Anchichoerops natalensis
Anchichoerops natalensis | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Famiglia | Labridae |
Genere | Anchichoerops |
Specie | A. natalensis |
Nomenclatura binomiale | |
Anchichoerops natalensis (Gilchrist & Thompson, 1909) |
Anchichoerops natalensis (Gilchrist & Thompson, 1909) è un pesce di acqua salata appartenente alla famiglia Labridae. È l'unica specie del genere Anchichoerops.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Proviene dall'oceano Indiano occidentale[2], in particolare lungo le coste di Sudafrica e Mozambico[3]. Si trova soprattutto a profondità intorno ai 60 m, in zone con fondali rocciosi[1]; è comune nella barriera corallina di KwaZulu-Natal[4].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Presenta un corpo tozzo, compresso lateralmente ed alto, non allungato. La livrea non è particolarmente sgargiante; il colore di fondo è un verde giallastro, ricoperto di piccole macchie arancioni tondeggianti. Possono essere presenti fasce verticali più scure[2]. Tutte le pinne, a parte quelle pettorali che hanno sfumature rossastre, sono dello stesso colore del corpo, ma bordate di azzurro. La pinna caudale non è biforcuta, la pinna dorsale è bassa e lunga, la pinna anale ha il bordo arrotondato. Non supera i 75 cm[2].
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Ha una dieta prevalentemente carnivora, composta soprattutto da invertebrati marini come echinodermi, in particolare ricci di mare, crostacei, molluschi[5] e ascidie[1].
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]È oviparo e la fecondazione è esterna[6]. Non ci sono cure verso uova e avannotti.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La lista rossa IUCN classifica questa specie come "a rischio minimo" (LC) perché non è minacciata da particolari pericoli, infatti ormai in Sudafrica ne è stata vietata la pesca, tuttavia c'è il rischio che si presentino fenomeni di bracconaggio[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Fenessey, S. & Carpenter, K.E, Anchichoerops natalensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ a b c (EN) A. natalensis, su FishBase. URL consultato l'8 novembre 2013.
- ^ (EN) Anchichoerops natalensis, in WoRMS (World Register of Marine Species).
- ^ T. R. McClanahan, C. R. C. Sheppard, D. O. Obura, Coral Reefs of the Indian Ocean : Their Ecology and Conservation, Oxford University Press, 2000.
- ^ Alimentazione di A. natalensis, su fishbase.org. URL consultato l'8 novembre 2013.
- ^ Riproduzione di A. natalensis, su fishbase.org. URL consultato l'8 novembre 2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Anchichoerops natalensis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Immagini di A. natalensis, su fishbase.org. URL consultato l'8 novembre 2013.
- Scheda su eol.org, su eol.org. URL consultato l'8 novembre 2013.