Utente:Pietro Di Fontana/Sandbox9

Luigi Fontana
Nascita	Iglesias, 18 marzo 1814
Morte	Iglesias, 5 ottobre 1871
Luogo di sepoltura	Cimitero Storico di Iglesias
Dati militari
Paese servito	Regno di Sardegna Regno d'Italia
Forza armata	Regia Armata Sarda Regio Esercito Italiano
Arma	Cavalleria
Anni di servizio	1833 - 1866
Grado	Capitano
Decorazioni	(dettagli in pagina)
Stato di Servizio Luigi Fontana - Regio Esercito Italiano
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Manuale

Luigi Antioco Fontana (Iglesias, 18 marzo 1814 – Iglesias, 5 ottobre 1871) è stato un militare e politico italiano, Capitano del Corpo dei Carabinieri Reali.

Di nobili origini, Luigi Fontana nacque ad Iglesias il 18 marzo 1814 da Antioco Fontana e Maria Anna Carta^[1].

Si arruolò come soldato volontario nel Reggimento "Cavalleggeri di Sardegna" della Regia Armata Sarda il 28 dicembre 1833^[1], all'età di 19 anni. Il 1° ottobre 1836 viene nominato Vice Brigadiere "a piedi", poi Brigadiere "a cavallo" il 1° marzo 1839^[1].

Conseguì il baccellierato il 25 ottobre 1841, la licenza il 6 dicembre 1843 ed il 29 aprile 1845 conseguì, "approvato con tutti i voti favorevoli", la laurea in Giurisprudenza presso la Regia Università degli Studi di Cagliari, con tesi "De Simonia" (Segnatura archivistica BUCa, F. A. 3245)^[2]. Nel mentre, il 1° luglio 1842 sposò la "damigella" Giuseppina Sanna con autorizzazione del Comandante del Reggimento del 26 giugno precedente^[1].

Il 1° dicembre 1847 venne nominato Maresciallo "d'alloggio" "a cavallo"^[1] ed il 1° luglio 1853 mantenne tale grado nel nuovo Corpo Reale dei Carabinieri di Sardegna^[1] prendendo parte alla Prima guerra d'indipendenza italiana. Per Regio Decreto raggiunse poi il grado Sottotenente, il 9 agosto 1855^[1] con cui partecipò alla Seconda guerra d'indipendenza e poi quello di Luogotenente il 3 ottobre 1860^[1], durante la Campagna per l'Italia meridionale. Con tale grado rimase in servizio presso il neonato Corpo dei Carabinieri Reali del neocostituito Regio Esercito italiano il 16 agosto 1861 con Regio Decreto 24 gennaio 1861^[1]. Nei Carabinieri Reali sarà assegnato per Determinazione Ministeriale alla 6° Legione (Firenze) il 12 maggio 1863 per essere elevato poi al grado di Capitano il 18 giugno dello stesso anno^[1]. Spostato temporaneamente presso la 13° Legione (Ancona) per Determinazione Ministeriale il 16 aprile 1865 e riportato alla 6° (Firenze) per effetto del Regio Decreto 15 novembre 1865 il 1° gennaio 1866^[1], il 15 aprile 1866, con Regio Decreto, venne infine collocato a riposo per anzianità di servizio e ragione d'età^[1]. Aveva 52 anni di cui 33 passati in servizio.

Assessore comunale nella sua città natale, Iglesias, durante l'epidemia di colera del 1867^[3], il 4 settembre 1870 venne nominato Conciliatore nel suo comune^[4]. Morì in città il 5 ottobre 1871.

Medaglia d'Argento al Valor Militare (Regno d'Italia)

Médaille Militaire (Secondo Impero Francese)

Medaglia d'Argento al Valor Militare (Regno d'Italia)

— Regio Decreto del 21 maggio 1859^[5] (il riferimento è una supposizione)

Medaglia di Bronzo ai Benemeriti della Salute Pubblica (Regno d'Italia)

«per benemeriti della pubblica salute in testimonianza di ammirazione e gratidutine per quanto operò durante il cholera nel Comune di Iglesias»
— Decreto Reale 2 maggio 1869

Medaglia commemorativa delle Campagne delle Guerre d'Indipendenza (Regno d'Italia)

«1848, 1849, 1859, 1860»

Médaille commémorative de la campagne d'Italie (1859) (Secondo Impero Francese)

"Medaglia d'oro e palma per la presa di Pastrengo"

— (articolo di giornale in morte del figlio)

Medaglia della Guerra per l'Indipendenza Italiana (Granducato di Toscana)

— (sembra, dal medagliere)