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L'Ofiuco (in latino Ophiuchus, g. Ophiuchi, abbreviazione Oph, simbolo 
) è una costellazione dello zodiaco, una delle 48 elencate da Tolomeo ed una delle 88 moderne.
Da est, in senso orario, confina con: Ercole, Testa del Serpente, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Coda del Serpente, Aquila.
Si estende a cavallo dell'equatore celeste, a nord-ovest del centro galattico; questa posizione fa sì che sia visibile completamente da quasi tutte le aree della Terra, ad eccezione di quelle polari. Il periodo adatto all'osservazione va da maggio ad ottobre e nell'emisfero nord è una tipica figura del cielo estivo. La stella più luminosa della costellazione è Rasalhague (α Oph, magn. 2,08); seguono Sabik (η Oph, magn. 2,43), Han (ζ Oph, magn. 2,54), Yed Prior (δ Oph, magn. 2,73) e Cebalrai (β Oph, magn. 2,76). Un'altra stella di particolare interesse è la Stella di Barnard, una debole nana rossa famosa per essere la stella col più grande moto proprio conosciuto.
Date le sue grandi dimensioni e la presenza entro i suoi confini meridionali di una brillante Via Lattea, l'Ofiuco è ricco di oggetti del profondo cielo. Numerosi gli ammassi aperti (come IC 4665 e NGC 6633) e ammassi globulari (come M19 ed M62). Degne di nota sono anche la Nebulosa Pipa, una nebulosa oscura, ben visibile vicino al confine col Sagittario in direzione del centro galattico, e la galassia doppia NGC 6240.