Indice
Teoria internazionale
Teoria internazionale | |
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Titolo originale | International Theory: The Three Traditions |
Autore | Martin Wight |
1ª ed. originale | 1991 |
1ª ed. italiana | 2011 |
Genere | saggio |
Sottogenere | teoria politica |
Lingua originale | inglese |
Teoria internazionale è un'opera postuma del politologo e storico britannico Martin Wight, pubblicata per la prima volta in Inghilterra nel 1991 e in Italia nel 2011 per i tipi della casa editrice il Ponte di Bologna. Ne raccoglie le omonime lezioni tenute alla London School of Economics and Political Science durante gli anni '50 e conservate presso la British Library of Economic and Political Science. L'edizione inglese è stata curata dalla vedova, Gabriele Wight, e da un ex-allievo, Brian Porter, a conclusione del lavoro avviato da Hedley Bull, poi scomparso prematuramente. Essi hanno anche prefato l'edizione italiana curata da Michele Chiaruzzi, tradotta da Alessandro Zago. L'opera è stata tradotta in giapponese e greco.
Indice dell'opera
[modifica | modifica wikitesto]Prefazione all'edizione italiana di Gabriele Wight e Brian Porter - Prefazioni all'edizione inglese (1991) di Gabriele Wight, Brian Porter e Adam Roberts - Martin Wight e la teoria delle relazioni internazionali (1976) di Hedley Bull - Introduzione all'edizione italiana e nota al testo di Michele Chiaruzzi - Introduzione -
- Tre tradizioni di teoria internazionale
- Teoria della natura umana
- Teoria della società internazionale
- Teoria del genere umano: «i barbari»
- Teoria della potenza nazionale
- Teoria dell'interesse nazionale
- Teoria della diplomazia: la politica estera
- Teoria della diplomazia: l'equilibrio di potenza
- Teoria della diplomazia: la diplomazia
- Teoria della guerra
- Teoria del diritto, dell'obbligazione e dell'etica internazionale
- Conclusione: la bilancia delle tre tradizioni -
Commiato - Paradigmi della teoria internazionale - Bibliografia selezionata sulla teoria internazionale- Libri di Martin Wight
Seconda edizione
[modifica | modifica wikitesto]Ad appena un anno dalla pubblicazione il libro ha raggiunto la seconda edizione, rappresentando un piccolo caso editoriale nel suo genere. Le principali notizie sulla sua pubblicazione erano state diffuse da Carlo Muzzi sul Giornale di Brescia del 14 gennaio 2012 e da Damiano Palano su Avvenire del 12 febbraio 2012.
Terza edizione
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2016 è apparsa la terza edizione che include una nuova prefazione del curatore e alcune correzioni al testo a cura di Gabriele Wight, vedova dell'autore.
Ricezione in Italia
[modifica | modifica wikitesto]Angelo Panebianco ha divulgato l'espressione 'Teoria internazionale' intitolando così la parte seconda del suo Persone e mondi, uscito per i tipi de Il Mulino nel 2018: "'Teoria internazionale' è un'espressione qui utilizzata in omaggio a un maestro dell'analisi internazionalista, Martin Wight, che se ne servì nei suoi lavori" (p. 147).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ A. PANEBIANCO, Persone e mondi. Azioni individuali e ordine internazionale. URL consultato l'8 luglio 2018.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Martin Wight, Teoria internazionale. Le tre tradizioni, edizione italiana a cura di Michele Chiaruzzi, traduzione di Alessandro Zago, saggio introduttivo di Hedley Bull, Bologna, Il Ponte, 2011.
- Michele Chiaruzzi, Politica di potenza nell'età del Leviatano. La teoria internazionale di Martin Wight, Bologna, Il Mulino, 2008.