Suore missionarie di Maria Mediatrice
Le Suore Missionarie di Maria Mediatrice (in spagnolo Hermanas Misioneras de María Mediadora) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla M.M.M.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La congregazione fu fondata da madre Rosario Fernández Pereira con l'aiuto del padre provinciale dei frati predicatori spagnoli, Esteban González Vigil.[2]
Religiosa professa nel monastero delle domenicane di Santiago di Compostela, fu costretta ad abbandonare il chiostro per motivi di salute: con il permesso della Santa Sede, nel 1944 diede inizio a Baiona a una nuova comunità domenicana con finalità missionaria, le cui costituzioni ricevettero l'approvazione il 2 febbraio 1945.[2]
La comunità, in origine di natura monastica, fu trasformata in congregazione religiosa il 30 luglio 1962.[2] L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode l'8 maggio 1975.[3]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]La congregazione ha un carattere eminentemente missionario: le religiose lavorano collaborano con i sacerdoti nelle missioni dedicandosi alla catechesi, all'insegnamento e all'assistenza agli ammalati.[2]
Oltre che in Spagna, le suore sono presenti in Colombia, Honduras, India, Italia e Malawi;[4] la sede generalizia è a Madrid.[1]
Alla fine del 2011 la congregazione contava 237 religiose in 44 case.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario pontificio per l'anno 2013, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2013. ISBN 978-88-209-9070-1.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Il sito web ufficiale della congregazione delle Missionarie di Maria Mediatrice, su mmediadora.es.