Indice
Olympia-Stadion (metropolitana di Berlino)
Stazione della | metropolitana di Berlino |
---|---|
Gestore | BVG |
Inaugurazione | 1913 |
Stato | in uso |
Linea | U2 |
Localizzazione | Berlino-Westend |
Zona tariffaria | B |
Tipologia | stazione in superficie |
Metropolitane del mondo | |
La stazione di Olympia-Stadion è una stazione della metropolitana di Berlino, posta sulla linea U2 nel quartiere Westend. Essa si trova nei pressi dello stadio della capitale e a circa 500 m dalla stazione ferroviaria omonima.
È posta sotto tutela monumentale (Denkmalschutz).[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La stazione, in origine denominata semplicemente «Stadion», venne aperta all'esercizio l'8 giugno 1913, come capolinea della nuova tratta dalla stazione di Reichskanzlerplatz (oggi denominata «Theodor-Heuss-Platz»), all'epoca priva di stazioni intermedie.[2][3]
Inizialmente tale tratta era esercita solo in concomitanza delle manifestazioni sportive che si tenevano presso il Deutsches Stadion (predecessore dell'Olympiastadion);[2] solo a partire dal 20 maggio 1922, data dell'attivazione della stazione intermedia di Neu-Westend, la tratta iniziò ad essere esercita continuativamente.[2]
Successivamente Berlino fu scelta per ospitare i Giochi della XI Olimpiade e la stazione fu rinnovata dall'architetto Alfred Grenander[senza fonte] e rinominata, a partire dal 1º marzo 1935, «Reichssportfeld».[4]
Il 25 giugno 1950 la stazione mutò nuovamente denominazione in «Olympia-Stadion».[4]
Nel 2006 fu rinnovata ulteriormente in vista di Germania 2006 e furono aggiunti i colori sociali della squadra dell'Hertha Berlino.[5]
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]Il progetto architettonico della stazione fu elaborato da Alfred Grenander.[6]
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]La stazione dispone di:
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) U-Bahnhof Olympiastadion [sic], su stadtentwicklung.berlin.de. URL consultato il 17 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2018).
- ^ a b c Lemke e Poppel (1992), p. 32.
- ^ Lemke e Poppel (1992), p. 161.
- ^ a b Lemke e Poppel (1992), p. 159.
- ^ Musica, U2: concerto a sorpresa nella metropolitana di Berlino - Video Gazzetta.it, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato l'11 dicembre 2017.
- ^ (DE) Hans-Werner Klünner, S- und U-Bahnarchitektur in Berlin, Berlino (Ovest), Felgentreff & Goebel, 1985, p. 64, ISBN non esistente.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Ulrich Lemke, Uwe Poppel, Berliner U-Bahn, 3ª ed., Düsseldorf, Alba, 1992, ISBN 3-87094-346-7.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di Olympia-Stadion
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Capolinea | Fermata precedente | Linea U2 | Fermata successiva | Capolinea | ||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Pankow | Neu-Westend | Olympia-Stadion | Ruhleben | Ruhleben |