What Will the Neighbours Say?
| What Will the Neighbours Say? album in studio | |
|---|---|
| Artista | Girls Aloud |
| Pubblicazione | 29 novembre 2004.svg){kind=small} 26 giugno 2007 |
| Durata | 51:15 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 14 |
| Genere | Pop |
| Etichetta | Polydor Records |
| Produttore | Brian Higgins
Xenomania |
| Certificazioni | |
| Dischi di platino |  Irlanda (2)[1](vendite: 30 000+) Regno Unito (2)[2](vendite: 600 000+) |
| Girls Aloud - cronologia | |
| Singoli | |
| |
What Will the Neighbours Say? è il secondo album del gruppo musicale pop britannico Girls Aloud, pubblicato il 29 novembre 2004 dall'etichetta discografica Polydor nel Regno Unito.
Contesto
[modifica | modifica wikitesto]L'album è stato anticipato dal singolo Jump, colonna sonora del film Love Actually e già contenuto nella ristampa dall'album precedente, Sound of the Underground, che ha raggiunto la seconda posizione della classifica dei singoli britannica[3] ed è entrato nelle classifiche di diversi stati europei, dove il gruppo risultava sconosciuto.[4]
L'album raggiunse la sesta posizione della classifica in Gran Bretagna[5] e fu pubblicato anche in alcuni stati europei. Il titolo dell'album è tratto da una frase di una delle canzoni, Love Machine, che a sua volta ha tratto spunto da una frase del primo singolo del gruppo, Sound of the Underground.
L'album è stato promosso, oltre che da Jump, anche dai singoli The Show, Love Machine, I'll Stand by You e Wake Me Up. I primi due hanno raggiunto la seconda posizione della classifica britannica[6][7] mentre il terzo, cover dell'omonimo brano dei Pretenders, ha raggiunto la prima posizione, abbinato alla campagna di beneficenza Children in Need.[8] Buon successo è stato ottenuto anche da Wake Me Up, che ha raggiunto la quarta posizione[9] e ha vinto il Popjustice £20 Music Prize nel 2005, premio assegnato al miglior singolo pop britannico dell'anno.
L'album è stato diffuso legalmente negli Stati Uniti solo nel 2007, quando è stata resa disponibile la vendita dell'album in versione digitale.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]La produzione del disco è stata interamente curata da Brian Higgins e dagli Xenomania, che hanno anche collaborato alla scrittura delle tracce. Ad alcuni testi hanno collaborato anche le Girls Aloud stesse.
Le canzoni Deadlines & Diets e Here We Go erano state originariamente incise e pubblicate, seppure con scarsissimo successo, da Miranda Cooper, già componente degli Xenomania, con lo pseudonimo Moonbaby.[10] Here We Go era già stata ripresa nel 2003 da Lene Nystrøm, cantante degli Aqua, che ne ha inserita una cover del suo album di debutto Play with Me.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- The Show – 3:36 (Miranda Cooper, Brian Higgins, Tim Powell, Lisa Cowling, Jon Shave)
- Love Machine – 3:25 (Miranda Cooper, Brian Higgins, Tim Powell, Lisa Cowling, Nick Coler, Myra Boyle, Shawn Lee)
- I'll Stand by You – 3:43 (Chrissie Hynde, Tom Kelly, Billy Steinberg)
- Jump – 3:39 (Steve Mitchell, Marti Sharron, Gary Skardina)
- Wake Me Up – 3:27 (Miranda Cooper, Brian Higgins, Tim Powell, Shawn Lee, Paul Woods, Yusra Maru'e)
- Deadlines & Diets – 3:57 (Miranda Cooper, Brian Higgins, Matt Gray)
- Big Brother – 4:13 (Girls Aloud, Miranda Cooper, Brian Higgins, Lisa Cowling, Tim "Rolf" Larcombe)
- Hear Me Out – 3:47 (Girls Aloud, Miranda Cooper, Brian Higgins, Tim Powell, Lisa Cowling)
- Graffiti My Soul – 3:14 (Miranda Cooper, Brian Higgins, Tim Powell, Lisa Cowling, Peplab)
- Real Life – 3:41 (Miranda Cooper, Brian Higgins, Lisa Cowling, Tim "Rolf" Larcombe)
- Here We Go – 3:22 (Lene Nystrøm, Miranda Cooper, Brian Higgins, Matt Gray)
- Thank Me Daddy – 3:21 (Girls Aloud, Miranda Cooper, Brian Higgins, Tim Powell, Lisa Cowling, Paul Woods, Tim "Rolf" Larcombe)
- I Say a Prayer for You – 3:06 (Girls Aloud, Miranda Cooper, Brian Higgins, Tim Powell, Lisa Cowling) – (Bonus track)
- 100 Different Ways – 3:04 (Girls Aloud, Miranda Cooper, Brian Higgins, Nick Coler, Lisa Cowling) – (Bonus track)
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]| Classifica | Posizione |
|---|---|
| Regno Unito[5] | 6 |
| Irlanda[11] | 12 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) 2005 Multi Platinum Certifications, su irishcharts.ie. URL consultato il 29 novembre 2021.
- ^ (EN) bpi.co.uk, https://www.bpi.co.uk/brit-certified/.
- ^ Jump su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 12-01-2010.
- ^ Jump su hitparade.ch, su hitparade.ch. URL consultato il 12-01-2010.
- ^ a b What Will the Neighbours Say? su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 12-01-2010.
- ^ The Show su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 12-01-2010.
- ^ Love Machine su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 12-01-2010.
- ^ I'll Stand by You su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 12-01-2010.
- ^ Wake Me Up su chartstats.com, su chartstats.com. URL consultato il 12-01-2010.
- ^ La scheda del singolo "Here We Go" di Moonbaby su amazon.com, su amazon.co.uk. URL consultato il 12-01-2010.
- ^ What Will the Neighbours Say? su acharts.us, su acharts.us. URL consultato il 18-01-2010.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- What Will the Neighbours Say?, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) What Will the Neighbours Say?, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) What Will the Neighbours Say?, su Discogs, Zink Media.
- (EN) What Will the Neighbours Say?, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) What Will the Neighbours Say?, su SoundCloud.
- (EN) What Will the Neighbours Say?, su Genius.com.
