Coordinate: 41°53′29.66″N 87°36′56.23″W

One Bennett Park

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
One Bennett Park
L'edificio ormai completato nel gennaio 2019
Localizzazione
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Stato federatoIllinois
LocalitàChicago
Indirizzo451 East Grand Avenue e 514 North Peshtigo Court
Coordinate41°53′29.66″N 87°36′56.23″W
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione2016-2018
InaugurazionePrimavera 2019
Stilepostmoderno
UsoResidenziale
Altezza
  • Tetto: 257 m
Piani69
Area calpestabile73.039.5 m 2
Ascensori8
Realizzazione
ArchitettoRobert A.M. Stern Architects
IngegnereThornton Tomasetti
AppaltatoreLendlease

One Bennett Park è un grattacielo di Chicago. Il progetto è stato annunciato per la prima volta come edificio al 451 E. Grand Avenue nel luglio 2014,[1] approvato nel dicembre 2014,[2] e nominato One Bennett Park nell'ottobre 2015.[3]

L'edificio prende il nome da Edward H. Bennett, architetto e urbanista di Chicago che fu coautore del Piano di Chicago del 1909.[4] L'edificio è stato completato alla fine del 2018 e successivamente è stato aperto nella primavera del 2019. È tra i grattacieli più alti di Chicago.

Storia e posizione

[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio è stato approvato nel dicembre 2014, lo stesso mese l'Organizzazione Streeterville dei residenti attivi ha approvato l'edificio.[5]

La torre è situata nella comunità River East del quartiere di Streeterville, a mezzo isolato da North Lake Shore Drive. La preparazione del sito è iniziata all'inizio del 2016.[6]

Caratteristiche

[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio è stato progettato da Robert AM Stern Architects che hanno progettato edifici simili, come 15 Central Park West, 30 Park Place e 220 Central Park South. Raggiunge i 257 metri d'altezza al tetto e 69 piani totali, rendendolo il 12° edificio più alto di Chicago. La torre è anche supervisionata da GREC Architects[7] come Architect of Record.

L'edificio è il primo grattacielo per la società di costruzione al di fuori di New York City[8] ed il suo secondo progetto a Chicago; in precedenza, ha creato i piani per le pensiline degli autobus JCDecaux.[8] 451 E. Grand Avenue è costruito con una base in pietra calcarea, mentre il resto dell'edificio è in cemento prefabbricato, simile a molti edifici di Stern altrove.[9] Tuttavia, il calcestruzzo sarà colorato e strutturato per assomigliare ad altri edifici nell'area di Streeterville e aderire agli stili neo-deco e neo-gotici prevalenti a Chicago. Gli interni, tra cui gran parte della hall e degli spazi comuni, saranno progettati da Robert AM Stern Interiors.

Gli ultimi due piani saranno dedicati a un attico meccanico. Il 68 ° piano ospiterà anche un mass damper. A causa del profilo stretto della torre, l'ammortizzatore di massa ha lo scopo di ridurre l'oscillazione laterale dal vento ad alta quota e rimuovere qualsiasi disagio da movimento per i condomini e i proprietari di attici vicino alla cima. Mentre gli smorzatori di massa sono spesso grandi, masse solide i cui movimenti sono controllati da pistoni idraulici, lo smorzatore in One Bennett Park sarà uno smorzatore da serbatoio, che utilizza un grande serbatoio di acqua per assorbire e alleviare il movimento laterale.

Servizi e utilizzo

[modifica | modifica wikitesto]

451 E. Grand Avenue è caratterizzato da un nuovo parco di 1,7 acri di Michael Van Valkenburgh & Associates che è accessibile a tutti i residenti della nuova torre e del quartiere River East circostante.

La torre include 279 appartamenti e 69 condomini, con una capacità di parcheggio totale di 900 posti auto.[9] Mentre 400 di questi parcheggi saranno riservati ai residenti, la maggior parte sarà disponibile per i residenti e i visitatori dell'area circostante. Il parcheggio stesso occupa 4 piani di livelli sotterranei direttamente sotto il parco pubblico e la torre. Ciò contrasta con il modello più comune dell'area del fiume est. Come si può vedere in edifici come il Trump International Hotel and Tower e persino l'Hancock Center, il parcheggio invece è di solito collocato nei livelli inferiori dell'edificio.

Come molti nuovi grattacieli a Chicago, la torre sarà certificata LEED per la sostenibilità e sta attualmente provando a ottenere il livello di certificazione LEED Silver.[10] Per questo motivo, la torre presenta diverse strategie sostenibili, come servizi igienici, lavandini e docce efficienti dal punto di vista idrico nelle aree pubbliche e residenziali. Il consumo complessivo di energia sarà ottimizzato con lo sfruttamento della ventilazione naturale.

La torre sarà inoltre caratterizzata da materiali a bassa emissione e a basso o zero VOC all'interno, tra cui vernici e rivestimenti interni. Almeno il 20% delle materie prime, come cemento strutturale e acciaio, muro a secco, muratura e isolamento, proverrà a livello regionale (entro 500 miglia dal sito del progetto). Almeno il 10% dei materiali sarà riciclato.[9] Questa strategia mira a ridurre l'inquinamento causato dal trasporto di materiali su lunghe distanze, nonché le tossine rilasciate durante la produzione di materie prime (al contrario del riciclaggio e del riutilizzo di materiali).

  1. ^ Podmolik, Mary Ellen, Large apartment-condo building planned for Streeterville, su Chicago Tribune, 17 luglio 2014. URL consultato il 24 dicembre 2015.
  2. ^ City panel approves planned 67-story tower in Streeterville, su Crain's Chicago Business, 19 ottobre 2014. URL consultato il 24 dicembre 2015.
  3. ^ Kamin, Blair, Architects rarely get name on buildings, but developer thinks it's time, su Chicago Tribune, 23 ottobre 2015. URL consultato il 24 dicembre 2015.
  4. ^ Jay Koziarz, Checking in on Robert A.M. Stern’s 67-story One Bennett Park, su chicago.curbed.com, Curbed, 8 December 2016. URL consultato il 13 January 2017.
  5. ^ SOAR Gives Latest Streeterville Skyscraper a Big Thumb’s Up, su chicagoarchitecture.org, Chicago Architecture Blog, 2 December 2014. URL consultato il 24 May 2015 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2015).
  6. ^ Jay Koziarz, Site Prep for Robert A.M. Stern's One Bennett Park Tower Closes Streeterville Park, su chicago.curbed.com, Curbed, 3 March 2016. URL consultato il 9 March 2016.
  7. ^ GREC - ONE BENNETT PARK, su grecstudio.com. URL consultato il 9 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2019).
  8. ^ a b Editor Editor, It's Going to be Huge: Details and Diagrams of 451 East Grand, su chicagoarchitecture.org, Chicago Architecture Org., 15 September 2014. URL consultato il 18 April 2015 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2015).
  9. ^ a b c AJ LaTrace, elated Unveils New Robert A.M. Stern Tower for Streeterville, su chicago.curbed.com, Vox Media (Curbed), 18 July 2014. URL consultato il 19 April 2015.
  10. ^ 451 E. Grand, su relatedmidwest.com, Related Companies. URL consultato il 18 April 2015.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]