Utente:Hoan20/M. Il figlio del secolo (serie TV)

M. Figlio del secolo è una serie televisiva drammatica storico- biografica diretta da Joe Wright, basata sull'omonimo romanzo del 2018 di Antonio Scurati . Interpretata da Luca Marinelli, la serie è incentrata sugli inizi della carriera politica di Benito Mussolini negli anni '20 raccontandone l'ascesa politica e la nascita della sua creatura: il fascismo.

Presentata in anteprima all'81ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia il 5 settembre 2024, andrà in onda su Sky Atlantic nel 2025.

• Luca Marinelli nel ruolo di Benito Mussolini
• Francesco Russo nel ruolo di Cesare Rossi
• Barbara Chichiarelli nel ruolo di Margherita Sarfatti
• Benedetta Cimatti nel ruolo di Donna Rachele
• Federico Majorana nel ruolo di Amerigo Dumini
• Gaetano Bruno come Giacomo Matteotti
• Fulvio Falzarano nel ruolo di Giovanni Giolitti
• Massimo De Lorenzo come Alfredo Rocco
• Lorenzo Zurzolo nel ruolo di Italo Balbo
• Vincenzo Nemolato come Vittorio Emanuele III
• Gianmarco Vettori come Dino Grandi
• Gabriele Falsetta nel ruolo di Roberto Farinacci
• Maurizio Lombardi nel ruolo di Emilio De Bono
• Daniele Trombetti nel ruolo di Cesare Forni
• Gianluca Gobbi come Cesare Maria de Vecchi
• Alberto Astorri nel ruolo di Luigi Facta
• Paolo Pierobon come Gabriele D'Annunzio
• Paolo Macedonio come Don Luigi Sturzo
• Stefano Cenci nel ruolo di Filippo Tommaso Marinetti
• Federico Mainardi nel ruolo Albino Volpi
• Taiyo Yamanouchi come Harukichi Shimoi
• Jessica Piccolo Valerani nel ruolo di Ida Dalser
• Giorgia Sinicorni come la regina Elena
• Elena Lietti come Velia Matteotti
• Giovanni Alfieri nel ruolo di Amleto Poveromo
• Amedeo Gullà nel ruolo di Augusto Malacria
• Michele Ferrantino nel ruolo di Giuseppe Viola
• Cosima Centurioni nel ruolo di Bianca Ceccato
• Daniele Paoloni nel ruolo di Rodolfo De Bernardt
• Claudio Bigagli come Generale 

Il regista, Joe Wright, ha incontrato il produttore Lorenzo Mieli durante la promozione di Cyrano nel 2021. Mieli chiese a Wright se volesse dirigere una serie su Mussolini e Wright "disse subito di sì". ^[1] Mieli ha affermato che Wright è stato scelto perché poteva portare una prospettiva esterna alla storia di Mussolini. ^[2] Parlando della serie, Wright ha dichiarato:

(Originale) "I was very careful to tell the truth without being didactic, I tried to understand without sympathizing, maintaining a critical distance... Mussolini was fascinating, he seduced a nation and many others. If I hadn't shown that charm then people might have thought that all Italians were idiots. That balance was my main concern... On a more personal level it's a series about toxic masculinity, which is not something other than us, we have it within us."^[3] (Traduzione) "Sono stato molto attento a dire la verità senza essere didascalico, ho cercato di capire senza simpatizzare, mantenendo una distanza critica... Mussolini era affascinante, ha sedotto una nazione e molte altre. Se non avessi mostrato quel fascino, la gente avrebbe potuto pensare che tutti gli italiani fossero degli idioti. Questo equilibrio era la mia principale preoccupazione... A livello più personale, è una serie sulla mascolinità tossica, che non è qualcosa di diverso da noi, ma è dentro di noi."

Sky Studios ha commissionato la serie nell'aprile 2022. ^{[4] [5] [6]} Al Festival del Cinema di Roma dell'ottobre 2022 è stato annunciato che Wright avrebbe diretto la serie con Luca Marinelli nel ruolo di Benito Mussolini . ^{[7] [8] [9]} Marinelli fu la prima scelta di Mieli per il ruolo di Mussolini. ^[10] Per interpretare questo ruolo, Marinelli ha preso 22 kg e trascorso due ore al giorno per il trucco necessario per l'interpretazione del personaggio. Wright ha definito Marinelli "l'attore più dotato che abbia mai incontrato" insieme a Gary Oldman, che ha recitato con Wright nel 2017 ne L'ora più buia . ^[2]

La serie è stata girata in sei mesi a partire da novembre 2022. ^[11] , le riprese si sono svolte principalmente a Roma presso gli studi di Cinecittà . ^{[12] [13]} Altri luoghi iconici in cui si sono girate le riprese sono Palazzo Reale e Teatro di San Carlo a Napoli, ^{[14] [15]} così come Trieste, Aquileia, Gorizia e Ruda (in Friuli-Venezia Giulia). ^[16]

La serie è stata presentata in anteprima al Riviera International Film Festival nel maggio 2023^{[17] [18]} , mentre un teaser è stato rilasciato il 2 agosto 2024. ^{[19] [20]} La serie è stata proiettata per la prima volta all'81ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, il 5 settembre 2024, e sarà presentata in anteprima su Sky Atlantic nel 2025. ^{[21] [22] [23]}

Mauro Donzelli di Comingsoon.it ha dato alla serie cinque stelle su cinque, definendola «una meraviglia» e «una straordinaria parabola tra l'ebbrezza della violenza e i fantasmi del potere».

Paola Casella di Mymovies.it ha dato alla serie quattro stelle su cinque e l'ha definita "una serie intelligente con una sceneggiatura coraggiosa e un cast ispirato" e "un'opera che prende il toro per le corna, affrontando una fetta di storia italiana con grande ampiezza narrativa e immenso sforzo produttivo". ^[24]

Antonio Cuomo di Movieplayer.it ha dato alla serie quattro stelle su cinque e ha scritto: " M. Il figlio del secolo è un'opera impressionante e importante, per i valori produttivi di cui si avvale e per la costruzione narrativa e visiva di Joe Wright per rendere giustizia sullo schermo al romanzo di Antonio Scurati, da cui trae ispirazione. Buono il lavoro di Luca Marinelli sul personaggio, al centro di un cast che riesce a offrire uno spaccato completo e sfaccettato del momento e delle figure che gli hanno dato vita. Una serie che si evolve nei suoi otto episodi per lasciarci importanti spunti di riflessione e un sottile senso di disagio che fatichiamo a scrollarci di dosso. Come sanno fare le grandi storie". ^[25]

Chiara Guida di Cinefilos.it ha assegnato alla serie tre stelle e mezzo su cinque e ha scritto: " M. Figlio del Secolo si candida a essere l'evento televisivo italiano più importante di questa stagione e forse anche di quelle a venire, un prodotto che purtroppo parla anche di contemporaneità e che potrebbe essere accolto anche fuori dai confini nazionali". ^[26]

Marianna Ciarlante di Today ha valutato la serie 8,8 su 10 e ha scritto: "Ogni aspetto di questa serie è vincente, dalla regia alla sceneggiatura, dal cast all'illuminazione, fino alla perfetta colonna sonora dei The Chemical Brothers. Futuristica, originale, provocatoria e provocatoria, M. Son of the Century è una serie da non perdere". ^[27]

Elisa Giudici di Gamesurf ha valutato la serie 8,5 su 10 e ha scritto: " M. Il figlio del secolo è un grande adattamento che capisce immediatamente che l'unico modo per rendere giustizia alla sua fonte letteraria e alla storia che racconta è di tradirla fin dall'inizio, dialogando con il pubblico attuale, facendo risuonare le inquietudini contemporanee nella sua narrazione, creando un'identità carismatica, a volte prepotente. Sarà una delle serie cult del 2025." ^[28]

Claudia Catalli di Wired Italia ha definito la serie "un grande, grande cinema". E ha scritto ancora: "A partire dalla regia di Wright, libera, impeccabile e ossessivamente attenta ai dettagli per restituire l'atmosfera, che alterna magistralmente finzione e repertorio, dietro un lavoro meticoloso che è insieme storico e visionario. Il ritmo è incandescente, e il notevole lavoro di scrittura, a partire dal significativo romanzo di Antonio Scurati, vincitore del premio Strega, per arrivare all'eccellente sceneggiatura di Stefano Bises e Davide Serino, offre passaggi memorabili, senza mai scadere nella retorica e senza dimenticare l'ironia (fondamentale, in una storia già storicamente tragica, cupa e violenta di per sé)". ^[29]

Antonella Catena di Style Magazine ha definito la serie "cinema puro". ^[30] Gabriele Lingiardi di Badtaste ha definito la serie un "maestoso lavoro di produzione". ^[31]

Template:Sky Atlantic [[Categoria:Serie televisive ambientate in Italia]] [[Categoria:Serie televisive storiche]]