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Utente:F.blanda1/Stati numero
In ottica quantistica, gli stati numero ( o stati di numero fotonico) sono stati dello Spazio di Fock molto utilizzati nella teoria quantistica della luce, poiché rendono più semplice e immediato il calcolo e la comprensione dei risultati. Essi formano un set completo per gli stati di singolo modo e sono un punto di partenza naturale per lo studio della luce di singolo modo.[1]
A fronte della loro semplicità matematica vi è una grossa difficoltà nel generare sperimentalmente gli stati numero; pertanto è necessario utilizzare processi più complessi, che includono più eccitazioni, per ottenere un'interpretazione realistica della maggioranza degli esperimenti di ottica quantistica.
Il set degli stati numero è la base la cui combinazione lineare forma gli stati coerenti.
Definizione
[modifica | modifica wikitesto]Gli stati numero sono gli autostati dell'operatore numero e dell'hamiltoniana che descrive il campo elettromagnetico.
La forma dell'energia del campo elettromagnetico segue quella dell'oscillatore armonico quantistico, pertanto l'energia associata al campo è:
L'operatore numero che agisce sullo stato n-essimo risulta essere:
Conoscere l'autovalore dell'operatore numero significa conoscere il livello di eccitazione del campo che stiamo considerando.
I due operatori, come mostrato dal commutatore
risultano essere simultaneamente diagonalizzabili e quindi gli stati numero possono essere opportunamente utilizzati anche in quelle situazioni in cui la trattazione diverrebbe, altrimenti, più ostica.
Come ovvia conseguenza si ha anche:
dove è la rappresentazione in funzione degli operatori di quadratura dell'hamiltoniana dell'oscillatore armonico quantistico associato al campo elettromagnetico.
I valori di aspettazione degli operatori di quadratura sono:
e
Gli stati numero hanno proprietà identiche per le quadrature e , la varianza ha il minor valore possibile per rappresentando un esempio di stato di quadratura a incertezza minima.
Proprietà
[modifica | modifica wikitesto]Dal paragrafo precedente è possibile dedurre una delle principali proprietà degli stati numero, ovvero quella di non avere alcuna incertezza sul numero di fotoni, infati la varianza risulta essere:
e, più in generale, il valore atteso di una qualsiasi potenza del numero di fotoni è semplicemente:
Il grado di coerenza del secondo ordine, , per lo stato numero segue dalla più generale relazione:
quindi, in questo caso si ha:
per
che nel caso in cui si tratta radiazione a singolo modo si ha se la luce è di tipo non classico.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rodney Loudon, The quantum theory of light, ISBN 978-0198501763.