Indice
Archivio Giovanni Colonna
Archivio bronzi votivi italici “Giovanni Colonna” | |
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Copertina del volume “Bronzi votivi Umbro Sabellici a figura umana" (1970) | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Città | Roma |
Sede | British School at Rome, Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Sapienza Università di Roma |
Dati generali | |
Tipologia funzionale | fondo archivistico |
Il fondo archivistico Giovanni Colonna, dedicato alla piccola bronzistica votiva italica, comprende svariate migliaia di documenti (schede, fotografie, appunti, schizzi, corrispondenza, …), prodotti e raccolti dallo studioso dal 1957 al 2014. Si tratta dell'unico archivio sul tema a livello mondiale, conservato in parte presso la British School at Rome e in parte presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Sapienza Università di Roma.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L’interesse per la piccola bronzistica votiva italica di Colonna, allievo di Pallottino e già professore ordinario di Etruscologia e antichità italiche presso l’ateneo romano, è nato nel 1955 in occasione della stesura della tesi di laurea, discussa nel 1957. Lo studio, continuato negli anni ’60, è stato ampliato sino a comprendere anche gli esemplari conservati nella gran parte dei musei internazionali. Il piano editoriale avrebbe dovuto comprendere due volumi, il primo dei quali, Bronzi votivi umbro-sabellici a figura umana - I periodo arcaico, è stato pubblicato nel 1970.
Lo studio della produzione più recente (IV-I sec. a.C.), trattata in modo preliminare in un contributo del 1975, è stato portato avanti dallo studioso fino al 2014, rimanendo però inedito. Sia i materiali preparatori al volume del 1970 che tutti gli altri documenti raccolti costituiscono l’Archivio bronzi votivi italici “Giovanni Colonna”.
È attualmente in atto un progetto condiviso tra la British School at Rome e il dipartimento di Scienze dell’antichità della Sapienza Università di Roma, che prevede, la digitalizzazione e lo studio al fine della fruizione pubblica dell’intero fondo archivistico.
Organizzazione
[modifica | modifica wikitesto]L’Archivio bronzi votivi italici “Giovanni Colonna” è così organizzato e diviso tra le due istituzioni sopra citate. British School at Rome:
- Tesi di Laurea (testo e tavole): unica copia esistente del dattiloscritto originale, redatto su carta velina e album fotografico (Fig. 1). Presenta aggiornamenti che danno conto del lavoro di revisione preliminare all'edizione del volume del 1970 e aggiornamenti fino al 2014.[1]
- Otto album fotografici: successivi alla stesura della tesi di laurea, contengono svariate centinaia di fotografie, ordinate secondo i gruppi stilistici riconosciuti da G. Colonna.[1]
- Tredici album di documenti: comprensivi di molte centinaia di schede di catalogo a vario livello di approfondimento, con schizzi e disegni di mano dello studioso, ritagli di giornale (Fig. 2), ordinate secondo i sopracitati gruppi stilistici.[1]
- Un gruppo di carte sciolte: contenente schede di catalogo dei votivi bronzei schematici.[1]
- Documento “Elenco dei ‘gruppi’ di bronzetti nell’ordine della sequenza - Secondo periodo (età ellenistica)”: è l’elemento di raccordo tra gli album fotografici e quelli di documenti.[1]
Dipartimento di Scienze dell’Antichità (Sapienza Università di Roma):
- Poco meno di settanta taccuini e un gruppo di carte sciolte: materiali perlopiù relativi al volume del 1970 e solo in parte preliminari alla redazione del secondo, ma anche appunti concernenti ricerche di varie tematiche sull’Etruria e l’Italia preromana, comprendenti appunti, schede di catalogazione, fotografie e disegni di mano dello studioso (Fig. 3).
- Corrispondenza: comprende poco più di un'ottantina di documenti costituiti soprattutto da lettere, cartoline e fotografie, dal 1962 fino al 2004. Si ricordano in particolare i carteggi con: Adriano La Regina, Jacques Heurgon, Larissa Bonfante, Nicolette Zadoks-Josephus Jitta, Emeline Hill Richardson, Bettina von Freytag, Sabatino Moscati, Friedrich-Wilhelm von Hase, Jean-René Jannot, Paolo Sommella.
- Raccolta di estratti sul tema della piccola plastica bronzea votiva.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- G. Colonna, Bronzi votivi umbro sabellici a figura umana, I- periodo “arcaico”, Firenze 1970;
- G. Colonna, Problemi dell’arte figurativa di età ellenistica nell’Italia adriatica, in Atti del I Convegno di Studi sulle Antichità Adriatiche (Chieti-Francavilla al Mare 1971)», Pisa 1970, pp. 172-177;
- M.C. Biella, Bronzetti votivi ellenistici dal centro Italia: un approccio artigianale ed economico, in Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei, Rendiconti, s. IX, vol. XXVII, fasc. 3-4, 2016, pp. 261-287;
- M.C. Biella, I bronzi votivi dal santuario di Ercole ad Alba Fucens, in Archeologia Classica LXVIII, 2017, pp. 487-517 (in particolare pp. 514 s. per l'Archivio Colonna [1]);
- M.C. Biella, Notizie dall’archivio. Per una rilettura della piccola plastica bronzea votiva da Castelvecchio Subequo (AQ), in Scienze dell’Antichità, 25.1, 2019, pp. 221-234.