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Utente:Anonimo4440/Sandbox
Dimostrazione
[modifica | modifica wikitesto]Prima di procedere con la dimostrazione, bisogna fare una premessa: gli autovettori sono i vettori non nulli per cui un endomorfismo (dove è uno spazio vettoriale) manda un vettore nel prodotto di quel vettore per uno scalare. Tale scalare è detto autovalore. Ogni endomorfismo può essere associato, una volta fissata una base, a un'unica matrice detta matrice associata. Tale matrice è diagonalizzabile se esiste una base di composta da autovettori dell'endomorfismo.
Si considerino l'endomorfismo , con , la matrice associata e il sottospazio
dove è l'autospazio generato da che è un autovalore della matrice . Ognuno di questi autovalori è distinto e quindi l'intersezione tra coppie di autospazi è il vettore nullo.
Ora se e solo se la matrice è diagonalizzabile. Quest'uguaglianza, infatti, equivale all'esistenza di una base di autovettori.
Dobbiamo dimostrare che tale uguaglianza si verifica se e solo se si verificano le condizioni del teorema di diagonalizzabilità.
Consideriamo la disuguaglianaza seguente:
dove e sono rispettivamente la molteplicità algebrica e geometrica dell'autovalore . Chiaramente se e solo se entrambe le disuguaglianze sono delle uguaglianze. La somma delle molteplicità algebriche è uguale alla somma delle molteplicità geometriche se e solo se , per ogni . La somma delle molteplicità algebriche è uguale a se e solo se il polinomio caratteristico ha radici nel campo contate con le loro molteplicità.
Bruno (PDF), su people.dm.unipi.it. URL consultato il Martelli. Testo " Geometria e Algebra linaere" ignorato (aiuto)