Simone Martini (traghetto)

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Simone Martini
Il Simone Martini presso Favignana
Descrizione generale
TipoTraghetto
ProprietàSiremar
Porto di registrazioneCatania
CostruttoriNuovi Cantieri Navali Apuania
CantiereMarina di Carrara, Italia
Varo1985
Entrata in servizio1985
Caratteristiche generali
Stazza lorda1494 tsl
Lunghezza71,02 m
Larghezza14,03 m
Altezza3,61 m
Propulsione2 x GMT 4S 12cyl-Vee (2 x 1853 kW)
Velocità16,5 nodi (30,56 km/h)
Capacità di carico70 auto
Passeggeri797
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Il Simone Martini è un traghetto appartenente alla compagnia di navigazione italiana Siremar C&T Isole Minori.

Caratteristiche

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Costruito dai Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Carrara, il Simone Martini è stato varato varato e consegnato alla compagnia Siremar nel 1985[1].L'unità fa parte della classe Driade: un lotto di 10 navi gemelle costruite tra la fine degli anni '70 e la metà degli anni '80.

Insieme alla gemella Giovanni Bellini presenta alcune differenze con le navi della stessa classe, costruite a Livorno tra il 1979 e il 1981: si differenzia in particolare per le ciminiere più alte, i due alberi sul ponte superiore e i due finestroni di poppa più piccoli.

La nave dispone di servizi essenziali in virtù dei servizi locali coperti: bar, ristorante, sala TV e solarium sul ponte esterno. Gli ambienti interni sono inoltre dotati di impianto di aria condizionata. La capacità di trasporto è pari a 797 passeggeri e 70 automobili[2].

La propulsione è affidata ad una coppia di motori GMT 4S da 12 cilindri in grado di erogare una potenza complessiva di 3.706 kW; la velocità massima raggiungibile è pari a 17 nodi.

Da Giugno 2016 a Gennaio 2018, presso i cantieri navali dello stretto di Messina, vengono effettuati importanti lavori di manutenzione e successivamente cambio livrea.

L'11 aprile del 2024 la nave rientra ai cantieri navali di Palermo a causa di un guasto al motore e per effettuare lavori di manutenzione. Il 17 giugno 2024 dopo qualche mese la nave torna in servizio alle isole Egadi.

La nave è entrata in servizio nel 1985 sulla rotta Porto Empedocle-Lampedusa; successivamente sulla Trapani-Egadi, Millazzo-Eolie, Palermo-Ustica. Attualmente svolge la Trapani-Egadi

Il 26 maggio 2016, durante le operazioni di ormeggio presso il porto di Trapani, si è verificata la rottura di un cavo che ha colpito alla testa un ormeggiatore, subito svenuto per il colpo subito[3] e successivamente trasferito presso l'ospedale Sant'Antonio Abate della città siciliana.

  1. ^ Simone Martini, su naviecapitani.it.
  2. ^ La flotta Siremar, su carontetourist.it.
  3. ^ Colpito alla testa da un cavo: grave operaio di Trapani, su siciliafan.it.

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