Locomotiva SB 32c
Locomotiva SB 32c poi BBÖ 58 / FS 292 / MÁV 333 | |
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Locomotiva a vapore | |
Locomotiva 32c | |
Anni di costruzione | 1884–1900 |
Anni di esercizio | 1884–1966 |
Quantità prodotta | 73 |
Costruttore | StEG Wiener Neustadt Floridsdorf MÁVAG |
Dimensioni | 14.921 mm (lunghezza) |
Passo dei carrelli | 3.240 (passo rigido) |
Massa in servizio | 42 t |
Massa aderente | 42 t |
Massa vuoto | 37,3 t |
Tipo di motore | a vapore |
Alimentazione | carbone |
Velocità massima omologata | 45 km/h |
Rodiggio | 0-3-0 |
Diametro ruote motrici | 1.259 mm |
Distribuzione | a cassetto, sistema Stephenson |
Tipo di trasmissione | bielle |
Numero di cilindri | 2 |
Diametro dei cilindri | 480 mm |
Corsa dei cilindri | 610 mm |
Superficie griglia | 1,82 m² |
Superficie riscaldamento | 118 (+ 9,5 sul cielo del forno) m² |
Pressione in caldaia | 11 |
Potenza continuativa | 305 kW |
Forza di trazione massima | 6.500 |
La locomotiva 32c della Südbahn era una locomotiva a vapore a tender separato, alimentata a carbone, progettata per la trazione di treni merci. Dopo la prima guerra mondiale e il conseguente smembramento del parco Südbahn, il gruppo fu spartito fra diverse amministrazioni ferroviarie nazionali.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le locomotive del gruppo furono costruite dal 1884 al 1900 per conto della Südbahn, per complessive 73 unità. Furono impiegate sulle linee del Semmering, del Tirolo, della Val Pusteria, del Carso e dell'Ungheria.
In seguito alla sconfitta dell'Austria nella prima guerra mondiale, e alla conseguente spartizione del parco Südbahn, le 32c furono divise: le FS italiane le immatricolarono in numero di 29 unità nel "gruppo 292" con i numeri progressivi 001-029[1]. Le macchine entrate a far parte del parco FS erano in maggioranza di costruzione StEG; una parte minore era uscita dalle fabbriche Wiener Neustadt e Floridsdorf. Le locomotive assegnate all'Italia restarono in servizio fino alla fine degli anni venti ed entro il 1930 furono in buona parte radiate; le 292.015, 020 e 029 raggiunsero in servizio il 1932 e la 292.007, prodotta dalla StEG, il 1934[2].
Quanto a quelle rimaste in servizio in Austria fino alla metà degli anni trenta entrarono nel parco delle BBÖ (ferrovie austriache) come gruppo 58.01-20 mentre altre 18 unità vennero assegnate alle ferrovie ungheresi (MÁV) ove assunsero il numero di gruppo 333 e i progressivi 001-018 restando in servizio fino al 1966. Una unità entrò a far parte del parco DR in seguito all'annessione dell'Austria da parte della Germania nazista nel 1938.
Conservazione museale
[modifica | modifica wikitesto]La locomotiva 32c n.1665, costruita nel 1895 è custodita, non funzionante, al Museo della Tecnica di Vienna (Eisenbahnmuseum Strasshof).
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Le locomotive 32c erano macchine a vapore saturo, a 2 cilindri a semplice espansione. La caldaia aveva una pressione massima di esercizio di 11 bar ed un fascio tubiero, composto da 191 tubi della lunghezza di 3.240 mm e del diametro di 40/45 mm ciascuno, la cui superficie di riscaldamento totale raggiungeva 118 m². A questa si aggiungevano 9,5 m² di superficie di riscaldamento costituiti dalla sezione posta al di sopra del cielo del forno la cui graticola aveva la superficie di 1,8 m². Il motore era a 2 cilindri a semplice espansione; ogni cilindro aveva il diametro di 420 mm e compiva una corsa di 610 mm. Le scorte di acqua del tender erano di 10,7 m³ di acqua e di 5,9 t di carbone e ciò garantiva una buona autonomia di servizio. Il dispositivo frenante era a vuoto (quello più diffuso nelle ferrovie austriache).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cornolò, p.42.
- ^ Südbahn 32c, su pospichal.net. URL consultato il 17 marzo 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Cornolò, Locomotive di preda bellica. In relazione alla Prima Guerra Mondiale:Locomotive austriache con tender separato, Gruppo 292 a p.42, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 2009, ISBN 978-88-87372-74-8.
- (DE) Herbert Dietrich, Die Südbahn und ihre Vorläufer, Vienna, Bohmann, 1994, ISBN 3-7002-0871-5.
- Karl Gölsdorf, Lokomotivbau in Alt-Österreich 1837–1918, Vienna, Slezak, 1978, ISBN 3-900134-40-5.
- Helmut Griebl, Josef-Otto Slezak Hans Sternhart, BBÖ Lokomotiv-Chronik 1923–1938, Vienna, Slezak, 1985, ISBN 3-85416-026-7.
- Heribert Schröpfer, Triebfahrzeuge österreichischer Eisenbahnen - Dampflokomotiven BBÖ und ÖBB, Düsseldorf, 1989, ISBN 3-87094-110-3.
- Dieter Zoubek, Erhaltene Dampflokomotiven in und aus Österreich, Edito in proprio, 2004.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Locomotiva SB 32c
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Pospichal Lokstatistik - Südbahn 32c/BBÖ 58/-FS 292, MÁV 333, su pospichal.net.