Ottocento (miniserie televisiva)
Ottocento | |
---|---|
Paese | Italia |
Anno | 1959 |
Formato | miniserie TV |
Genere | storico |
Puntate | 5 |
Durata | 393 min 36 sec |
Lingua originale | italiano |
Dati tecnici | B/N 4:3 |
Crediti | |
Regia | Anton Giulio Majano |
Soggetto | Salvator Gotta |
Sceneggiatura | Alessandro De Stefani |
Interpreti e personaggi | |
| |
Scenografia | Maurizio Mammì |
Costumi | Giancarlo Bartolini Salimbeni |
Prima visione | |
Dal | 6 dicembre 1959 |
Al | 3 gennaio 1960 |
Rete televisiva | Programma Nazionale |
Ottocento è una miniserie televisiva italiana prodotta durante il periodo della paleotelevisione.
È uno sceneggiato in 5 puntate, tratto dal romanzo Ottocento di Salvator Gotta, trasmesso dal Programma Nazionale il 6 dicembre 1959 per successive quattro domeniche, per la regia di Anton Giulio Majano con Sergio Fantoni, Lea Padovani, Warner Bentivegna, Virna Lisi e Mario Feliciani. Ambientato nel 1859 - era stato infatti dedicato alle celebrazioni centenarie dell'Unità d'Italia - lo sceneggiato si basa sulle memorie del diplomatico piemontese Costantino Nigra, fedelissimo del Cavour.
I titoli di testa scorrono mentre un coro intona l'inno risorgimentale La bandiera dei tre colori.
Si fece notare anche per l'accurata ricostruzione di ambienti, arredi e abiti[1].
Di alcuni anni dopo (1967) è una sorta di spin-off di questa fiction televisiva, dedicata alla figura di Camillo Benso, conte di Cavour: Vita di Cavour, girato da Piero Schivazappa, con Renzo Palmer nei panni dello statista.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Radiocorriere TV, 1959, n. 49, pp. 18-19