Discussione:Magnesio
perchè non c'è un paragrafo relativo all utilità del magnesio nel corpo umano ?--Puxantoavv (msg) 12:45, 10 gen 2009 (CET)
Salve sono andato in giro in internet e ho trovato questa pagina web [1] il problema è il copyrigt ! se qualcuno riuscisse a chiedere i permessi per prendere info da questo sito! migliorerebbe questa voce !--Puxantoavv (msg) 13:12, 10 gen 2009 (CET)
Collegamenti esterni modificati
[modifica wikitesto]Gentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Magnesio. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20101022060832/http://www.idelsongnocchi.it/online/vmchk/chimica/tavola-periodica-degli-elementi-iupac.html per http://www.idelsongnocchi.it/online/vmchk/chimica/tavola-periodica-degli-elementi-iupac.html
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot
Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 10:43, 10 ott 2017 (CEST)
Caratteristiche
[modifica wikitesto]Segnalo che l'affermazione "La polvere di questo metallo si scalda e brucia con una fiamma bianca a contatto con l'aria." è errata: la polvere di magnesio all'aria non si scalda e non s'incendia; perché lo faccia occorre riscaldarla a T notevoli, di solito vicine al suo punto di fusione o superiori; dipende anche dalle dimensioni dei grani; anche gettandola su carboni roventi ci mette un secondo o due per incendiarsi. Anche nella frase che segue si insiste sul concetto: il fatto è che senza previo e sostanziale riscaldamento polvere o nastri sottili di Mg non prendono fuoco spontaneamente all'aria. Suggerirei cautela nello scrivere cose forse orecchiate senza cercare riferimenti.--31.156.209.165 (msg) 20:06, 1 set 2020 (CEST)Patrizio
- Grazie per la segnalazione. Ho aggiunta un paio di "citazione necessaria", anche se ridondante visto che è già presente un avviso di mancanza di fonti in cima alla pagina. Correggi pure la parte in questione se hai dei riferimenti da potere indicare. --Daniele Pugliesi (msg) 21:57, 1 set 2020 (CEST)
- Grazie. Qualcosa ho trovato, ma dovrei vedere meglio. Qui (https://www.sigmaaldrich.com/catalog/product/sial/465666?lang=it®ion=IT&cm_sp=Insite-_-caContent_prodMerch_gruCrossEntropy-_-prodMerch10-5) si dice che la polvere di Mg che vendono (325 mesh) ha temperatura di autoaccensione di 510 °C. Non so se è sufficiente. Comunque, la questione della piroforicità è sottile, specialmente per polveri metalliche: la conduzione di calore è notevole, per cui il grano che si ossida in qualche suo punto difficilmente si riscalda oltre una certa soglia per la quale si instauri un autosostentamento dell'ossidazione. (Scritto male, il sonno ora incombe, solo per capirsi).--31.156.209.165 (msg) 01:30, 2 set 2020 (CEST)Patrizio
- Il link di sigmaaldrich può essere utile per comprendere meglio il meccanismo, ma non possiamo utilizzarlo su Teknopedia in quanto promozionale. Dovremmo trovare una fonte attendibile e autorevole, non promozionale (quindi niente siti aziendali). Forse su Google Libri si trova qualcosa, o altrimenti dovremmo controllare qualche sito di pubblicazioni scientifiche come Elsevier. --Daniele Pugliesi (msg) 17:04, 2 set 2020 (CEST)
- Sì, certo; quel link lo avevo indicato più che altro per rendere noto a voi che che non stavo facendo un'obiezione campata in aria. Ho trovato questo (https://www.hazard.com//msds/mf/cards/file/0289.html) che credo sia (o uno simile) la fonte, non citata, di ciò che dice l'attuale voce su Mg (che prenderebbe fuoco spontaneamente a contatto con l'aria). Nel frattempo ho trovato altri siti in cui si dice che l'autoaccensione all'aria avviene a T > 400 °C, in particolare questo http://www.inchem.org/documents/icsc/icsc/eics0289.htm. Oppure, come fonte primaria, questo vecchio articolo in Google libri: https://books.google.it/books?hl=it&lr=&id=0Aus3BULEkgC&oi=fnd&pg=PA1&ots=WYeL_gRAIw&sig=spZOq1dSoyaRCB06c6iQkhwUPTA&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false Se uno o l'altro va bene (o entrambi), potrei modificare io la voce in quel passaggio e ampliarla ma, essendo principiante e dovendo riformulare, non so se il sistema mi consente di cancellare gli avvisi che hai messo. Vorrei anche approfittare per chiederti se questi altri siti che avevo trovato sono ammissibili o meno (scusa l'ignoranza), mi servirebbe per capire. Uno è questo: https://www.chemeurope.com/en/encyclopedia/Magnesium.html#As_the_metal (è una fonte di informazioni, dati e riferimenti; farebbe comodo se fosse utilizzabile); l'altro è: https://www.engineeringtoolbox.com/fuels-ignition-temperatures-d_171.html (questo credo di sì, ma chiedo). Grazie del lavoro che fai.--109.117.167.188 (msg) 17:40, 10 set 2020 (CEST)Patrizio
- Il link di sigmaaldrich può essere utile per comprendere meglio il meccanismo, ma non possiamo utilizzarlo su Teknopedia in quanto promozionale. Dovremmo trovare una fonte attendibile e autorevole, non promozionale (quindi niente siti aziendali). Forse su Google Libri si trova qualcosa, o altrimenti dovremmo controllare qualche sito di pubblicazioni scientifiche come Elsevier. --Daniele Pugliesi (msg) 17:04, 2 set 2020 (CEST)
- Grazie. Qualcosa ho trovato, ma dovrei vedere meglio. Qui (https://www.sigmaaldrich.com/catalog/product/sial/465666?lang=it®ion=IT&cm_sp=Insite-_-caContent_prodMerch_gruCrossEntropy-_-prodMerch10-5) si dice che la polvere di Mg che vendono (325 mesh) ha temperatura di autoaccensione di 510 °C. Non so se è sufficiente. Comunque, la questione della piroforicità è sottile, specialmente per polveri metalliche: la conduzione di calore è notevole, per cui il grano che si ossida in qualche suo punto difficilmente si riscalda oltre una certa soglia per la quale si instauri un autosostentamento dell'ossidazione. (Scritto male, il sonno ora incombe, solo per capirsi).--31.156.209.165 (msg) 01:30, 2 set 2020 (CEST)Patrizio