Leonardo Cumbo (Caltanissetta, 17 aprile 1967) è un artista italiano.

La sua attività spazia dalla scultura alla fotografia, dalla pittura all’incisione e alla grafica.

Vincitore di importanti concorsi nazionali e internazionali, ha partecipato a eventi d’arte contemporanea in tutto il mondo, riscuotendo riconoscimenti da parte della critica e consensi da parte del pubblico e del mercato dell’arte^[1][2][3].

Già durante gli anni di studio, dapprima al liceo scientifico e poi nel campo medico e biomedico, inizia a interessarsi al mondo dell’arte e della scultura, frequentando diversi corsi liberi presso l'Accademia di belle Arti di Palermo, l'Accademia di belle arti di Perugia e l’Art Students League of New York e partecipando a simposi nazionali ed internazionali di scultura.

Nel 1993 si diploma in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Palermo e l’anno successivo consegue la maturità d’arte applicata presso l’Istituto d’Arte “F. Juvara” di San Cataldo (Caltanissetta).

Dal 1994 al 2006 insegna nei licei artistici e istituti d’arte della provincia di Palermo e Caltanissetta e nel 2007 all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.

Dal 2007 è docente di ruolo di Plastica Ornamentale e di Tecniche della Scultura presso l’Accademia delle Belle Arti di Catania, dove dal 2022 ricopre anche l’incarico di coordinatore del corso di Scultura^[4].

Nel 2011 consegue il titolo di Counselor di 1° e 2° livello di Arteterapia, rilasciato dall’A.N.F.E. di Enna.

Tra le prime mostre di rilievo a cui partecipa, si ricordano la 3° Biennale d’Arte Sacra a Siracusa nel 1993, e la mostra collettiva Sei giovani Autori in cerca di..., nel 1993 a Palermo e a Siracusa l’anno successivo.

Numerosi sono i concorsi in cui si è aggiudicato il primo premio assoluto, tra cui: il Concorso Nazionale di Scultura, nel 2000, per la creazione di monumento alla giustizia da collocare di fronte alla Caserma dei Carabinieri di San Mauro Castelverde (Palermo), per il quale realizza la scultura polimaterica Altalena, lunga oltre 5 metri; il Concorso Nazionale, indetto dal Ministero ai Lavori Pubblici (legge del 2%) nel 2001, per il quale realizza Filo virtuale, una grande scultura in bronzo alta più di 3 metri destinata alla Casa Circondariale di Bicocca (Catania); il Concorso Nazionale indetto dal Ministero dei Trasporti (legge del 2%) nel 2004, per il quale realizza Pescatore di Miti, un grande gruppo scultoreo polimaterico per la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo; il 1° Concorso internazionale di scultura Open Space Artist Alcantara, nel 2008, per il quale realizza la scultura lapidea Rivelazioni delle Apparenze, per l’atrio del Comune di Motta Camastra.

Nel corso degli anni, partecipa a numerose mostre ed esposizioni in tutto il mondo. Tra le più importanti: Sculpture by the Sea in Australia^[5], l’Ube Biennale in Giappone, l’International Exhibition of Contemporary Scultpture in Giappone, l’Expo 2015 di Milano^[6] e l’Expo 2008 di Saragozza (Spagna).

Nel 2005, in Spagna, realizza due grandi sculture: Esplosione di Vita, per il Parque de la Azucarera di Monzòn; Tira e Molla, per il Parque de Las Fuentes di Utebo.

Sue sculture monumentali si trovano in spazi pubblici e privati in Italia, Spagna, Germania, Turchia, Stati Uniti, Giappone e Australia^[7][8][9].

Si dedica anche all’organizzazione di simposi di scultura e di rassegne d’arte internazionali in Italia e all’estero.

L’attività artistica di Leonardo Cumbo si contraddistingue per un’appassionata ricerca e sperimentazione in molteplici ambiti delle arti visive e nell’utilizzo dei più disparati materiali, valorizzati in tutte le loro potenzialità fino ai limiti più estremi. Il risultato è l’approdo a sempre nuove soluzioni tecnico-espressive e formali, dove l’ironia, il paradosso e la metamorfosi costituiscono il filo conduttore di quasi tutta la produzione artistica.

Di seguito alcune tra le opere più importanti.

• Amanti, scultura in pietra, 1989, Stromboli.
• Ricordando Tienanmen, scultura in pietra bianca, 1991, Castiglione Cosentino.
• Vincene, linoleografia su carta, 1992, Italia.
• Collisione, scultura in trachite rosa, Teulada.
• Natura selvaggia, fotocomposizione, diapositiva 35 mm, 1993, Italia.
• Risveglio, scultura in pietra arenaria di Sabucina, 1994, Montedoro.
• Filo virtuale, scultura in pietra bianca della Maiella, 1996, Atri.
• Tedoforo, scultura in pietra arenaria, 1996, Patti.
• Balestriere, scultura-fontana in bronzo e acciaio inox, 1997, Balestrate.
• Pescatore di seppie, scultura-fontana in bronzo e acciaio inox, 1997, Balestrate.
• Rosa dei Venti - Le Quattro Età, gruppo scultoreo monumentale in pietra arenaria di Sabucina, 1998, Caltanissetta.
• Monumento alla Civiltà agropastorale, 1999, Giardinello.
• Wisper, scultura in marmo ungherese, 2000, Motzen.

• Ciaula scopre la luna, complesso monumentale polimaterico in omaggio a Luigi Pirandello, 2001, Aragona.
• La scatola dei ricordi, in bronzo, travertino romano e persiano e marmo rosso Verona, 2003, Caltanissetta.
• Pescatore di miti, gruppo scultoreo polimaterico, 2004, Mazara del Vallo.
• Soffio, scultura in neve compressa, 2004, Livigno.
• Tira e Molla, scultura su pietra nera di Calatorao, 2005, Utebo (Spagna).
• Giocoliere, scultura in pietra, 2006, Caltanissetta.
• Filo conduttore, istallazione permanente in gres e acciaio, 2007, Calitri.
• Soffio di vita – Verso la vita, complesso scultoreo polimaterico e ciclo di 6 pitture su tavola, 2008, Francavilla di Sicilia.
• Contrappunto, scultura monumentale in pietra di Sabucina, 2008, San Cataldo.
• Gemelli, scultura lignea, 2009, Tavernola San Felice.
• Sorgente di vita, scultura monumentale in Travertino ascolano, 2010, Acquasanta Terme.

• Puzzle italiano, scultura monumentale in pietra calcare di Comiso, 2011, Enna.
• Comunica-azione, scultura - panchina in pietra calcare di Sabucina e legno, 2012, Santa Caterina Villarmosa.
• Free Flight, complesso scultoreo in marmo bianco turco, 2013, Kirikkale (Turchia).
• ATTRAVERSOLINFINITODAMORECOLMO, scultura - panchina in pietra e legno, 2015, Catania.
• Drop of Life, scultura monumentale in marmo bianco turco, 2015, Managvat (Turchia).
• Giochi d’altri tempi, complesso di sculture monumentali polimateriche in pietra, legno, acciaio, terracotta, resina e cemento armato, e tre steli commemorative, 2016, Riesi.
• Fragile balance / High and brittle, scultura in granito, pietra arenaria e uovo di Emù, 2018, Yukuhashi (Giappone).
• Star Ficherman, scultura polimaterica monumentale, 2019, Yamaguchi (Giappone).
• Ai Caduti in guerra, complesso scultoreo monumentale in travertino romano, pietra calcare di Sabucina e ottone, 2020, Pace del Mela.

• Trap for dreams, scultura monumentale in acciaio inox, 2022, Sydney (Australia).
• Librarsi, scultura monumentale in pietra, 2023, Gela.
• Enfant prodige, scultura monumentale polimaterica, Sydney (Australia).

Leonardo Cumbo ha preso parte a numerose esposizioni, mostre personali e collettive ed eventi d’arte nazionali e internazionali^{[10][11][12][13]}.

Di seguito, alcune tra le partecipazioni più importanti.

• 23° Premio Suzzara, 1993, Galleria Civica di Suzzara.
• 4° Concorso Nazionale di Scultura “G. Mazzullo”, 1994, chiesa di Santa Marina Salina a Salina e Palazzo dei Duchi di Santo Stefano a Taormina.
• Sord-Nud, Proposte Siciliane d’Arte Contemporanea, mostra collettiva, 1995, Villa Trabia, Palermo.
• Euroart ’97, 1997, Drassanes Reials de Barcelona (Spagna).
• Tra paradosso e ironia, mostra personale, 1997, Centro Documentazione Ricerca Artistica Contemporanea “Luigi Di Sarro”, Roma.
• Mac 21, 2001, Marbella (Spagna).
• La scultura, mostra collettiva, 2002, Centro Espositivo “Delle Erbe”, Carrara.
• CastArt 4, 2003, centro fieristico di Dusseldorf (Germania).
• La Rosa, mostra collettiva, 2004, Teruel (Spagna).
• Rassegna Internazionale Giovani Artisti Europei si Incontrano, a cura di Associazione Culturale ArtisticaMente e di M.A.A.C, catalogo a cura di Leonardo Cumbo, Carlo Gibiino e Gorgonio Sanjuan, 2004, Biblioteca Scarabelli, Caltanissetta.
• L’inferno di Dante, mostra collettiva, 2005, Istituto Italiano di Cultura di Madrid (Spagna).
• Siciliart, pacchetto culturale di arti visive, musica e gastronomia siciliane nell'ambito di “Arteria” 3°ed., catalogo a cura di Gorgonio Sanjuan, progetto e direzione artistica di Leonardo Cumbo, 2005, ex Azucarera di Monzòn (Spagna).
• Expo 2008, Saragozza.
• Oltre le Barricate, 2008, Torino.
• Italians do it Better, 2010, Galleria Marc de Puechredon, Basilea (Svizzera) e Galleria 18, Bologna (Italia).
• II Encuentro Internacional "Arte Guillena", 2011, Guillena (Siviglia).
• Cicatrici, 2011, Galleria Geraldes Da Silva, Porto (Portogallo).
• Miralls del Mediterrani, 2012, Barcellona (Spagna).
• Oltre l’oltre, mostra personale, 2012, Museo Archeologico di Atri (Teramo).
• Expo 2015, Milano
• Mostra Internazionale di Scultura Contemporanea, 2016, Aeroporto di Miyazaki (Giappone).
• 28th Ube Biennale, 2018, Tokiwa Park di Ube, (Yamaguchi, Giappone).
• Bridges, mostra collettiva internazionale, idea e direzione artistica di Leonardo Cumbo, 2019, Caltanissetta.
• Sculpture by the Sea - Bondi 2022, Mostra Internazionale di Scultura, 2022, Sydney (Australia).
• Sculpture by the Sea – Cottesloe 2023, Mostra Internazionale di Scultura, 2023, Perth (Australia).
• Inside Outside, mostra e meeting internazionale di Scultura urbana, a cura di Leonardo Cumbo, Accademia di Belle Arti di Catania, 2023, Catania.