Allanpringite

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Allanpringite
Classificazione Strunz (ed. 10[1])8.DC.50[1]
Formula chimicaFe3+3(PO4)2(OH)3·5H2O[2]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico[3]
Sistema cristallinomonoclino[2]
Parametri di cellaa=9,777(3)Å, b=7,358(2)Å, c=17,830(5)Å, β=92,19(4)°, V=1281,7(6)ų, Z=4[2]
Gruppo spazialeP21/n[2]
Proprietà fisiche
Densità misurata2,54(2)[2] g/cm³
Densità calcolata2,583[2] g/cm³
Durezza (Mohs)3[2]
Sfaldaturaperfetta, buona secondo {010}[2]
Fratturascabra[2]
Coloregiallo-bruno pallido[2]
Lucentezzavitrea[2]
Opacitàda traslucida a trasparente[2]
Strisciobianco con una tonalità giallastra[2]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

L'allanpringite è un minerale, chimicamente è un fosfato ferrico[2]. È stato scoperto fra gli scarti di una vecchia piccola miniera di ferro raccolti nel 1999 nell'area di Taunus in Germania[2]. Le prime analisi chimiche hanno determinato che si trattava di un fosfato di ferro contenente piccole quantità di alluminio e l'analisi dello schema di diffrazione dei raggi X delle polveri non ha mostrato corrispondenze con altri minerali o composti di sintesi. Una completa caratterizzazione cristallografica in un primo tempo non fu possibile perché tutti i cristalli trovati presentavano geminazione per cui una caratterizzazione più completa fu possibile solo nel 2004[2].

La struttura cristallina è analoga a quella della wavellite che contiene alluminio al posto del ferro[2]. Presenta analogie anche con la struttura della kingite e della mitryaevaite[4].

La formula chimica è sostanzialmente la stessa di quella della santabarbaraite ma quest'ultima è amorfa e si origina esclusivamente per alterazione ossidativa della vivianite[5].

Il nome del minerale è stato attribuito in onore del mineralogista australiano Allan Pring per via dei suoi contributi alla ricerca di nuove specie mineralogiche, in particolare fosfati, arseniati e solfosali da lui definita "mineralogical rainforest" ("foresta pluviale mineralogica")[2].

L'allanpringite è stata scoperta sotto forma di cristalli aciculari geminati concresciuti di dimensione fino a 1,5 mm ma solitamente molto inferiore e formano aggregati fino a circa 2 mm di grandezza[6].

Origine e giacitura

[modifica | modifica wikitesto]

L'allanpringite è stata trovata in un giacimento di "limonite" contenente anche piccole quantità di siderite associata a beraunite, cacoxenite, strengite e criptomelano[6].

  1. ^ a b (EN) Allanpringite mineral information and data — mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 4 aprile 2014.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r Kolitsch, p. 793.
  3. ^ Kolitsch, p. 796.
  4. ^ Kolitsch, p. 797.
  5. ^ Kolitsch, pp. 799-800.
  6. ^ a b Kolitsch, p. 794.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Mineralogia: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di mineralogia