Luigi di Bigorre
Luigi | |
---|---|
Conte di Bigorre | |
In carica | 956– 1000 |
Predecessore | Raimondo I |
Successore | Garcia Arnaldo |
Nascita | prima metà del secolo X |
Morte | 1000 circa |
Dinastia | Casato di Bigorre (Guascogna ?) |
Padre | Raimondo I |
Madre | Garsenda (Faquilena) d'Astarac |
Coniuge | Amerna di Lavedan |
Luigi (spagnolo Luis, francese Louis, catalano Lluís, e occitano Loís; prima metà del secolo X – 1000 circa) fu Conte di Bigorre dall'956 alla sua morte.
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Luigi, secondo l'Historique du Cartulaire de l'abbaye des bénédictins de Saint-Savin en Lavedan (945-1175), era figlio del Conte di Bigorre, Raimondo I[1] e, come conferma LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, della moglie, Garsenda (Faquilena) d'Astarac[2], che, secondo il Codice di Roda, era figlia di Arnaldo conte d'Astarac[3]; secondo LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, Garsenda e Faquilena, forse erano due persone diverse[4]; la questione non è molto chiara, in quanto Raimondo avrebbe sposato due sorelle, oppure, la stessa persona era stata chiamata in due modi diversi, come chiarisce la nota del Codice di Roda[5].
Raimondo I di Bigorre, secondo LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, era il figlio del Conte di Bigorre, Donat III Llop e della moglie, Lupa di Navarra[6], come viene confermato anche dal Codice di Roda[7].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Tra il 955 ed il 956, suo padre, Raimondo I, ancora secondo LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, fece delle donazioni alla chiesa di Sainte-Marie d'Auch[4], e, sempre secondo LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, in quello stesso anno morì[2]. Come ci conferma l'Historique du Cartulaire de l'abbaye des bénédictins de Saint-Savin en Lavedan (945-1175), Luigi succedette al padre, Raimondo I, come Conte di Bigorre[1].
Di Luigi si hanno poche informazioni:
secondo LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, Luigi, per due cavalli vendette la giurisdizione sul villaggio di Souin, e, verso l'anno 1000, assistette alla fondazione del monastero di Saint- Orens (Abbaye Saint-Orens) di La Reule dfa parte di suo zio Odon-Dat, visconte di Montaner[8].
Sempre secondo LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, Luigi, mori poco tempo dopo senza discendenza[8].
A Luigi succedette il nipote, Garcia Arnaldo, il figlio di suo fratello, Arnaldo († prima del 1000)[8], come conferma anche l'Historique du Cartulaire de l'abbaye des bénédictins de Saint-Savin en Lavedan (945-1175)[1].
Matrimonio e discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Luigi, secondo LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, verso il 965, aveva preso in moglie Amerna di Lavedan[2], figlia del visconte di Lavedan, Aner-Mans[2] che gli portò in dote Siuros e Beaucens[2].
Luigi dalla moglie Amerna di Lavedan non ebbe figli[8][9].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (LA) Cartulaire de l'abbaye des bénédictins de Saint-Savin en Lavedan (945-1175), doc. II (Historique) pag. 2
- ^ a b c d e (FR) LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, pag. 366
- ^ (LA) Textos del Codice de Roda, pag. 44 (236)
- ^ a b (FR) LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, pag. 365
- ^ (ES) Textos del Codice de Roda, pagg. 57 e 58 (249 e 250), nota 30 (domna Girisenda)
- ^ (FR) LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, pagg. 360 e 361
- ^ (LA) Textos del Codice de Roda, pag. 44 (236), nota 13 (Regemundo)
- ^ a b c d (FR) LA VASCONIE. TABLES GÉNÉALOGIQUES, pag. 367
- ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy : COMTES de BIGORRE [870]-[1040] - LOUIS de Bigorre
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Fonti primarie
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Textos del Codice de Roda.
- (LA) Cartulaire de l'abbaye des bénédictins de Saint-Savin en Lavedan (945-1175).
Letteratura storiografica
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) LA VASCONIE.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Storia della Gallia tardo-antica e alto-medioevale
- Franchi (storia dei regni Franchi)
- Duchi di Guascogna
- Conti di Bigorre
- Storia della Francia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Foundation for Medieval Genealogy : COMTES de BIGORRE [870]-[1040] - LOUIS de Bigorre, su fmg.ac.