AO-63
Simonov AO-63 | |
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Tipo | Fucile d'assalto |
Origine | Unione Sovietica |
Impiego | |
Utilizzatori | Spetsnaz |
Produzione | |
Progettista | Sergei Gavrilovich Simonov |
Data progettazione | 1986 |
Costruttore | TsNIITochMash |
Date di produzione | 1986 |
Descrizione | |
Lunghezza | 890 mm |
Calibro | 5,45 mm |
Munizioni | 5,45 × 39 mm |
Numero canne | 2 |
Cadenza di tiro | 850/6000 colpi/min |
Alimentazione | caricatore rimovibile da 100 colpi |
Organi di mira | metalliche aperte |
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Il Simonov AO-63 è un fucile d'assalto sperimentale realizzato nel 1986.
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Il fucile venne realizzato da Sergei Gavrilovich Simonov, il quale si proponeva la creazione di una nuova arma che sostituisse l'AK-74 in dotazione all'armata rossa in conformità con il Progetto Abakan. Venne progettato e costruito presso il TsNIITochMash. Alla morte di Simonov, l'arma venne portata a termine da Peter Tkachev.
Tecnica
[modifica | modifica wikitesto]L'AO-63 presentava una doppia canna sovrapposta ed impiegava munizioni del calibro 5,45 × 39 mm. Il caricatore impiegato era a tamburo e poteva ospitare cento colpi, ma in caso di necessità potevano essere inseriti anche i caricatori standard impiegati dagli Ak-74. Il rateo di fuoco venne stimato tra gli 850 e i 6000 colpi al minuto.
Impiego
[modifica | modifica wikitesto]Il prototipo dell'arma venne valutato per un breve periodo da una sezione degli Spetsnaz, ma alla fine dei test venne preferito il progetto che avrebbe dato vita all'AN-94.[1]