Agenore (figlio di Poseidone)
Agenore | |
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Nome orig. | Ἀγήνωρ |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | maschio |
Professione | re di Tiro |
Agenore (in greco antico Ἀγήνωρ Aghḕnōr) è un personaggio della mitologia greca. Fu re di Tiro.
Erodoto stima che Agenore sia vissuto prima dell'anno 2000 a.C.[1].
Genealogia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Poseidone e di Libia e fratello di Belo[2][3], sposò Telefassa[2] (che Igino chiama Argiope[4]) che lo rese padre di Cadmo, Cilice, Fenice ed una sola figlia, Europa[2].
Tra i figli, Pausania aggiunge Taso[5].
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Sua figlia Europa era bellissima, Zeus volle possederla e per questo si celò sotto le sembianze di un toro e la rapì.
Agenore inviò i suoi figli nella sua ricerca[2][5] dicendogli di non tornare senza di lei. Nel corso delle loro peregrinazioni, questi figli fondarono città ovunque e così Fenice divenne il capostipite dei fenici, Cilice quello dei cilici, Cadmo si stabilì in Beozia costruendo Cadmea, la rocca di Tebe. Nessuno di loro però trovò Europa[2].
La stirpe
[modifica | modifica wikitesto]Agenore Re di Tiro | Telefassa | Ares | Afrodite | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Europa | Cilice Re di Cilicia | Fenice Re di Fenicia | Cadmo Re di Tebe | Armonia | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Polidoro Re di Tebe | Autonoe | Ino | Semele | Agave | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Labdaco Re di Tebe | Atteone | Melicerte | Dioniso | Penteo Re di Tebe | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Oclaso | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Meneceo | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Laio Re di Tebe | Giocasta | Euridice | Creonte due volte reggente | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Edipo Re di Tebe | Giocasta | Emone | Meneceo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Eteocle Re di Tebe | Polinice | Antigone | Ismene | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Erodoto, Storie, 2.145.1, su perseus.tufts.edu. URL consultato il 20 aprile 2017.
- ^ a b c d e (EN) Apollodoro, Biblioteca III, 1.1, su theoi.com. URL consultato il 10 maggio 2019.
- ^ Biblioteca di Apollodoro Ateniese, pagina 358, cav. Compagnoni, Sonzogno, 1826
- ^ Igino, Fabulae, 6 e 178"
- ^ a b (EN) Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia V, 25.12, su theoi.com. URL consultato il 20 aprile 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fernando Palazzi, Giuseppe Ghedini, Piccolo dizionario di mitologia e antichità classiche, 15ª ed., Milano, Arnoldo Mondadori, luglio 1940 [agosto 1924].