Sei Nazioni femminile 2010

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Sei Nazioni 2010
2010 RBS Women's Six Nations Championship
Logo della competizione
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Competizione Sei Nazioni
Sport Rugby a 15
Edizione 15ª
Organizzatore Six Nations Rugby Ltd
Date dal 5 febbraio 2010
al 21 marzo 2010
Luogo Galles, Inghilterra, Scozia, Francia, Irlanda e Italia
Partecipanti 6
Formula Girone unico
Risultati
Vincitore Inghilterra (bandiera) Inghilterra
(11º titolo)
Cucchiaio di legno Galles (bandiera) Galles
Statistiche
Incontri disputati 15
Cronologia della competizione

Il Sei Nazioni 2010 (ingl. 2010 Women's RBS 6 Nations Championship) è stato la quindicesima edizione del torneo rugbistico femminile del Sei Nazioni.

Disputatosi dal 5 febbraio al 21 marzo 2010, ha visto la vittoria della rappresentativa dell'Inghilterra, campione per l'undicesima volta e alla sua decima conquista a bottino pieno.

L'Italia ha per la prima volta vinto un incontro esterno e ha chiuso il torneo al quarto posto a pari merito della Scozia: dopo un pareggio per 6-6 nella terza giornata proprio contro le scozzesi, nell'ultimo incontro del girone le atlete azzurre hanno vinto in Galles 19-15[1] grazie a due mete della seconda linea delle Red Panthers Flavia Severin[2], relegando così le stesse gallesi all'ultimo posto della classifica.

Ashbourne
5 febbraio 2010, ore 19:30
Irlanda Irlanda (bandiera)22 – 5Italia (bandiera) ItaliaAshbourne Rugby Club
Arbitro: Australia (bandiera) Sarah Corrigan

Hersham
6 febbraio 2010, ore 19
Inghilterra Inghilterra (bandiera)31 – 0Galles (bandiera) GallesPillar Data Arena
Arbitro: Irlanda (bandiera) David Keane

Edimburgo
febbraio 2010, ore 19:30
Scozia Scozia (bandiera)10 – 8Francia (bandiera) FranciaNew Hawthornden Stadium
Arbitro: Italia (bandiera) Stefano Mancini

Blois
12 febbraio 2010, ore 19
Francia Francia (bandiera)19 – 9Irlanda (bandiera) IrlandaStade des Allées
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Clare Daniels

Noceto
13 febbraio 2010, ore 14:30
Italia Italia (bandiera)0 – 41Inghilterra (bandiera) InghilterraStadio Nando Capra (2.000 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Mhairi Hay

Bridgend
14 febbraio 2010, ore 14
Galles Galles (bandiera)28 – 12Scozia (bandiera) ScoziaBrewery Field
Arbitro: Australia (bandiera) Sarah Corrigan

Bridgend
28 febbraio 2010, ore 14
Galles Galles (bandiera)3 – 15Francia (bandiera) FranciaBrewery Field
Arbitro: Stati Uniti (bandiera) Dana Teagarden

Colleferro
28 febbraio 2010, ore 14:30
Italia Italia (bandiera)6 – 6Scozia (bandiera) ScoziaStadio Maurizio Natali
Arbitro: Galles (bandiera) Chris Williams

Hersham
28 febbraio 2010, ore 15
Inghilterra Inghilterra (bandiera)22 – 5Irlanda (bandiera) IrlandaPillar Data Arena
Arbitro: Italia (bandiera) Stefano Marrama

Ashbourne
12 marzo 2010, ore 19:30
Irlanda Irlanda (bandiera)18 – 3Galles (bandiera) GallesAshbourne Rugby Club

Edimburgo
13 marzo 2010, ore 13:30
Scozia Scozia (bandiera)0 – 51Inghilterra (bandiera) InghilterraMeggetland

Montpellier
13 marzo 2010, ore 20:30
Francia Francia (bandiera)45 – 14Italia (bandiera) ItaliaStadio Yves du Manoir

Ashbourne
19 marzo 2010, ore 19:30
Irlanda Irlanda (bandiera)15 – 3Scozia (bandiera) ScoziaAshbourne Rugby Club

Rennes
19 marzo 2010, ore 20
Francia Francia (bandiera)10 – 11Inghilterra (bandiera) InghilterraVélodrome

Bridgend
21 marzo 2010, ore 14
Galles Galles (bandiera)15 – 19Italia (bandiera) ItaliaBrewers Field

Pos Squadra G V N P PF PS DP Pt
1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra 5 5 0 0 156 15 +141 10
2 Francia (bandiera) Francia 5 3 0 2 97 47 +50 6
3 Irlanda (bandiera) Irlanda 5 3 0 2 69 52 +17 6
4 Scozia (bandiera) Scozia 5 1 1 3 31 108 −77 3
5 Italia (bandiera) Italia 5 1 1 3 44 129 −85 3
6 Galles (bandiera) Galles 5 1 0 4 49 95 −46 2
  1. ^ (EN) Massimo Calandri, C'è un'Italia che vince: le ragazze trionfano in Galles, in la Repubblica, 22 marzo 2010. URL consultato il 7-4-2010.
  2. ^ (EN) Wales women severed by Flavia and Italy. URL consultato il 7-4-2010 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2010).

Collegamenti esterni

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  • (EN)  Calendario del Sei Nazioni femminile 2010, da Rbs6Nations.com
  • (EN)  Tabellino del Sei Nazioni femminile 2010[collegamento interrotto], da Rbs6Nations.com
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