Domno di Montalcino
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Questa voce o sezione sull'argomento santi non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
| San Domno di Montalcino | |
|---|---|
Martire | |
| Nascita | Montalcino, ? |
| Morte | Ceuta, 10 ottobre 1227 |
| Venerato da | Chiesa cattolica |
| Canonizzazione | Firenze, 22 gennaio 1516 da papa Leone X |
| Ricorrenza | 10 ottobre |
Domno, attestato anche come Donulo o Domulo[1], (Montalcino, ... – Ceuta, 10 ottobre 1227) è stato un frate francescano italiano, venerato come santo e martire dalla Chiesa cattolica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Domno nacque a Montalcino e divenne frate francescano, partì insieme ad altri frati per predicare il Vangelo in Marocco, ma lì fu sottoposto insieme ad un periodo di lunghissime torture da parte dei saraceni, conclusesi con la decapitazione di ognuno di loro a Ceuta il 10 ottobre 1227[2][3].
Culto
[modifica | modifica wikitesto]Il 22 gennaio 1516, a Firenze, i martiri di Ceuta furono canonizzato da Papa Leone X.[4]
In sua memoria gli è stata dedicata una via a Montalcino (via Donnoli) che è la strada principale del Quartiere Travaglio di cui è patrono.[senza fonte]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ DANIELE, santo - Enciclopedia, su Treccani. URL consultato il 5 luglio 2024.
- ^ CEI, Martirologio Romano (PDF), Libreria Editrice Vaticana, p. 794, ISBN 978-88-209-7925-6. URL consultato il 5 luglio 2024.
- ^ Il frate francescano che sfidò gli islamici e pagò con la morte, su San Francesco - Rivista della Basilica di San Francesco di Assisi. URL consultato il 5 luglio 2024.
- ^ Vita di San Daniele e Compagni, su fratiminoricalabria.altervista.org. URL consultato il 5 luglio 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Domno di Montalcino, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it.
