Utente:Nicola Badolato/Sandbox
Stefano Cardi (Roma, 5 maggio 1959) è un chitarrista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha compiuto gli studi chitarristici al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, dove si è diplomato nel 1980 sotto la guida di Mario Gangi. Parallelamente ha frequentato corsi di composizione e direzione d'orchestra. Negli anni ’80 ha seguito i corsi del chitarrista australiano John Williams[1]. Nel 1981 ha ottenuto il primo premio al Concorso "Mauro Giuliani" di Bisceglie (BAT) e nel 1985 ha vinto il Concorso internazionale di musica "Maria Canals" di Barcellona[2].
Si dedica sia al repertorio solistico sia alla musica da camera (anche come direttore), suonando anche strumenti originali dell’epoca classica. Ha collaborato con il violinista Ruggiero Ricci in programmi e incisioni paganiniane[3].
Come chitarrista ha registrato, fra gli altri, Ferdinando Carulli. Duetti e Trii (Stradivarius, STR 33586, 2003, con il violinista Giorgio Sasso e il flautista Guido Sasso) e, con strumenti originali dell’epoca, Giuliani: Guitar Solo and Chamber Music (Brilliant, 95813, con il flautista Enrico Casularo, il chitarrista Andrea Orsi e la cantante Laura Polimeno). Ha trascritto numerose composizioni per diverse formazioni. Alcune di queste sono state incise in due dischi pubblicati da Brilliant Classics: American Music for Guitar and Piano (2020, con Enrico Pieranunzi), e J. S. Bach: Transcriptions for Guitar (2023). Nel 2019 per la casa editrice Sinfonica ha pubblicato il volume con CD Gershwin for piano and guitar con trascrizioni proprie e di Enrico Pieranunzi.
È fondatore e direttore del Freon Ensemble, attivo dal 1993 nell'ideazione e nell'organizzazione di eventi dedicati alla didattica, all'esecuzione della musica contemporanea e alla multimedialità, presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio, istituzione di cui è socio e con la quale collabora dal 1982.
Dopo il debutto nel 1993 con una serie di otto concerti monografici dedicati a Aldo Clementi, Salvatore Sciarrino, Giacinto Scelsi, Steve Reich, Morton Feldman, Tōru Takemitsu, György Kurtág e Francesco Pennisi, il Freon Ensemble è diventata una delle formazioni più attive e originali sulla scena italiana, proponendo un repertorio molto ampio che va dal Novecento storico alle più recenti composizioni. Come direttore di questo ensemble, Stefano Cardi ha inciso, fra gli altri, Gian Francesco Malipiero. Endecatode (Stradivarius STR 33664, 2003), Italian News (RaiTrade, 2006), un disco dedicato a musiche di Franco Donatoni, Donatoni Edition vol. 6 (Stradivarius STR 33773, 2007), e Mauro Cardi. Oggetto d'amore. Sette scene musicali per voce, strumenti, video ed elettronica (RaiTrade, 20096).
Dal 1994 al 1999 ha diretto la stagione musicale del “Teatro di Documenti”, fondato a Roma da Luciano Damiani, Luca Ronconi e Giuseppe Sinopoli.
Ha curato prime esecuzioni di autori italiani e internazionali per chitarra e per ensemble tra i quali Luis Bacalov (di cui ha curato per la Suvini Zerboni l’edizione del suo brano per chitarra Aspectos), Mauro Cardi, Aldo Clementi, Azio Corghi, George Crumb, Luca Francesconi[4], Peter Maxwell Davies, Tristan Murail, Francesco Pennisi, Salvatore Sciarrino.
Ha collaborato con esponenti del mondo delle arti visive, della letteratura e dello spettacolo quali Josè Saramago, Iannis Kounellis, Laura Morante, Susana Walton, Marisa Paredes, Maria de Medeiros, Sonia Bergamasco.
Si è interessato anche alla musica popolare collaborando con il musicista Gianfranco Preiti e il suo gruppo Castalia, formazione che si è dedicata reinterpretazione di repertori vocali e strumentali ispirati alla tradizione dell’Italia centro-meridionale, con la quale nel 2011 ha inciso un CD per l’etichetta VDM Records[5].
Nel Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" di Ferrara, dove insegna chitarra dal 1999, promuove lo studio e l’esecuzione della musica contemporanea con l’organizzazione di corsi, laboratori e concerti nell’ambito del festival MiXXer, da lui fondato nel 2001, che ha visto negli anni la partecipazione di Azio Corghi, Luis Bacalov, Laura Piazzolla, Marianne Pousseur.
Prima che a Ferrara, è stato docente nei conservatori di Pesaro, Napoli e Adria.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Chitarrista
[modifica | modifica wikitesto]- J.S. Bach et al., Transcriptions for Guitar, Stefano Cardi – chitarra, CD, 2023, Brilliant Classics, 96687.
- D. Brubeck, I. Cervantes, G. Gershwin et al., American Music for guitar and piano, Stefano Cardi – chitarra, Enrico Pieranunzi – pianoforte, CD, 2020, Brilliant Classics, 96089.
- G. Gershwin, Pieranunzi trascriptions vol 1, Gershwin for piano and guitar, Enrico Pieranunzi – pianoforte, Stefano Cardi – chitarra, CD, 2019, Libro e CD, Sinfonica, S. 486.
- M. Giuliani, Mauro Giuliani, guitar solo and chamber music, Stefano Cardi, Andrea Orsi, Lorenzo Rubboli – chitarra, Laura Polimeno e Ilaria Mancino – voce, Enrico Casularo – flauto, CD, 2019, Brilliant Classics, 95813.
- Castalia, Il sangue e la spina, CD, 2011, VDM Records.
- F. Carulli, Duetti e Trii, Stefano Cardi – chitarra, Giorgio Sasso – violino, Guido Sasso – flauto, CD, 2000, STR33586.
- N. Coste, M. Giuliani et al., Una chitarra all’opera, Stefano Cardi – chitarra, CD, 1999, Esperia, CEX0994.
- A. Piazzola, Histoire du Tango, Roberto Fabbriciani e Mario Caroli – flauto, Stefano Cardi – chitarra, CD, 1998, Phoenix, 97319.
- E. Morricone, Quattro Pezzi, Stefano Cardi – chitarra, in Percorsi 2, CD, 1997, New Sounds Multimedia, NANS 076X.
- N. Paganini, A Homage To Paganini. Works For Violin & Guitar, Ruggiero Ricci - violino, Stefano Cardi - chitarra, CD, 1993, One-Eleven, URS-93070;
- W.A. Mozart, An die Freude e gli altri Lieder, Luisa Castellani – soprano, Alberto Jona – baritono, Stefano Cardi – mandolino, Paolo Tarallo – pianoforte, CD, 1991, SMC, CAP 912.
- N. Paganini, Quartet No 7 etc., Ruggiero Ricci - violino, Augusto Vismara – viola, Luca Signorini – violoncello, Stefano Cardi - chitarra, CD, 1990, Bongiovanni, GB5507-2
- P. Arcà, M. Cardi, G. Castagnoli et al., Stefano Cardi chitarra, CD, 1990, Edipan, PAN CDC 3009.
Direttore del Freon Ensemble
[modifica | modifica wikitesto]- M. Cardi, Oggetto d'amore. Sette scene musicali per voce, strumenti, video ed elettronica, su testi di Pasquale Panella, Sonia Bergamasco – voce recitante, Freon Ensemble, Stefano Cardi - direttore, CD, 2008, RaiTrade, RTC023.
- F. Donatoni, Donatoni Edition vol. 6, Freon Ensemble, Stefano Cardi – direttore, CD, 2007, Stradivarius, STR 33773.
- F. Antonioni, M. Cardi, C. Magnan et. al., Italian News, Freon Ensemble, Stefano Cardi – direttore, CD, 2006, RaiTrade.
- G.F. Malipiero, Gian Francesco Malipiero. Endecatode, Freon Ensemble, Stefano Cardi – direttore, CD, 2003, Stradivarius, STR 33664.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Stefano Cardi, Incontri. Intervista a John Williams, in «Il Fronimo», LIV, 1986/1, pp. 3-5.
- ^ Nella voce inglese di Teknopedia sul Concorso sono citati tutti i vincitori, https://en.wikipedia.org/wiki/Maria_Canals_International_Music_Competition
- ^ N. Paganini, A Homage To Paganini. Works For Violin & Guitar, Ruggiero Ricci-violino, Stefano Cardi-chitarra, 1993, One-Eleven – URS-93070; N. Paganini, Quartet No 7, etc / Ricci, Cardi, Vismara, et al., 1990, Bongiovanni GB5507-2.
- ^ Pagina del sito del compositore con i riferimenti al brano Alborada (editore, anno di composizione, prima esecuzione etc.)., su lucafrancesconi.com.
- ^ Castalia, Il sangue e la spina, 2011, VDM Records., su vdmgroup.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]'voce' Cardi, Stefano, in Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti, a cura di Alberto Basso, Appendice 2005, Torino, UTET, 2004. p. 105. (ISBN 88-02-06216-1)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Sito dell'associazione Freon Musica ETS