Stazione di Gesturi
Gesturi stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Gesturi |
Coordinate | 39°44′21.6″N 9°01′24.5″E |
Altitudine | 293 m s.l.m. |
Linee | Isili-Villacidro |
Storia | |
Stato attuale | dismessa |
Attivazione | 1915 |
Soppressione | 1956 |
Caratteristiche | |
Tipo | stazione ferroviaria passante in superficie |
Binari | 3 |
La stazione di Gesturi fu una stazione ferroviaria al servizio del comune di Gesturi, lungo la ferrovia Isili-Villacidro.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le origini di questo scalo ferroviario risalgono agli anni dieci del Novecento[1][2], epoca in cui per conto della Ferrovie Complementari della Sardegna venne realizzata la ferrovia tra Isili e Villacidro, il cui tracciato prevedeva il passaggio nel territorio comunale di Gesturi che fu quindi dotato di una stazione alle porte del paese. Il convoglio inaugurale della nuova ferrovia transitò nella stazione di Gesturi il 21 giugno 1915[2], e da allora l'impianto fu gestito per tutto il periodo di attività dalle FCS.
Nel secondo dopoguerra la Isili-Villacidro per decisione ministeriale fu tra le prime ferrovie secondarie sarde ad essere destinate alla sostituzione delle relazioni con autolinee, tale situazione si concretizzò nel 1956: il 5 settembre di quell'anno[3] cessò infatti l'attività ferroviaria sulla linea e di conseguenza nella stazione, in seguito disarmata e la cui area fu successivamente utilizzata per altri scopi.[4][5].
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]Situata a nord dell'abitato di Gesturi e a valle del tracciato della SS 197, la stazione era di tipo passante e dotata di tre binari[5] a scartamento da 950 mm: dal binario di corsa se ne diramava uno di incrocio a est, mentre sul lato opposto era ubicato un tronchino impiegato per il servizio merci[5], il cui scalo comprendeva anche un piano caricatore e un magazzino[5], ancora esistente[4].
Contiguo al magazzino merci si trova il fabbricato viaggiatori dell'impianto[5], rientrante nei canoni di terza classe degli edifici di questo tipo realizzati dalle FCS[6]: si tratta di un edificio con sviluppo su due piani più tetto a falde a pianta rettangolare, avente tre accessi su quello che era il lato binari. Completavano la dotazione infrastrutturale dell'impianto una costruzione per le ritirate[5] e un rifornitore idrico[5], entrambi non più esistenti.
Movimento
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni di attività ferroviaria lo scalo fu servito dalle relazioni passeggeri e merci delle Ferrovie Complementari della Sardegna.
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]La stazione durante l'esercizio ferroviario era dotata di una sala d'attesa (ospitata nel fabbricato viaggiatori) e di servizi igienici, questi ultimi ubicati in una costruzione apposita[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ogliari, pp. 662-667.
- ^ a b Altara, p.267.
- ^ Ogliari, p. 1392.
- ^ a b Sardegna Foto Aeree, su sardegnageoportale.it, Regione Autonoma della Sardegna. URL consultato il 28 marzo 2020.
- ^ a b c d e f g h Luigi Prato, Stazione di Gesturi (CA), su lestradeferrate.it. URL consultato il 28 marzo 2020.
- ^ Luigi Prato, Le ferrovie Isili-Villacidro e Villamar-Ales, su lestradeferrate.it. URL consultato il 28 marzo 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Edoardo Altara, Binari a Golfo Aranci - Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi, Ermanno Albertelli Editore, 1992, ISBN 88-85909-31-0.
- Francesco Ogliari, La sospirata rete, Milano, Cavallotti Editori, 1978.