Bozza:Barbara Pozzo
Barbara Pozzo (Calcutta, 7 aprile 1964) è una giurista italiana.
È professoressa ordinaria di Diritto Privato Comparato presso il Dipartimento di Diritto, Economia e Culture dell'Università degli Studi dell'Insubria.[1] Precedentemente è stata Hochschulassistentin presso l'Università di Amburgo, ricercatrice presso l'Università degli Studi di Milano e professoressa associata presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca. Ricopre dal 2022 la carica di Presidente della Società Italiana per la Ricerca nel Diritto Comparato (SIRD).[2] Dal 2024 è socia corrispondente dell'Accademia Nazionale dei Lincei nella categoria Scienze Giuridiche.[3]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata a Calcutta, ha compiuto i suoi studi presso la Scuola Svizzera, frequentando gli istituti di Milano e Roma, conseguendo la Maturità Federale Svizzera nel 1983. Si è laureata in Giurisprudenza nel 1989, dopo aver completato i tre cicli di studio presso la Faculté Internationale de Droit Comparé dell'Università di Strasburgo, sotto la Promotion Ernst von Caemmerer.[4]
Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università di Firenze. La sua formazione post-laurea include periodi di ricerca presso il Max Planck Institute for Comparative and International Private Law di Amburgo (1989-1993), la Florida International University (1989) e la Law School della Berkeley University (1992, 1998).[4]
Ha collaborato con diverse istituzioni dell'Unione europea, tra cui la Direzione Generale della Traduzione (2005-2006), la Direzione Generale per le Azioni per il Clima (Unità Adattamento), la Commissione Ambiente del Parlamento Europeo e la Corte di Giustizia dell'Unione Europea.[4]
La sua attività di ricerca si concentra sulla metodologia del diritto comparato, il diritto dell'ambiente, la legislazione sul cambiamento climatico, la linguistica giuridica e le politiche di genere. Il suo lavoro approfondisce l'intersezione di questi ambiti con particolare attenzione ai quadri giuridici multilingue e alla responsabilità ambientale.[5]
Nel 2019 le è stata conferita la Cattedra UNESCO su "Uguaglianza di Genere e Diritti delle Donne nella Società Multiculturale" presso l'Università degli Studi dell'Insubria. La Cattedra partecipa al Programma UNITWIN UNESCO Chair e alla Rete Globale delle Cattedre UNESCO sul Genere.[4]
Opere (parziale)
[modifica | modifica wikitesto]Monografie
[modifica | modifica wikitesto]- Property – Propriété – Eigentum (con A. Gambaro, A. Candian), Padova, CEDAM, 1992
- Danno ambientale ed imputazione della responsabilità - Esperienze giuridiche a confronto, Milano, Giuffrè, 1996
- Il Danno ambientale, Milano, Giuffrè, 1998
- L'acquisto di azioni proprie. La storia di un problema in un'analisi di diritto comparato, Milano, Giuffrè, 2003
- Il nuovo sistema di emissions trading comunitario. Dalla Direttiva 2003/87/CE alle novità previste dalla Direttiva 2009/29/CE, Milano, Giuffrè, 2010
- Traduttologia e linguaggio giuridico (con Valentina Jacometti), Padova, CEDAM – Wolters Kluwer, 2018
Curatele
[modifica | modifica wikitesto]- La nuova direttiva sullo scambio di quote di emissione. La prima attuazione europea dei meccanismi previsti dal protocollo di Kyoto, Milano, Giuffrè, 2003
- Ordinary language and legal language, Milano, Giuffrè, 2005
- Le politiche linguistiche delle istituzioni comunitarie dopo l'allargamento (con V. Jacometti), Milano, Giuffrè, 2006
- Europa e linguaggi giuridici (con M. Timoteo), Milano, Giuffrè, 2008
- Multiculturalisms, Different Views and Perspectives on Multiculturalism in a Global World, Berna, Staempfli, 2009
- The Implementation of the Seveso Directives in an Enlarged Europe, A Look into the Past and a Challenge for the Future, Kluwer Law International, 2009
- Teaching Law Through the Looking Glass of Literature, Berna, Staempfli, 2010
- Lingua e diritto: oltre l'Europa, Milano, Giuffrè, 2014
- Le responsabilità ambientali: profili civili, amministrativi e penali - Il diritto italiano nel contesto del diritto dell'Unione Europea, Milano, Giuffrè, 2022
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Barbara Pozzo - Profilo Docente, su archivio.uninsubria.it.
- ^ Organi | Sirdcomp, su sirdcomp.it. URL consultato l'8 dicembre 2024.
- ^ Nuovi Soci dell'Accademia Nazionale dei Lincei, su lincei.it.
- ^ a b c d Curriculum Vitae - Barbara Pozzo (PDF), su anvur.it.
- ^ Barbara Pozzo - Profilo Docente, su archivio.uninsubria.it.
