Indice
Lampropeltis triangulum nelsoni
Lampropeltis triangulum nelsoni | |
---|---|
Lampropeltis triangulum nelsoni | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Reptilia |
Ordine | Squamata |
Sottordine | Serpentes |
Famiglia | Colubridae |
Sottofamiglia | Colubrinae |
Genere | Lampropeltis |
Specie | Lampropeltis triangulum |
Sottospecie | L. t. nelsoni |
Nomenclatura trinomiale | |
Lampropeltis triangulum nelsoni (Blanchard, 1920) |
Il Lampropeltis triangulum nelsoni (Blanchard, 1920) è un serpente appartenente alla famiglia Colubridae.[1]
Il suo nome è stato scelto in onore di Edward William Nelson, che lavorò per l'U.S. Biological Survey, divenendone il capo nel 1916.[2]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]È stato rinvenuto dagli Stati messicani di Guanajuato[3] e Jalisco[3] centrale fino alla costa dell'Oceano Pacifico.[4]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il serpente adulto è lungo circa 107 cm.[4] La sua dieta è abbastanza variegata. Infatti, mangia sia uccelli che piccoli roditori, lucertole, anfibi ed altri serpenti, incluse alcune specie velenose. Ha una discreta resistenza al veleno degli altri serpenti del suo habitat.[5] Spesso viene confuso, anche dagli erpetologi o dagli appassionati erpetofili, con il più comune Serpente del Latte di Sinaloa (Lampropeltis triangulum sinaloae). Solo dopo un accurato studio dell'erpetologo Kenneth Williams nel 1978 il Serpente del latte di Nelson fu riconosciuto come specie a sé stante. La confusione nell'identificazione delle due sottospecie è dovuta anche all'ibridazione guidata in terrario per trasmettere a L.t.sinaloae il gene dell'albinismo. La più semplice, per quanto empirica, regola per stabilire l'appartenenza di un soggetto ad una o all'altra sottospecie è il rapporto di lunghezza tra i tratti rossi e quelli cerchiati (nero, bianco, nero) del corpo: nei Sinaloae, detto rapporto è di 3:1, vale a dire ogni tratto tricolore ce n'è uno rosso tre volte più grande, mentre nel Serpente del Latte di Nelson il rapporto è 2:1. Inoltre, gli esemplari di Lampropeltis triangulum sinaloae "puri" hanno mediamente soltanto 12-14 bande rosse (Williams, 1978).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lampropeltis triangulum, su The Reptile Database. URL consultato il 22 luglio 2014.
- ^ Edwin L. Bell, Hobart M. Smith e David Chiszar, An Annotated List of the Species-Group Names Applied to the Lizard Genus Sceloporus. (PDF), in Acta Zoologica Mexicana, n. 90, 2003, pp. 103-174.
- ^ a b (EN) The Reptile Database, Lampropeltis triangulum LaCépède, 1789, su reptile-database.reptarium.cz. URL consultato il 24 giugno 2007.
- ^ a b Richard D. Bartlett e Ronald G. Markel, Kingsnakes and Milksnakes: Everything about Purchase, Housing, Health Care, and Breeding, Barron's Educational Series, Inc., 2005, p. 86, ISBN 978-0-7641-2853-0.
- ^ The Nelson's Milksnake, Lampropeltis triangulum nelsoni, su herpscope.com. URL consultato il 24 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2006).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lampropeltis triangulum nelsoni
- Wikispecies contiene informazioni su Lampropeltis triangulum nelsoni