Utente:Balthasar2/Sandbox

Aldo Bagnoni

Nazionalità: Italia

Genere: Jazz

Periodo di attività: 1978 – ?

Sito web: [www.myspace.com/aldobagnoni]

Biografia

Aldo Bagnoni (Bari, 2 marzo 1960) è un batterista italiano di jazz. Autodidatta, segue corsi e seminari con Andrea Centazzo, Pierre Favre, Ettore Fioravanti. Dopo precedenti esperienze con musicisti soprattutto pugliesi, dal 1983 collabora con con celebri solisti della scena nazionale ed internazionale, suonando prevalentemente jazz e musica improvvisata, . Prevalentemente performer dedito alla ricerca poliritmica e politimbrica sul suo strumento, e successivamente interessato all'incontro del jazz e della musica improvvisata con la poesia o con altre discipline artistiche (danza, pittura, video), dai primi anni dopo il 2000 si è dedicato anche alla composizione.

Tra i progetti realizzati a suo nome: “Comotive ou zoizillon”, (prima presso il Teatro Kismet di Bari - 1994) incentrato su testi poetici di Boris Vian, per la regia di Stefano Di Lauro, un progetto tra musica e teatro per cinque improvvisatori, voce recitante e nastro registrato: nell’organico, tra gli altri, Nabil Ben Salame’h (Radiodervish) e Michel Godard a tuba e serpentone, oppure Pino Minafra a tromba, flicorno, didjeridoo, megafono e voce, più l’attore Roberto Ricco della Compagnia Teatro Kismet; “Love is a Dangerous Necessity” ((Barletta, “Festival “Jazz & Altro/Oltre il jazz”- 1998), utilizzando proprie poesie, interpretate dal vivo dall’attore Marcello Prayer (tra gli interpreti de “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana), accoppiate a celebri brani del repertorio jazzistico moderno e contemporaneo americano ed europeo (Rava, Nelson, Coltrane, Grolnick, Berlin, Porter, J. Mitchell etc), con arrangiamenti originali, eseguiti da un quartetto comprendente come ospite speciale il chitarrista Nguyên Lê; lo spettacolo è stato ripreso nel 2009, nel PHONETICA Jazz Festival a Maratea, con Daniele D’Agaro, Stefano De Bonis, Marco Bardoscia e l’attore Marco Tizianel; Rencontres de voyageurs, (Bari, “Festival “Jazz & Altro/Oltre il jazz”- 1999) con Stefano Battaglia (piano), François Corneloup (sassofoni) e Claude Tchamitchian (contrabbasso) - improvvisazione totale;“Comment…?” (prima presso la Sala Vallisa di Bari – 1999/2002), performance di recitazione ed esecuzione musicale (improvvisata o composta) simultanee, in duo o trio con vari musicisti pugliesi, tra cui Pino Mazzarano (chitarre) e Gianni Lenoci (piano, tastiere, flauti, oggetti sonori etc.); lo spettacolo è stato ripreso nel 2008, con Roberto Gagliardi (sassofoni e armonium); X-Stream (2001/2002) – duo con Gianni Lenoci (piano, tastiere, flauti, oggetti sonori etc. ) - musica improvvisata; Jaxzz (2002/2003) – trio/quartetto con interpretazioni contemporanee di brani del repertorio jazz (in particolare Monk nel progetto “Wrong Is Write” etc.), poesia + musica improvvisata; Bag (2004) con Roberto Ottaviano (sassofoni, voce), Gaetano Partipilo (sassofoni) - brani e arrangiamenti di Bagnoni, Haden, Pepper, Bechet e tradizionali; Èsprit (2008), con Roberto Cecchetto (chitarra), Furio Di Castri (contrabbasso), Michel Godard (tuba e serpentone) e Gavino Murgia (voce e sassofoni) – brani di Godard, Murgia, Bagnoni; Melody Makers (2010), con Roberto Gagliardi (sassofoni, oggetti sonori), Mauro Tre (piano, tastiere) e Marco Bardoscia (contrabbasso) – brani di Bagnoni, Bardoscia, Coltrane, Ellington, Marley. Ha inoltre contribuito a fondare la “Dolmen Orchestra” (cui ha dato il nome), con la quale ha inciso nel 2000 e nel 2001, sotto la direzione di Nicola Pisani, due cd per la LEO Records di Londra: “Sequenze Armoniche (Some Gregorian Reflections)” e “Minotrauma” (qui, nel booklet allegato, è pubblicato un suo breve racconto), al fianco di solisti come Linda Bsiri, Michel Godard, Claudio Lugo, Yves Robert, John Surman, Cristina Zavalloni. In ambito extrajazzistico, ha suonato nel 1994 e 1995 in varie tournée italiane del gruppo “Rosapaeda” e nel 1998 nelle tournée in Italia e Grecia del gruppo “X-Darawish”, (partecipando anche a vari spettacoli televisivi nazionali) e col quale figura anche in un video girato ad Atene, in Grecia, per l’etichetta discografica FM.

Collaborazioni: Stefano Battaglia, Tim Berne, Linda Bsiri, Roberto Cecchetto, Eugenio Colombo, François Corneloup, Daniele D’Agaro, Paolo Damiani, Stefano De Bonis, Furio Di Castri, Paolo Fresu, Michel Godard, Robin Kenyatta, Nguyên Lê, Claudio Lugo, Maurice Magnoni, Augusto Mancinelli, Gavino Murgia, Stefano Pastor, Gaetano Partipilo, Mario Raja, Yves Robert, Boris Savoldelli, Louis Sclavis, Daniele Sepe, John Surman, Claude Tchamitchian, Pietro Tonolo, Gianluigi Trovesi, Massimo Urbani, Cristina Zavalloni, John Zorn ed altri.

Ha lavorato a sonorizzazioni dal vivo di film, spettacoli teatrali e performance di danza, tra gli altri col regista Corrado Veneziano e con la coreografa Ornella D’Agostino (in Puglia e Sardegna), anche su testi di B. Brecht, V. Curci, E. Sanguineti, B. Vian e propri. Ha realizzato col proprio progetto “JAXZZ” la colonna sonora del corto “Chrysalis Hotel”, del regista Vincenzo Ricchiuto, che ha vinto il primo premio come miglior film al concorso "Bari in Corto 2003".

É stato condirettore artistico per il settore musicale del “Teatro Kismet” di Bari, nel gruppo di lavoro Intercity, dal 1993 al 1994. É stato membro del consiglio direttivo pugliese dell’A.M.J. (“Associazione Nazionale Musicisti di Jazz”) dal 1995, e ha quindi fatto parte del consiglio direttivo nazionale dell’AMJ dal 1997, ricoprendo anche la carica di direttore responsabile ed editoriale del bollettino nazionale dell’associazione dallo stesso anno. É tra i fondatori, nel 1996, ed è stato presidente, dal 2000 al 2002, della M.I.A. (“Musicisti Italiani Associati”) di Bari, associazione per i servizi ai musicisti e produzioni artistiche originali. E’ stato membro dello staff organizzativo (ufficio stampa) e quindi condirettore artistico, assieme a Nicola Pisani, del Festival Internazionale “JAZZ & ALTRO/Oltre il jazz” (varie località pugliesi), dal 1996 al 2001. Fondatore e presidente dal 2008 dell’Associazione Culturale PHONETICA di Cassano delle Murge (BA). deatore e direttore artistico del “Phonetica Jazz Festival” a Maratea (PZ) dal 2008. Dal 2011 fa parte del collettivo barese di improvvisatori Mediterraneo Radicale, diretto da Pasquale Calò e Fabrizio Savino.

Aldo Bagnoni è inoltre giornalista pubblicista, iscritto all’albo della Puglia dal 1986, ed ha svolto l’attività di giornalista e critico musicale dal 1984 al 1997, scrivendo su testate locali e nazionali, tra cui: "Puglia” dal 1984 al 1986, “Barisera”, nel 1996, "Musica Jazz”/ Rusconi Ed., “Blu Jazz”/ Athena 2001 Ed., "azz”/ Pantheon Ed., “Fare Musica”/ Ediscreeen Ed. etc.), occupandosi di articoli biografici, saggistici e di reportages da festival specializzati italiani ed esteri. Ha condotto o ha partecipato a trasmissioni radiofoniche ne “L’altraradio” di Bari, dal 1987 al 1991, e televisive a "Telebari”, 1990, (come ospite o come autore di testi per trasmissioni di carattere musicale in collaborazione con “L’altraradio”). Ha lavorato come responsabile dell’ufficio stampa (su catalogo, curando testi e comunicati, e dal vivo) o come presentatore di varie rassegne e festival musicali, tra cui: “Europa Festival Jazz” di Noci/BA, dal 1989 al 1993 (di cui ha curato uno slogan programmatico e di cui ha curato anche uno spot pubblicitario televisivo e radiofonico nel 1993), “Talos Festival” di Ruvo di Puglia/BA, dal 1993 al 1997, “Festival Ibleo del Jazz” di Ragusa , 1995-1996, il Festival Internazionale “JAZZ & ALTRO/Oltre il jazz”, dal 1996 al 2001. Ha partecipato come moderatore o come relatore a conferenze, dibattiti e convegni di argomento musicale, in vari festival italiani, tra cui Noci (BA, Orsara (FG), Roma, Roccella Jonica (RC),Vignola (MO),nel corso degli anni Novanta. Ha curato, assieme a Marcello Piras, la redazione e l’edizione degli Atti dei convegni musicologici (1989 e 1990) sul jazz europeo di ricerca pubblicati nel 1990 dall’“Europa Festival Jazz” di Noci/BA. É tra l’altro autore di un saggio sulla musica jazz, inserito nel volume di aa.vv. “Le altre musiche”, pubblicato nel 1989 a cura del CEDAM e del Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari. Appassionato di poesia, ha pubblicato il volume di liriche “Bebop dell’animo” (Cultura Duemila Ed., Ragusa 1991) da cui provengono i testi di alcune produzioni del Festival Internazionale “JAZZ & ALTRO”.

Categorie: Musicisti jazz | Batteristi italiani | Nati nel 1960| Nati il 2 marzo|