Technopedia Center
PMB University Brochure
Faculty of Engineering and Computer Science
S1 Informatics S1 Information Systems S1 Information Technology S1 Computer Engineering S1 Electrical Engineering S1 Civil Engineering

faculty of Economics and Business
S1 Management S1 Accountancy

Faculty of Letters and Educational Sciences
S1 English literature S1 English language education S1 Mathematics education S1 Sports Education
teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
  • Registerasi
  • Brosur UTI
  • Kip Scholarship Information
  • Performance
  1. Weltenzyklopädie
  2. Spedizione_Eulenburg
Spedizione_Eulenburg
Spedizione Eulenburg - Teknopedia Vai al contenuto
Menu principale
Navigazione
  • Pagina principale
  • Ultime modifiche
  • Una voce a caso
  • Nelle vicinanze
  • Vetrina
  • Aiuto
  • Sportello informazioni
Comunità
  • Portale Comunità
  • Bar
  • Il Teknopediano
  • Contatti
Teknopedia L'enciclopedia libera
Ricerca
  • Fai una donazione
  • registrati
  • entra
  • Fai una donazione
  • registrati
  • entra
Pagine per utenti anonimi ulteriori informazioni
  • contributi
  • discussioni

Indice

  • Inizio
  • 1 Preparativi
  • 2 Giappone
  • 3 Cina
  • 4 Siam
  • 5 Conseguenze
  • 6 Note
  • 7 Bibliografia
  • 8 Voci correlate

Spedizione Eulenburg

  • Deutsch
  • English
  • Español
  • فارسی
  • Français
Modifica collegamenti
  • Voce
  • Discussione
  • Leggi
  • Modifica
  • Modifica wikitesto
  • Cronologia
Strumenti
Azioni
  • Leggi
  • Modifica
  • Modifica wikitesto
  • Cronologia
Generale
  • Puntano qui
  • Modifiche correlate
  • Pagine speciali
  • Link permanente
  • Informazioni pagina
  • Cita questa voce
  • Ottieni URL breve
  • Scarica codice QR
Stampa/esporta
  • Crea un libro
  • Scarica come PDF
  • Versione stampabile
In altri progetti
  • Elemento Wikidata
Aspetto
Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
La corvetta reale tedesca Arcona

La spedizione Eulenburg fu la missione diplomatica guidata dal conte Friedrich Albrecht di Eulenburg per conto della Prussia e dell'Unione doganale tedesca (Zollverein) negli anni 1859-1862. Aveva lo scopo di stabilire relazioni diplomatiche e commerciali con Cina, Giappone e Siam.

Preparativi

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1859 il principe Guglielmo I, reggente per conto del fratello Federico Guglielmo gravemente malato, nominò Eulenburg ambasciatore straordinario della spedizione prussiana in Asia orientale.

Membri di spicco della missione erano lo stesso Eulenburg, il medico Lucius von Ballhausen, il diplomatico Max von Brandt, il pittore Wilhelm Heine, Karl Eduard Heusner, Fritz von Hollmann, Werner von Reinhold, Ferdinand von Richthofen e Gustav Spies.

La spedizione fu equipaggiata di tre navi da guerra della Squadriglia prussiana dell'Asia orientale (Ostasiengeschwader): la SMS Arcona, la SMS Thetis e la SMS Frauenlob.

Giappone

[modifica | modifica wikitesto]

Prima ancora che la spedizione raggiungesse il Giappone, la Frauenlob fece naufragio in un tifone di fronte a Yokohama (5 settembre 1860), perdendo l'intero equipaggio di 42 marinai e cinque ufficiali. Le due navi superstiti decisero allora di gettare le ancore nella baia di Edo. Le trattative con lo shōgun si protrassero per molti mesi.

Eulenburg subì un'altra battuta d'arresto prima della conclusione del trattato. Nel corso dei negoziati, infatti, egli era assistito da Henry Heusken, un interprete statunitense di origine olandese che lavorava per il console degli Stati Uniti Townsend Harris. Heusken, dopo una cena con Eulenburg la sera del 14 gennaio 1861, si recò alla legazione americana presso il Tempio Zenpuku-ji a Edo, accompagnato da tre ufficiali a cavallo e da quattro valletti con lanterne. La piccola truppa subì un'imboscata da parte di sette shishi del clan Satsuma. Nella colluttazione, Heusken fu ferito a morte da ambo i lati del corpo. Ciò nonostante, riuscì a salire a cavallo e galoppò per circa 200 iarde fino alla legazione, dove fu ricoverato e soccorso. A tarda notte però morì[1].

Il duro colpo rallentò, ma non mutò comunque il corso delle trattative, e dopo quattro mesi di negoziati Eulenburg e i delegati dello shōgun firmarono il Trattato di amicizia, commercio e navigazione (24 gennaio 1861). Esso era modellato su altre convenzioni che il Giappone aveva stipulato con le potenze occidentali, e sarebbe stato giudicato in seguito come uno dei famigerati trattati ineguali a cui il paese era stato costretto nel tardo periodo Tokugawa.

Cina

[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio 1861, la spedizione Eulenburg giunse a Tientsin, dove il diplomatico intavolò negoziati con lo Zongli Yamen per concludere un trattato commerciale con l'Impero Qing. Per la Cina non erano tempi felici, poiché Francia e Gran Bretagna avevano appena invaso Pechino nella seconda guerra dell'oppio, e l'imperatore Xianfeng era ancora in esilio a Chengde. Le trattative richiesero tre mesi di tempo e il sovrano morì in agosto inoltrato. Alla fine, il 2 settembre, il conte Eulenburg e il delegato dei Qing Chonglun firmarono un trattato commerciale sul modello di quello concluso con la Francia. Il trattato, nel quale la Prussia si faceva rappresentante dell'intera Zollverein, avrebbe regolato le relazioni sino-tedesche fino alla prima guerra mondiale, quando la Cina lo denunciò.

Siam

[modifica | modifica wikitesto]

Quando la spedizione raggiunse il Siam, il re Mongkut attendeva l'arrivo dei delegati ormai da un anno. Il sovrano "espresse la propria gioia, si informò sul numero e sulla stazza delle navi, e quindi chiese subito se i prussiani detenessero possedimenti coloniali o avessero intenzione di acquisirli". La risposta negativa "lo confortò: egli fu tanto più felice di trovare amici disinteressati, giacché quelli vecchi erano appena diventati scomodi".[2] Al termine di un lungo soggiorno, il 17 febbraio 1862, Eulenburg firmò un trattato per conto della Prussia, degli Stati della Zollverein e del Meclemburgo.

Conseguenze

[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni dei membri della spedizione in Asia orientale, incluso lo stesso Eulenburg, scrissero resoconti della medesima. Ferdinand von Richthofen in seguito osservò che, dei 64 ufficiali navali che vi presero parte, 23 conservarono posizioni di rilievo negli anni a venire.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Reinier H. Hesselink. The Assassination of Henry Heusken. Monumenta Nipponica 49, n. 3 (1994): 331-51. Disponibile in JSTOR.
  2. ^ Eulenburg

Bibliografia

[modifica | modifica wikitesto]
  • Michael Salewski.Die preußische Expedition nach Japan (1859-1861). Revue Internationale d'Histoire Militaire 70 (1988): pp. 39–57.
  • Gustav Spies. Die preussische expedition nach Ostasien während der jahre 1860-1862. Spamer. Berlino, 1864. Disponibile in Google books.
  • Reinhold von Werner. Die preussische expedition nach China, Japan und Siam in den jahren 1860, 1861 und 1862. 2ª edizione. Brockhaus. Lipsia, 1873. Disponibile in Google books.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
  • Trattati ineguali
V · D · M
Trattati ineguali imposti alle nazioni asiatiche dal 1842 al 1915
Trattati imposti alla
Cina della dinastia Qing
Trattato di Nanchino (1842) · Trattato di Humen (1843) · Trattato di Wanghia (1844) · Trattato di Whampoa (1844) · Trattato di Aigun (1858) · Trattati di Tientsin (1858) · Convenzione di Pechino (1860) · Trattato di Tientsin (1861) · Convenzione di Chefoo (1876) · Trattato sino-portoghese di Pechino (1887) · Trattato di Shimonoseki (1895) · Trattato Li-Lobanov (1896) · Convenzione per l'estensione del territorio di Hong Kong (1898) · Protocollo dei Boxer (1901) · Ventuno richieste (1915)
Trattati imposti alla CoreaTrattato di Ganghwa (1876) · Trattato di Chemulpo (1882) · Accordo Taft-Katsura (1905) · Trattato dell'Eulsa (1905) · Trattato di annessione nippo-coreano (1910)
Trattati imposti al GiapponeConvenzione di Kanagawa (1854) · Trattato di amicizia anglo-giapponese (1854) · Trattati Ansei (1858) · Trattato di amicizia e commercio nippo-americano (1858) · Trattato di amicizia e commercio anglo-giapponese (1858)
Clausola della nazione più favorita · Stato satellite · Stato fantoccio
  Portale Diritto
  Portale Storia
  Portale Thailandia
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Spedizione_Eulenburg&oldid=125028436"
Categorie:
  • Trattati della Cina
  • Trattati della Germania
  • Trattati del Giappone
  • Storia della Thailandia
  • Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 13 gen 2022 alle 07:28.
  • Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo; possono applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le condizioni d'uso per i dettagli.
  • Informativa sulla privacy
  • Informazioni su Teknopedia
  • Avvertenze
  • Codice di condotta
  • Sviluppatori
  • Statistiche
  • Dichiarazione sui cookie
  • Versione mobile
  • Wikimedia Foundation
  • Powered by MediaWiki

    • Indonesia
    • English
    • Français
    • 日本語
    • Deutsch
    • Italiano
    • Español
    • Русский
    • فارسی
    • Polski
    • 中文
    • Nederlands
    • Português
    • العربية
    Pusat Layanan

    UNIVERSITAS TEKNOKRAT INDONESIA | ASEAN's Best Private University
    Jl. ZA. Pagar Alam No.9 -11, Labuhan Ratu, Kec. Kedaton, Kota Bandar Lampung, Lampung 35132
    Phone: (0721) 702022