Technopedia Center
PMB University Brochure
Faculty of Engineering and Computer Science
S1 Informatics S1 Information Systems S1 Information Technology S1 Computer Engineering S1 Electrical Engineering S1 Civil Engineering

faculty of Economics and Business
S1 Management S1 Accountancy

Faculty of Letters and Educational Sciences
S1 English literature S1 English language education S1 Mathematics education S1 Sports Education
teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
  2. Weltenzyklopädie
  3. World_Food_Prize
World_Food_Prize
World Food Prize - Teknopedia Vai al contenuto

World Food Prize

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Il Campidoglio dello Stato dello Iowa, dove gli assegnatari vengono onorati e dove viene loro consegnato ufficialmente il premio[1]

Il World Food Prize (lett. "Premio mondiale per il cibo") è un riconoscimento internazionale per i risultati ottenuti da individui che hanno promosso lo sviluppo umano migliorando qualità, quantità o disponibilità di cibo nel mondo.[2] Concepito dal Premio Nobel per la pace Norman Borlaug e istituito nel 1986 grazie al sostegno della General Foods, il premio è stato previsto e promosso come il più alto riconoscimento nel campo dell'alimentazione e dell'agricoltura.[3][4] Oggi è amministrato dalla World Food Prize Foundation con il sostegno di numerosi sponsor.[3][5]

Fin dal 1987, il premio è stato assegnato annualmente per riconoscere i contributi in qualunque campo coinvolto nella fornitura mondiale di cibo come: scienza degli animali, acquacoltura, scienza del suolo, conservazione dell'acqua, nutrizione, salute, scienza delle piante, scienza dei semi, patologie delle piante, protezione dei raccolti, tecnologia alimentare, sicurezza alimentare, politica, ricerche, infrastrutture, soccorso nell'emergenza e riduzione della povertà e della fame.[6]

Gli assegnatari sono onorati e ricevono ufficialmente il premio a Des Moines, nello Iowa (Stati Uniti d'America), in una cerimonia tenuta nel Campidoglio dello Stato dello Iowa.[7] Agli assegnatari vengono riconosciuti un diploma, una scultura commemorativa disegnata da Saul Bass e una somma in denaro di 250 000 $.[8][9]

Un numero di eventi associati ed onori comprendono il World Food Prize Symposium o il Borlaug Dialogue, lo Iowa Hunger Summit e programmi per i giovani quali il Borlaug-Ruan International Internships. (Quinn, M. S. Swaminathan-Scientist, Hunger Fighter, World Food Prize Laureate, 2015, p. 423[10]).

Storia

[modifica | modifica wikitesto]

A Norman Borlaug (1914–2009) fu assegnato il Premio Nobel per la pace nel 1970 per i suoi contributi che fornirono un elevato incremento nella produzione globale di cibo.[11] Il Presidente del Comitato Nobel Aase Lionæs spiegò che il comitato aveva associato la fornitura di una maggior quantità di cibo necessaria al mondo a una strada verso la pace.[12] Inoltre, lꞌincremento della produzione di cibo ha fornito ai pianificatori delle politiche nel mondo un maggior numero di anni di tempo nel determinare come sfamare la popolazione crescente.[12] 12 anni dopo, Borlaug si rivolse alla Fondazione Nobel affinché includesse un premio per il cibo e lꞌagricoltura. Comunque, la Fondazione era stata indirizzata dalla volontà di Alfred Nobel, che non consentiva la creazione di un tale nuovo premio.[1] Borlaug continuò la sua ricerca di uno sponsor altrove.[1]

Nel 1986, la General Foods Corporation, sotto la Vicepresidenza di A. S. Clausi, concordò di creare il premio ed essere lo sponsor fondatore.[13][14] L'importo su cui concordarono, 200 000 US$, era equivalente al valore dei Premi Nobel a quel tempo.[13][15] Nel 1990, la sponsorizzazione fu assunta dallꞌuomo di affari e filantropo John Ruan e dalla sua famiglia. La famiglia Ruan creò la Fondazione World Food Prize accompagnata da una sovvenzione di 10 milioni di dollari. Nel 2000, Kenneth M. Quinn ne divenne presidente.[16] Borlaug, Ruan e Quinn provenivano tutti e tre dallo stato USA dello Iowa.[16] Barbara Stinson successe a Quinn come secondo presidente nel 2019.[17][18]

Hall dei Laureati del World Food Prize, la rinnovata e riabilitata ex biblioteca di Des Moines

La ex biblioteca di Des Moines fu acquistata e la famiglia Ruan donò 5 milioni di dollari per ristrutturare l'edificio come quartier generale della Fondazione World Food Prize.[19][20] Numerosi sponsor proseguirono a contribuire con oltre 20 milioni di US$ in una campagna per trasformare l'edificio in un museo pubblico, la Hall dei Laureati, per onorare Borlaug e lꞌopera dei premiati con il Premio World Food.[21] Tra gli altri sponsor si trovano oltre 100 fondazioni caritatevoli, aziende e persone individuali, che hanno aiutato a sostenere il premio e gli eventi associati della Fondazione.[5][21] La sala del Consiglio nella Hall dei Laureati commemora 27 individui che ebbero un'importante parte nella fondazione del premio.[22]

Il primo Presidente del comitato di selezione dei premiati con il World Food Prize fu Norman Borlaug.[23] Borlaug designò il primo premiato M. S. Swaminathan come suo successore nel 2009.[23] Attualmente, Gebisa Ejeta, la premiata del 2009, è la Presidente.[24] A parte il Presidente, che è un membro non-votante, gli altri membri del comitato della selezione rimangono anonimi.[25]

Premiati con il World Food Prize

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Premiati Paese Motivo Fonte
1987 Swaminathan, M. S. M. S. Swaminathan India (bandiera) India Per la leadership e la scienza nellꞌintroduzione di varietà di frumento e riso ad alta resa in India negli anni 1960 dando inizio alla Rivoluzione verde in India, e per la leadership all'International Rice Research Institute [26][27]
1988 Chandler, Robert F. Robert F. Chandler Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per la leadership nellꞌistituzione dellꞌInternational Rice Research Institute e del World Vegetable Center, preparando la strada per la creazione del CGIAR, e la scienza che conduce allo sviluppo di riso ad alta resa [28][29]
1989 Kurien, Verghese Verghese Kurien India (bandiera) India Per la leadership durante lꞌOperazione Flood, per rendere il fattore proprietario della sua cooperativa, risultando in India emergente come il maggior produttore di latte [30][31]
1990 Niederhauser, John John Niederhauser Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per la leadership e la ricerca scientifica nella produzione di patate e per il miglioramento della loro resistenza alle malattie [32][33]
1991 Scrimshaw, Nevin S. Nevin S. Scrimshaw Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per gli studi sulla nutrizione umana combattendo le carenze di proteine, iodio e ferro e lo sviluppo di cibi ricchi di nutrimento [34][35]
1992 Knipling, Edward F. Edward F. Knipling Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per lo sviluppo della tecnica del maschio sterile per controllare insetti parassiti che danneggiano la produzione di cibi [36][37][38]
Bushland, Raymond Raymond Bushland
1993 Kang, He He Kang Cina (bandiera) Cina Per riforme come capo del Ministero dell'Agricoltura che rese la Cina autosufficiente nella produzione di cibo [39][40]
1994 Yunus, Muhammad Muhammad Yunus Bangladesh (bandiera) Bangladesh Per programmi innovativi di micro prestiti ai poveri, fornendo accesso a milioni di persone a più cibo e migliore nutrimento [41][42]
1995 Herren, Hans Rudolf Hans Rudolf Herren Svizzera (bandiera) Svizzera Per lo sviluppo di un programma di controllo di un parassita della cassava, le Pseudococcidae, che possono distruggere i raccolti africani di cassava [43][44]
1996 Beachell, Henry Henry Beachell Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per i progressi nella coltivazione di riso che hanno portato ad aumenti consistenti della produzione di riso a beneficio di molti Paesi [45][46]
Khush, Gurdev Gurdev Khush India (bandiera) India
1997 Smith, Ray F. Ray F. Smith Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per gli sforzi individuali e congiunti nello sviluppo sostenibile di tecniche di lotta integrata ai parassiti [47][48]
Adkisson, Perry Perry Adkisson
1998 Barwale, B.R. B.R. Barwale India (bandiera) India Per aver migliorato l'accesso commerciale a semi di alta qualità in India [49][50]
1999 Plowright, Walter Walter Plowright Regno Unito (bandiera) Regno Unito Per lo sviluppo di un vaccino contro la piaga della peste bovina [51][52]
2000 Villegas, Evangelina Evangelina Villegas Messico (bandiera) Messico Per le ricerche e la leadership nel migliorare la produttività e il contenuto nutrizionale del mais mediante lo sviluppo di proteine di qualità del mais [53][54]
Vasal, Surinder Surinder Vasal India (bandiera) India
2001 Pinstrup-Andersen, Per Per Pinstrup-Andersen Danimarca (bandiera) Danimarca Per gli sforzi nella ricerca che ha condotto in parecchi Paesi a cambiamenti di politica relativi a sussidi in cibo [55][56]
2002 Sanchez, Pedro A. Pedro A. Sanchez Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per lo sviluppo di metodi per rigenerare la fertilità a suoli degradati in Africa e Sudamerica. [57][58]
2003 Bertini, Catherine Catherine Bertini Nazioni Unite Per la trasformazione del Programma alimentare mondiale in un'effettiva organizzazione umanitaria di soccorso in cibo [59][60]
2004 Longping, Yuan Yuan Longping Cina (bandiera) Cina Per lo sviluppo delle varietà di riso ibrido, comprese le tecnologie ad esso necessarie [61][62]
Jones, Monty Monty Jones Sierra Leone (bandiera) Sierra Leone Per lo sviluppo di Nuovo riso per l'Africa, con il potenziale per incrementare i raccolti di riso in Africa [61][63]
2005 Gupta, Modadugu Vijay Modadugu Vijay Gupta India (bandiera) India Per lo sviluppo e la diffusione di tecniche a basso costo di itticoltura in acque dolci [64][65]
2006 Lobato, Edson Edson Lobato Brasile (bandiera) Brasile Per igli sforzi individuali nella scienza e nella politica che aprì la regione del Cerrado in Brasile all'agricoltura [66][67]
Paulinelli, Alysson Alysson Paulinelli
McClung, Andrew Colin Andrew Colin McClung Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2007 Nelson, Philip E. Philip E. Nelson Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per il miglioramento dell'imballaggio asettico e la diffusione mondiale della tecnologia [68][69]
2008 Dole, Bob Bob Dole Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per la leadership nell'incoraggiare l'incarico globale nell'alimentazione nelle scuole [70]
McGovern, George George McGovern
2009 Ejeta, Gebisa Gebisa Ejeta Etiopia (bandiera) Etiopia Per lo sviluppo in Africa del primo sorgo ibrido resistente alla siccità e alla parassitica striga [71][72]
2010 Beckmann, David David Beckmann Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per la loro leadership in due organizzazioni di base che affrontano la fame e il nutrimento [73][74]
Luck, Jo Jo Luck
2011 Kufuor, John John Kufuor Ghana (bandiera) Ghana Per aver creato e implementato politiche dei governi per alleviare fame e povertà nei loro Paesi [75][76]
Lula Luiz Inácio Lula da Silva Brasile (bandiera) Brasile
2012 Hillel, Daniel Daniel Hillel Israele (bandiera) Israele Per aver concepito e implementato micro-irrigazioni in regioni con terre aride e secche [77][78]
2013 Montagu, Marc Van Marc Van Montagu Belgio (bandiera) Belgio Per i loro risultati individuali nella moderna biotecnologia agricola a favore della sostenibilità e della sicurezza globale del cibo (vedi la controversia che causò critiche all'assegnazione del premio a Chilton, Fraley e Montagu da parte degli oppositori alle piante transgeniche).[79][80][81][82] Nel 2014, tre persone furono arrestate mentre protestavano contro il World Food Prize a Des Moines.[83]) [84][85]
Chilton, Mary-Dell Mary-Dell Chilton Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Fraley, Robert Robert Fraley
2014 Rajaram, Sanjaya Sanjaya Rajaram India (bandiera) India
Messico (bandiera) Messico 		Per aver sviluppato 480 varietà di frumento resistente alle malattie e incrementato la produzione globale di 200 milioni di tonnellate [86][87]
2015 Abed, Fazle Hasan Fazle Hasan Abed Bangladesh (bandiera) Bangladesh Per aver costituito un'organizzazione efficace nel ridurre la povertà in Bangladesh e in altri 10 Paesi [88][89][90]
2016 Andrade, Maria Maria Andrade Capo Verde (bandiera) Capo Verde Per il "singolo esempio di maggior successo di biofortificazione" nella forma di tipo-arancia di patata dolce che è resistente, tollerante e di alta resa [91][92]
Mwanga, Robert Robert Mwanga Uganda (bandiera) Uganda
Low, Jan Jan Low Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Bouis, Howarth Howarth Bouis Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per "l'implementazione di un approccio multi-istituzionale alla biofortificazione come strategia globale per la coltivazione delle piante" [91][92]
2017 Adesina, Akinwumi Akinwumi Adesina Nigeria (bandiera) Nigeria Per la leadership e l'innovazione nel creare la volontà politica di trasformare l'agricoltura africana a tutti i livelli [93][94]
2018 Haddad, Lawrence Lawrence Haddad Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Sudafrica (bandiera) Sudafrica 		Per aver elevato la denutrizione materna e infantile a tema centrale a livelli nazionali e internazionali [95][96]
Nabarro, David David Nabarro Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Nazioni Unite (bandiera) Nazioni Unite
2019 Groot, Simon N. Simon N. Groot Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Per aver dato più potere ai piccoli proprietari terrieri in più di 60 paesi attraverso una migliorata produzione vegetale [97][98]
2020 Lal, Rattan Rattan Lal India (bandiera) India
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 		Per un approccio suolocentrico per un incremento sostenibile della produzione di cibo [99][100]
2021 Thilsted, Shakuntala H. Shakuntala H. Thilsted Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago
Danimarca (bandiera) Danimarca 		Per i risultati ottenuti con un approccio pionieristico sensibile alla nutrizione e basato sulla pesca [101][102]
2022 Rosenzweig, Cynthia Cynthia Rosenzweig Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Per il suo lavoro pioneristico nel creare un modello dellꞌimpatto dei cambiamenti climatici sulla produzione mondiale di cibo [103][104]

Eventi associati

[modifica | modifica wikitesto]

La Fondazione si è espansa in un numero di eventi associati tra i quali il Norman E. Borlaug International Symposium, anche come World Food Prize Symposium o Dialogo Borlaug.[19][23] Un Istituto per la Gioventù fu fondato nel 1994 per motivare i più giovani all'agricoltura, al cibo, alla popolazione e scienze connesse.[105] Istituti per la gioventù sono stati istituiti in 24 stati degli Stati Uniti, e in tre altri Paesi.[106] Sulla base di saggi, studenti delle scuole superiori vengono selezionati per prendere parte alle attività di questi istituti. La partecipazione a questi istituti rende anche idonei a un programma interno di otto settimane.[107]

L'internato della Borlaug-Ruan International fornisce agli studenti delle scuole superiori un'opportunità di otto settimane per unꞌesperienza di prima mano lavorando con scienziati moderni e membri della politica nell'area della fame e della nutrizione in un centro di ricerche all'avanguardia nel mondo.[108][109] L'internato fu fondato nel 1998 e ha visto oltre 350 interni Borlaug-Ruan viaggiare in 34 centri di ricerca in agricoltura nel mondo.[108] Il Summit dello Iowa sulla Fame ha avuto luogo durante la settimana degli eventi del World Food Prize fin dal 2007. L'evento è aperto al pubblico e celebra il ruolo che lo Iowa gioca nel combattere la fame e nell'avanzamento della sicurezza del cibo ogni anno.[110]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c Hesser, The Man Who Fed the World, 2006, p. 136
  2. ^ Budget Unit Brief FY 2017. Legislative Services Agency., The World Food Prize (PDF), su legis.iowa.gov, Iowa Legislature. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 27 aprile 2018).
  3. ^ a b (EN) Kenneth M. Quinn, A Nobel Prize for Food and Agriculture, su obamawhitehouse.archives.gov, The White House, 11 settembre 2012. URL consultato il 4 dicembre 2021 (archiviato il 4 dicembre 2021).
  4. ^ (EN) Hesser, The Man Who Fed the World, 2006, pp=138, 140
  5. ^ a b (EN) Sponsors, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  6. ^ (EN) World Food Prize Nomination Criteria, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 4 dicembre 2021 (archiviato il 4 dicembre 2021).
  7. ^ (EN) Laureate Award Ceremony, su worldfoodprize.org, The World Food Prize. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  8. ^ (EN) About the Foundation, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 30 novembre 2021).
  9. ^ (EN) Kenneth M. Quinn, Laureate Luncheon Keynote Address. Introduction. (PDF), su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation, 19 ottobre 2018, p. 2. URL consultato il 10 dicembre 2021 (archiviato il 10 dicembre 2021).
  10. ^ (EN) Hesser, The Man Who Fed the World, 2006, p=138
  11. ^ Hesser, The Man Who Fed the World, 2006, p. 132
  12. ^ a b (EN) Hesser, The Man Who Fed the World, 2006, p. 132
  13. ^ a b The Man Who Fed the World, 2006, p. 137
  14. ^ A.S. Clausi, Letters, su Institute of Food Technologists, 1º ottobre 2009. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  15. ^ (EN) Barry Polsky e Tracy Curtin, Biography: Dr Mankombu Sambasivan Swaminathan (PDF), su The World Food Prize Foundation, General Foods World Food Prize. URL consultato il 10 dicembre 2021 (archiviato il 30 novembre 2021).
  16. ^ a b (EN) Hesser, The Man Who Fed the World, 2006, pp=137-138
  17. ^ Jeremiah, World Food Prize Foundation Names Barbara Stinson President, su Leadership, 13 novembre 2019. URL consultato il 4 dicembre 2021 (archiviato il 4 dicembre 2021).
  18. ^ (EN) Stinson to succeed Quinn as World Food Prize Foundation president, su ift.org, Institute of Food Technologists, 13 novembre 2019. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  19. ^ a b (EN) Hesser, The Man Who Fed the World, 2006, p. 138
  20. ^ (EN) David Elbert, Ruan family's vision realized with Hall of Laureates opening, su The Des Moines Register, 9 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2013).
  21. ^ a b (EN) World Food Prize Receives $5 Million Pledge, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation, 15 febbraio 2008. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  22. ^ (EN) Founders Boardroom, su Hall of Laureates, The World Food Prize Foundation.. URL consultato l'11 dicembre 2021 (archiviato l'11 dicembre 2021).
  23. ^ a b c (EN) Quinn, "M. S. Swaminathan-Scientist, Hunger Fighter, World Food Prize Laureate", 2015, p. 423
  24. ^ (EN) Emma Ea Ambrose, Gebisa Ejeta appointed chair of the World Food Prize Laureate Selection Committee, su ag.purdue.edu, Purdue University, 2 luglio 2018. URL consultato il 17 dicembre 2021 (archiviato il 28 febbraio 2021).
  25. ^ (EN) Hesser, The Man Who Fed the World, 2006, p. 143
  26. ^ (EN) 1987: Swaminathan, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 30 novembre 2021 (archiviato il 30 novembre 2021).
  27. ^ (EN) Hesser, The Man Who Fed the World, 2006, p. 140
  28. ^ 1988: Chandler, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 30 novembre 2021 (archiviato il 30 novembre 2021).
  29. ^ (EN) Robert F. Chandler, Jr. - Biographical, su Rockefeller Archive Center, Rockefeller Foundation. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  30. ^ 1989: Kurien, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 30 novembre 2021 (archiviato il 25 luglio 2019).
  31. ^ Elizabeth Kelley, Dairy Distribution Pioneer Named 1989 World Food Prize Winner (PDF), General Foods World Food Prize, 6 giugno 1989. URL consultato il 7 dicembre 2021 (archiviato il 30 novembre 2021).
  32. ^ 1990: Niederhauser, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  33. ^ (EN) Robert B. Ridinger, Review of John S. Niederhauser: Recollections of A Life in Science and Agriculture, in Journal of Agricultural & Food Information, vol. 15, n. 1, 2014, p. 71, DOI:10.1080/10496505.2014.863120, ISSN 1049-6505 (WC · ACNP). URL consultato il 7 dicembre 2021 (archiviato il 17 dicembre 2021).
  34. ^ 1991: Scrimshaw, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 1º dicembre 2021 (archiviato il 1º dicembre 2021).
  35. ^ David L. Chandler, Nevin S. Scrimshaw, pioniere nelle ricerche sulla nutrizione, morto nel 1995, su MIT News, Massachusetts Institute of Technology, 11 febbraio 2013. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  36. ^ 1992: Knipling and Bushland, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 1º dicembre 2021 (archiviato il 1º dicembre 2021).
  37. ^ (EN) Donna K. H. Walters, Scientists Honored for 'Biological' Pest Control Work : Agricultural: Two Americans receive World Food Prize for method now used to fight the Medfly and others., su Los Angeles Times, 13 ottobre 1992. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  38. ^ (EN) Edward Knipling and Raymond Bushland Win Award for the Sterile Insect Technique, su Entomology Today, Entomological Society of America, 22 giugno 2016. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  39. ^ (EN) 1993: He, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 1º dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  40. ^ (EN) Chinese official given prize for food production, su upi.com, United Press International, 14 ottobre 1993. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  41. ^ (EN) 1994: Yunus, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 1º dicembre 2021 (archiviato il 1º dicembre 2021).
  42. ^ (EN) The World Food Prize. Muhammad Yunus. 1994 Laureate. (PDF), su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 1º dicembre 2021).
  43. ^ 1995: Herren, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 1º dicembre 2021 (archiviato il 1º dicembre 2021).
  44. ^ (EN) Isobel Leybold-Johnson, How a Swiss scientist saved 20 million people, su Swissinfo, 11 luglio 2011. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  45. ^ (EN) 1996: Beachell and Khush, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 2 maggio 2021).
  46. ^ (EN) Steve Hill, Beachell Wins World Food Prize, su AgriLife Today, Texas A&M University, 19 ottobre 1996. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  47. ^ 1997: Adkisson and Smith, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  48. ^ (EN) Dr. Perry Adkisson Inducted into Heritage Hall of Honor, su AgriLife Today, Texas A&M University, 6 ottobre 1998. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  49. ^ 1998: Barwale, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 1º dicembre 2021 (archiviato il 1º dicembre 2021).
  50. ^ (EN) Barwale, Indian seed-specialist, gets World Food Prize, su Rediff, 14 ottobre 1998. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  51. ^ (EN) 1999: Plowright, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 2 dicembre 2021).
  52. ^ (EN) Food prize for cattle saviour, su news.bbc.co.uk, BBC News, 22 settembre 1999. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  53. ^ 2000: Vasal & Villegas, su worldfoodprize.org, The World Food Prize. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 2 dicembre 2021).
  54. ^ (EN) Mike Listman, CIMMYT renames lab to honor Evangelina Villegas, World Food Prize laureate, International Maize and Wheat Improvement Center, 7 giugno 2017. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  55. ^ (EN) 2001: Pinstrup-Andersen, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 2 dicembre 2021 (archiviato il 2 febbraio 2019).
  56. ^ (EN) James H. Giese, Danish Economist Wins 2001 World Food Prize, su ift.org, Institute of Food Technologists, 1º dicembre 2001. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  57. ^ (EN) 2002: Sanchez, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 25 luglio 2019).
  58. ^ (EN) Pedro Sanchez Wins World Food Prize, su nature.berkeley.edu, Università della California - Berkeley, 12 agosto 2002. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  59. ^ (EN) 2003: Bertini, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  60. ^ (EN) Darrin Pack, World Food Prize laureate Catherine Bertini speaks at Purdue, su purdue.edu, Università Purdue, 3 novembre 2016. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  61. ^ a b 2004: Jones and Yuan, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 25 giugno 2020).
  62. ^ (EN) Pia Krishnankutty, Yuan Longping, the poor farmer's son who created hybrid rice & saved millions from famine, su ThePrint, 24 maggio 2021. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  63. ^ (EN) Scientist wins prize for new African rice, su Africa Renewal, Nazioni Unite, gennaio 2005. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  64. ^ (EN) 2005: Gupta, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  65. ^ (EN) Indian scientist bags World Food Prize worth $250,000, su The Financial Express, 13 giugno 2005. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  66. ^ (EN) 2006: Lobato, McClung, Paolinelli, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  67. ^ (EN) David J. Connor, Robert S. Loomis e Kenneth G. Cassman, Crop Ecology : Productivity and Management in Agricultural Systems, Cambridge University Press, 2011, ISBN 978-1-139-50032-6.
  68. ^ (EN) 2007: Nelson, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  69. ^ (EN) Dave Howard, Interview with Dr Philip Nelson, 2007 World Food Prize Winner, su ifis.org, IFIS Publishing, 17 dicembre 2012. URL consultato il 6 dicembre 2021 (archiviato il 6 dicembre 2021).
  70. ^ (EN) 2008: Dole and McGovern, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  71. ^ (EN) 2009: Ejeta, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  72. ^ (EN) Ethiopian scientist wins World Food Prize, su CTV News, Associated Press, 12 giugno 2009. URL consultato il 17 dicembre 2021 (archiviato il 17 dicembre 2021).
  73. ^ (EN) 2010: Beckmann and Luck, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  74. ^ (EN) Matt Kelley, World Food Prize winners come from nonprofit organizations, su Radio Iowa, 16 giugno 2010. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  75. ^ (EN) 2011: Kufuor and Lula, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  76. ^ (EN) Vivek Deshpande, Lead to feed is prize message, su The Indian Express, 4 novembre 2011. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  77. ^ (EN) 2012: Hillel, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  78. ^ (EN) Kevin Krajick, Daniel Hillel, Originator of High-Efficiency Irrigation, to Receive World Food Prize, su State of the Planet, Columbia Climate School, 12 giugno 2012. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato l'8 settembre 2021).
  79. ^ Frances Moore Lappé, Choice of Monsanto Betrays World Food Prize Purpose, Say Global Leaders, in Huffington Post, 26 giugno 2013. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato l'11 settembre 2016).
  80. ^ Dan Charles, And The Winner Of The World Food Prize Is ... The Man From Monsanto : The Salt, in NPR, 19 giugno 2013. URL consultato il 1º agosto 2016 (archiviato il 21 febbraio 2014).
  81. ^ World Food Prize event in Iowa confronts divisive issues of biotech crops and global warming, in The Washington Post, 17 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
  82. ^ (EN) News Source: Sara Miller; News Writer: LeAnn Ormsby, World Food Prize Laureate Dr Robert Fraley to Donate Award to Support Advancement in Plant Science, su uif.uillinois.edu, University of Illinois Foundation, 16 ottobre 2013. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 17 dicembre 2021).
  83. ^ (EN) Sharyn Jackson, 3 arrested protesting World Food Prize, su The Des Moines Register, 16 ottobre 2014. URL consultato il 6 ottobre 2016 (archiviato il 17 dicembre 2021).
  84. ^ (EN) 2013: Van Montagu, Chilton, Fraley, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  85. ^ (EN) 2013 World Food Prize Honors Biotech Pioneers, su GlobeNewswire, 19 giugno 2013. URL consultato il 1º agosto 2016 (archiviato il 6 agosto 2016).
  86. ^ (EN) 2014: Rajaram, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  87. ^ (EN) India-born scientist Sanjaya Rajaram named winner of 2014 World Food Prize, in The Economic Times, 19 giugno 2014. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  88. ^ (EN) 2015: Abed, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  89. ^ Sam Jones, Global development is supported by BMFG, 2 luglio 2015.
  90. ^ (EN) Brac's Sir Fazle Hasan Abed wins 2015 World Food prize for reducing poverty, in The Guardian. URL consultato il 17 ottobre 2015 (archiviato il 19 aprile 2021).
  91. ^ a b (EN) 2016: Andrade, Bouis, Low and Mwanga, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  92. ^ a b (EN) World Food Prize puts focus on biofortification, su mssrf.org, MS Swaminathan Research Foundation, 29 luglio 2016. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  93. ^ (EN) 2017: Adesina, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  94. ^ (EN) IFPRI Congratulates Akinwumi Adesina on 2017 World Food Prize, su ifpri.org, International Food Policy Research Institute. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  95. ^ (EN) 2018: Haddad and Nabarro, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  96. ^ (EN) Lawrence Haddad and David Nabarro, 2018 World Food Prize Laureates, su scalingupnutrition.org, SUN, 19 ottobre 2018. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  97. ^ (EN) 2019: Groot, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  98. ^ (EN) Alison Doody, 2019 World Food Prize recognizes the impact of bringing improved seeds to Africa, Asia and Latin America, International Maize and Wheat Improvement Center, 16 ottobre 2019. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  99. ^ (EN) 2020 Lal, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 3 dicembre 2021).
  100. ^ (EN) Indian-American soil scientist Rattan Lal wins prestigious World Food Prize, in Livemint, 12 giugno 2020. URL consultato il 12 giugno 2020 (archiviato il 12 giugno 2020).
  101. ^ 2021 Thilsted, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato il 3 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  102. ^ (EN) David Pitt, World Food Prize goes to nutrition expert for fish research, su Associated Press, 11 maggio 2021. URL consultato il 5 dicembre 2021 (archiviato il 5 dicembre 2021).
  103. ^ 2022 World Food Prize Awarded to NASA Climate Scientist, su World Food Prize Foundation, 5 maggio 2022.
  104. ^ (EN) Nasa climate research scientist awarded World Food prize, in The Guardian, 5 maggio 2022.
  105. ^ (EN) Hesser, The Man Who Fed the World, 2006, pp. 144-145.
  106. ^ (EN) Youth Institutes, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation. URL consultato l'11 dicembre 2021 (archiviato l'11 dicembre 2021).
  107. ^ (EN) Hesser, The Man Who Fed the World, 2006, pp. 144–145
  108. ^ a b (EN) World Food Prize Foundation Announces the 2020 Borlaug-Ruan International Internship Award Recipients, su worldfoodprize.org, The World Food Prize Foundation, 15 ottobre 2020. URL consultato il 17 dicembre 2021 (archiviato il 18 maggio 2021).
  109. ^ (EN) Kelly Jedrzejewski, First-year student awarded study abroad funding as Borlaug-Ruan intern, su psu.edu, Pennsylvania State University, 12 novembre 2019. URL consultato il 1º dicembre 2021 (archiviato il 1º dicembre 2021).
  110. ^ (EN) Michael Crumb, World Food Prize, Iowa Hunger Summit: What you need to know, in BusinessRecord, 27 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2021).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Agricoltura
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=World_Food_Prize&oldid=142590492"
    Pusat Layanan

    UNIVERSITAS TEKNOKRAT INDONESIA | ASEAN's Best Private University
    Jl. ZA. Pagar Alam No.9 -11, Labuhan Ratu, Kec. Kedaton, Kota Bandar Lampung, Lampung 35132
    Phone: (0721) 702022