Oltretorrente (romanzo)

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento romanzi non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Oltretorrente
Case dell'Oltretorrente viste dal Lungoparma
AutorePino Cacucci
1ª ed. originale2003
Genereromanzo
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneParma, anni '20

Oltretorrente è un romanzo di Pino Cacucci del 2003.

Nell'agosto del 1922 gli abitanti del quartiere popolare di Parma, chiamato Oltretorrente, resistono alle squadre fasciste pesantemente armate e guidate dal quadrumviro Italo Balbo, l'"eroe trasvolatore" del fascismo. Si tratta dell'ultima resistenza rivoluzionaria all'incalzare del fascismo, che non è ancora dittatura ma lo diventerà.

La narrazione è un lungo flashback il cui io narrante è un vecchio "ardito" - ovvero un miliziano degli Arditi del Popolo - il gruppo armato guidato da Guido Picelli, che poi troverà la morte durante la guerra civile spagnola - che ricorda i fatti durante i funerali di Mario Lupo, un giovane (19 anni) della sinistra extraparlamentare, accoltellato da neofascisti nel 1972.

Dopo la vittoria, temporanea ma stupefacente, dei popolani del rione, una scritta in parmigiano comparve sugli argini del torrente:

«Balbo, a t'é pasä l'Atlàntic mo miga la Pärma»

che, tradotto, significa:

«Balbo, hai passato l'Atlantico ma non il [torrente, n.d.r.] Parma»

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Letteratura: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di letteratura