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Ercole (in latino Hercules, g. Herculis, abbreviazione Her) è una delle 88 costellazioni moderne ed una delle 48 annoverate da Tolomeo.
Da est, in senso orario, confina con: Dragone, Boote, Corona Boreale, Serpente, Ofiuco, Aquila, Freccia, Volpetta, Lira.
Si tratta di una grande costellazione dell'emisfero settentrionale, ben visibile nel periodo compreso tra aprile e ottobre; è pertanto una figura tipica dei cieli della tarda primavera e dell'estate boreali. Dall'emisfero australe la sua osservazione risulta in parte penalizzata, specie per quanto riguarda la parte più settentrionale della costellazione, che alle medie latitudini temperate può non essere mai visibile.
Nonostante le sue vastissime dimensioni, non sono presenti astri particolarmente luminosi; la stella più brillante è β Herculis (magn. 2,78), seguita da ζ Herculis (magn. 2,81), δ Herculis (magn. 3,12), π Herculis (magn. 3,16) e Ras Algethi (α Her, magn. 3,51). Le stelle π, ε, ζ ed η costituiscono l'asterismo della Chiave di volta, dalla caratteristica forma quadrangolare.
La costellazione, data anche la distanza dalla scia della Via Lattea, non presenta oggetti non stellari particolarmente curiosi. Si distinguono tuttavia alcuni ammassi globulari: M13, M92 ed NGC 6229. Tra le nebulose planetarie si segnala Abell 39, mentre non si segnalano galassie particolarmente luminose.