Indice
The Hurlers
The Hurlers | |
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Utilizzo | ? |
Epoca | tardo Neolitico - inizi dell'età del Bronzo |
Localizzazione | |
Stato | Regno Unito |
Contea | Cornovaglia |
Scavi | |
Date scavi | 1935-1936; 2013 |
Amministrazione | |
Visitabile | sì |
Sito web | www.english-heritage.org.uk/visit/places/hurlers-stone-circles/ |
Mappa di localizzazione | |
The Hurlers è un sito megalitico situato nei pressi del villaggio inglese di Minions, nell'area della brughiera di Bodmin, in Cornovaglia, e costituito da tre cerchi di pietra risalenti con ogni probabilità a un periodo compreso tra la fine del Neolitico e gli inizi dell'età del Bronzo.[1][2][3][4][5]
Il sito è gestito dal Cornwall Heritage Trust.[1]
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome del sito deriva da una leggenda secondo cui alcuni uomini vennero trasformati in pietra da San Cleer per aver praticato lo hurling (uno sport locale) durante il Sabbath o di domenica.[1][2][3][4][5][6]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel corso dei secoli, il sito fu danneggiato sia dalla frequente presenza di animali da pascolo nella zona[5], sia dalle continue escavazioni nelle vicine miniere.[3]
Scavi all'interno del sito furono condotti tra il 1935 e il 1936 da Raleigh-Radford.[3] Durante gli scavi, venne riportato alla luce all'interno del sito un pavimento in granito risalente a 4000 anni prima, che congiungeva il cerchio settentrionale con il cerchio centrale.[2]
Ulteriori scavi furono poi effettuati nel 2013.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il sito si trova ai piedi di un celebre tor, il Cheesewring[2][3], e si estende per una lunghezza complessiva di 162 metri.[2]
I cerchi più settentrionali sono allineati con la camera sepolcrale di Rillaton Barrow, mentre i due cerchi più meridionali sono allineati con un altro cairn.[2][4][5]
Il sito si trova nella vicinanza di due pietre, The Pipers, associate solitamente a The Hurlers anche in virtù della simile leggenda sulle origini del loro nome: secondo la leggenda, si tratterebbe infatti di due uomini trasformati in pietra per aver accompagnato musicalmente una partita di hurling.[3][4][5]
Cerchio settentrionale
[modifica | modifica wikitesto]Il cerchio settentrionale è costituito da 15 pietre.[2][5] Gli scavi hanno però suggerito la presenza di altre dieci pietre[2] e si suppone che il cerchio fosse in origine costituito da 30 pietre.[2]
Cerchio centrale
[modifica | modifica wikitesto]Il cerchio centrale è il più grande[2] e il meglio conservato[2][5] dei tre. Di forma quasi ovale[2][4], misura 137x132 piedi[2] (43x42 metri)[4] ed è costituito da 14 pietre[2][5] (in origine forse 28 o 29).[2][4]
Cerchio meridionale
[modifica | modifica wikitesto]Il cerchio meridionale è il più piccolo dei tre cerchi che compongono il sito[2]: è costituito da nove pietre[2] e ha un diametro di 108 piedi.[2] Si tratta anche del cerchio maggiormente danneggiato.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) The Hurlers, su English Heritage. URL consultato il 24 ottobre 2022.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t (EN) Ross, David, The Hurlers Stone Circles, su Britain Express. URL consultato il 24 ottobre 2022.
- ^ a b c d e f (EN) The Hurlers Stone Circles, su Historic Cornwall. URL consultato il 24 ottobre 2022.
- ^ a b c d e f g (EN) The Hurlers, su Stone Circles.org. URL consultato il 24 ottobre 2022.
- ^ a b c d e f g h (EN) History of The Hurlers Stone Circles, su English Heritage. URL consultato il 24 ottobre 2022.
- ^ (EN) The Hurlers, su Megalithics.com. URL consultato il 24 ottobre 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su The Hurlers
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su english-heritage.org.uk.