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Discussione:Libri eretici
Discussione:Libri_eretici/archivio-6nov2006
Mediazione
[modifica wikitesto]Se non ci sono contro indicazioni metterei nella voce la pagina disambigua descritta sopra e sbloccherei. (tenendo conto che le cose qui scritte si posso recuperare dalla cronologia) Draco "Hoka Hey!" Roboter 04:04, 1 nov 2006 (CET)
- Sto finendo di tradurre la voce Vulgata. A lavoro finito si può mettere lì il materiale di Calgaco, corretto da Acis, circa gli 'errori' della Vulgata, i.e. la traduzione di Agape. --Robertoreggi 14:52, 1 nov 2006 (CET)
Ok. Domani sblocco (e metto sotto osservazione anche vulgata) Draco "Hoka Hey!" Roboter 01:55, 2 nov 2006 (CET)
- Fatto consiglio di sostituire il contenuto qui presente con la disambigua proposta distribuendo i contenuti come sopra descritto. Draco "Hoka Hey!" Roboter 05:23, 3 nov 2006 (CET)
So di essere pedante, ma non capisco perché libri eretici siano in senso proprio solo quelli dichiarati tali dalla chiesa cattolica? Inoltre non capisco perché i vangeli apocrifi devono essere per forza considerati una categoria dichiarata eretica dalla chiesa cattolica ( e perché non la chiesa ortodossa e quella anglicana o luterana, dato che tutte rivendicano continuità con la chiesa dell'epoca dei vangeli apocrifi?) Alcuni erano molto diffusi nella chiesa antica e anche in quella medievale ad esempio la cappella degli Scrovegni è stata affrescata da Giotto sulla base del protoevangelo di Giacomo. Inoltre non è chiaro se si tratta di una definizione attuale o storica. Le versioni non autorizzate sono tuttora dichiarate eretiche? Secondo me questa pagina continua ad avere poco senso. --Acis 20:21, 5 nov 2006 (CET)
- Direi di usare un criterio per indicare i libri eretici: quelli relativi a eresie. Come vedi, Acis, nella voce eresia l'argomentazione verte attorno alla Chiesa Cattolica che, nel bene o nel male, è quella che maggiormente ha dedicato 'attenzione' (potremmo definirla calda, se non rovente?) al problema. Anche anglicani, luterani, ortodossi e altri ancora lo hanno fatto, anche se a riguardo non ti so dire più di tanto, io sono solo uno sporco papista ;-p Se vuoi ampliare la voce disambigua in tal senso, mi sembra solo positivo.
- Hai ragione circa il protovangelo di Giacomo: in effetti è uno dei pochi vangeli apocrifi che, non trattando di materie teologiche, non si è 'sporcato' di tali colpe. Ma per il resto, la maggioranza degli altri vangeli apocrifi sono più o meno eretici.
- Non so se abbia senso porsi il problema se la definizione è 'storica o attuale': ciò che la Chiesa dichiara come eretico, cioè non conforme al proprio insegnamento, lo era, è, e sarà sempre. Mi preoccuperei se ogni tanto cambiasse idea... Cambia ovviamente l'accoglienza relativa a ciò che eretico. Oggi appunto, grazie a Dio, l'accoglienza non è più 'calda' come era in passato.
--Robertoreggi 21:15, 6 nov 2006 (CET)
La mia opinione (che per inciso ricordo vale come quella di qualsiasi altro utente e precisando che le mie conoscenze si limitano a qualcosa relativo al cristianesimo):
- se ci sono altre religione che hanno dichiarato dei libri eretici le si aggiunga
- gran parte degli apocrifi sono stati dichiarati eretici. Scriviamo "gran parte degli apocrifi" oppure elenchiamo puntualmente solo quelli eretici.
- se la chiesa cattolica ha cambiato idea su alcuni libri si scriva che la ha cambiata (ovvero si collochi storicamente la definizione)
Riassumendo: se ci sono degli errori correggiamoli, sinceramente non capisco perchè non descrivere è precisare un argomento limpidamente enciclopedico come questo.