Audismo
Il termine audismo[1] si riferisce a forme di discriminazione nei confronti della comunità sorda[2].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Termine coniato da un ricercatore, Tom L. Humphries, il quale affermò che il fenomeno era molto diffuso negli Stati Uniti[3]. Secondo il ricercatore statunitense, l'audismo è la discriminazione delle persone nei confronti delle persone sorde[4].
Il disagio socio-psicologico
[modifica | modifica wikitesto]Molti sordi si trovano in una condizione che li fa sentire discriminati dalle persone udenti in una specie di ghetto, come ad esempio il fenomeno che accadde negli Stati Uniti d'America e nel Regno Unito per le lingue dei segni dei rispettivi Paesi, cioè ASL e BSL[5], nel XVIII e XIX secolo.
Dal punto di vista sociale, è difficile che molti giovani in età adolescenziale accettino l'identità sorda, in quanto tendono a percepire come diverse le persone non sorde[6].
Ideologia
[modifica | modifica wikitesto]Secondo Harlan Lane, professore universitario del Dipartimento di Psicologia negli USA, l'audismo esiste da molti secoli, anche se il recente riconoscimento della comunità dei sordi come una cultura che usa un linguaggio discretamente diffuso, ha accresciuto il fenomeno. Col tempo, però, si è visto che l'audismo riflette i pregiudizi da parte delle persone, che permangono tuttora nei confronti delle persone sorde, e il fenomeno è stato quindi riconosciuto come esistente soprattutto all'interno di un preciso contesto medico, culturale, di istruzione e linguistico; la maggior parte del fenomeno dell'audismo si concentra proprio in questi ambiti[7].
Negli ultimi decenni, con la proliferazione di mezzi di comunicazione di massa facilmente accessibili, il fenomeno dell'audismo si è ampliato anche in contesti diversi da quelli originari. Harlan Lane esamina lo sviluppo etico della società riguardo al concetto di sordità[7]. La radice dell'audismo è ritenuta essere il fonocentrismo, ossia la convinzione che la lingua parlata e i suoni siano intrinsecamente superiori rispetto alla lingua dei segni ed alla lingua scritta.[8][9][10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ SordaRadio - Audismo: termine americano da identificare in Italia
- ^ What Is Audism: Introduction, su libguides.gallaudet.edu.
- ^ Capital D Magazine, Vol. 1, Iss. 1
- ^ Discussion: Unemployment Rates In The Deaf Community, su netsignnews.com. URL consultato il 18 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2012).
- ^ Sign Language Ban Imposed on N.J. Girl, su abcnews.go.com.
- ^ Dysconscious Audism: A Theoretical Proposal in Open Your Eyes: Deaf Studies Talking
- ^ a b When The Mind Hears. Lane, 1980
- ^ Phonocentrism and (sign) language, su handspeak.com. URL consultato il 13 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2017).
- ^ Copia archiviata, su commons.pacificu.edu. URL consultato il 13 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2014).
- ^ Deaf Studies: A Critique of the Predominant U.S. Theoretical Direction, su academic.oup.com.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Abilismo
- Comitato Giovani Sordi Italiani
- Comunità sorda
- Diritti dei disabili
- Ente nazionale sordi
- Identità sorda
- Sordità
- Sordofobia
- Sordomutismo (ordinamento italiano)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Deaf Culture: Audism, su deafness.about.com. URL consultato il 18 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
- Gallaudet University: Audism, su libguides.gallaudet.edu.
- ACLU: Audism [collegamento interrotto], su aclu.org.
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