it, Discoteca di stato. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ Madda-enna/O pescou, su discografia.dds.it, Discoteca di stato. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ Texo/Me son innamoou de ti, su discografia.dds.it, Discoteca di stato. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ Bossa figgeu/Arrio, su discografia.dds.it, Discoteca di stato. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ Rino "Joe" Sentieri canta Genova, su canzoneitaliana.it. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ Ciao, salutime un po' Zena, su discografia.dds.it, Discoteca di stato. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ Genova per noi, su discografia.dds.it, Discoteca di stato. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ Bob - 2017 - documentari - film & docu, su Filmitalia. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ La vita di Bob Quadrelli, l'artista genovese che "resuscitò", diventa un film - Genova 24, su Genova24.it, 27 giugno 2017. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ Mirko Fagnocchi, Bob Quadrelli al Premio Tenco- Generazione con la X e i Pesci...., 31 ottobre 2010. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ Binduli su discogs.com, su discogs.com.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mauro Balma, Nel cerchio del canto. Storia del trallalero genovese, Genova, De Ferrari, 2001. (Relativo al solo trallalero.)
- Lorenzo Coveri, I dialettali, in E. De Angelis (a cura di), Genova e la canzone d'autore, Genova, 2014, pp. 31-43.
- Stefano Lusito, Fra repertorio popolare e opera d'autore: la canzone in genovese, in Fiorenzo Toso e Giustina Olgiati (a cura di), Il genovese: storia di una lingua, Genova, Sagep, 2017, pp. 46-53. (Con citazione in nota di ampia bibliografia e discografia dei principali autori e interpreti.)
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Ma se ghe penso
- Trilli-trilli
- Buio Pesto
- Mario Cappello
- Fabrizio De André
- Paolo Besagno
- Agostino Dodero (musicista)
- Franca Lai
- Bruno Lauzi
- Gino Paoli
- Piero Parodi
- I Trilli
- I Giovani Canterini di Sant'Olcese
- Trio Universal
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Mozione del Consiglio comunale di Genova per la promozione della canzone e di altre forme artistiche genovesi.