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La Beffa della Luna
[modifica | modifica wikitesto]La Luna è l'unico satellite della Terra, ed è sempre stato oggetto di studio e di curiosità fin dalle prime civiltà. Questo satellite è circondato da molte leggende, miti, film, libri e con esse anche molte fake news, come la "Beffa della Luna", storia circolata agli inizi del 1800.
Il 25 agosto 1835 a New York, il Sun vendette 19.000 copie di un articolo di una scoperta fatta da Richard Adams Locke. Lui, usando un grande telescopio, diceva di aver visto sulla Luna, fiumi, spiagge, templi abbandonati, animali, e una specie descrivibile con un incrocio tra uomo e pipistrello con esemplari maschili e femminili.
Questa sua storia e l’articolo si diffuse in molti luoghi americani e anche europei. Il proprietario del giornale, vedendo il picco delle vendite di questo articolo lo trascrisse in un libro ed ebbe molto successo (più di 60000 di copie vendute). Gli scritti arrivarono pure a Napoli dove lo hanno tradotto in più lingue. Richard Adams Locke, non era inizialmente a conoscenza dell’articolo scritto sulla sua “scoperta” e provò a fermare il successo che ha avuto perché lui ha ammesso che fosse un racconto di sua fantasia e non era basato su prove veritiere, ma ormai l’articolo era circolato troppo e non si poteva più fermare. [1]
- ^ C'è vita sulla Luna: la prima fake news risale al 1835 e ci dice qualcosa di Trump • Rivista Studio, su Rivista Studio, 6 marzo 2017. URL consultato il 3 aprile 2024.