Indice
Nazionale femminile di pallanuoto dell'Italia
Sport | Pallanuoto |
---|---|
Federazione | FIN |
Confederazione | LEN, FINA |
Soprannome | Setterosa |
Selezionatore | Carlo Silipo |
Record presenze | Tania Di Mario |
Olimpiadi | |
Partecipazioni | 5 (esordio: 2004) |
Miglior risultato | Oro: 2004 |
Mondiali | |
Partecipazioni | 15 (esordio: 1994) |
Miglior risultato | Oro: 1998, 2001 |
Europei | |
Partecipazioni | 18 (esordio: 1989) |
Miglior risultato | Oro: 1995, 1997, 1999, 2003, 2012 |
Coppa del Mondo | |
Partecipazioni | 9 (esordio: 1989) |
Miglior risultato | Argento: 1993, 2006 |
World League | |
Partecipazioni | 15 (esordio: 2004) |
Miglior risultato | Argento: 2006, 2011, 2014, 2019 |
La nazionale di pallanuoto femminile dell'Italia è la squadra di pallanuoto che rappresenta l'Italia nelle competizioni internazionali; è posta sotto la giurisdizione della Federazione Italiana Nuoto. È conosciuta anche col soprannome di Setterosa, mutuato dalla nazionale di pallanuoto maschile dell'Italia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La nascita del Setterosa e la prima finale internazionale
[modifica | modifica wikitesto]Le competizioni tra squadre nazionali nella pallanuoto femminile hanno una storia relativamente recente: la prima manifestazione mondiale ufficiale ha visto la luce infatti nel 1979, con la disputa della Coppa del Mondo, nel 1985 si è svolta la prima edizione dei campionati mondiali ed infine, nel 2000, la disciplina ha esordito ai giochi olimpici.
La nazionale debutta agli Europei di pallanuoto nell'edizione del 1989, che chiude al quarto posto.
Nel 1991 il Setterosa balza per la prima volta agli onori della cronaca a livello internazionale quando, sotto la guida di Roberto Fiori, raggiunge il terzo posto ai campionati europei di Atene.
Nel 1993 il Setterosa disputa la sua prima finale in un torneo internazionale, arrivando seconda nella Coppa del Mondo disputata a Catania.
1994-2004: titoli europei, mondiali e l'oro olimpico
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1994 arriva Pierluigi Formiconi sulla panchina azzurra: la nazionale esordisce ai mondiali del 1994, chiudendo al terzo posto alle spalle di Ungheria e Paesi Bassi.
Il Setterosa vince il primo titolo europeo nel 1995, aprendo così un ciclo di successi. La nazionale si riconferma campione europea l'edizione successiva e conquista il titolo mondiale nell'edizione del 1998.[1] Il Setterosa vince l'Europeo del 1999, conquistando il terzo titolo consecutivo. La nazionale conquista inoltre il bronzo alla Coppa del Mondo 1999.
Il Setterosa fallisce la qualificazione alle Olimpiadi di Sydney 2000, ma si piazza al secondo posto degli Europei del 2001 e si riconferma campione del mondo nello stesso anno.
Nel 2003 la nazionale vince il quarto titolo europeo e arriva al secondo posto al mondiale. La nazionale debutta alle Olimpiadi di Atene 2004 dove conquista l'oro[2][3][4], a coronamento di un decennio di successi.[5]
Nello stesso anno il Setterosa debutta in World League, dove conquista il bronzo.
2004-2011: cambi di CT e l'argento europeo e in World League
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la vittoria olimpica Formiconi lascia la guida della nazionale femminile per quella maschile ed il suo posto è preso da Ferdinando Pesci.
Alla fine del 2005 sulla panchina azzurra viene posto Mauro Maugeri, dove era già stato dal 2001 al 2004 come vice del C.T. Formiconi, e con la quale, nell'anno 2006, conquista la medaglia d'argento agli europei 2006[6], nella Coppa del Mondo e nella World League.
Dopo le Olimpiadi di Pechino 2008 ritorna alla guida della compagine azzurra Roberto Fiori, che però non riesce a bissare i risultati del suo primo mandato e di conseguenza è sostituito, nel novembre del 2010, da Fabio Conti, che alla prima competizione importante riesce a centrare subito la medaglia d'argento, arrivando secondo nella World League del 2011.
2011-2019: dal quinto titolo europeo alla mancata qualificazione a Tokyo 2020
[modifica | modifica wikitesto]Nello stesso anno giunge ai piedi del podio nei campionati mondiali di Shanghai, perdendo la finale per il bronzo contro la Russia. Nel 2012 Il Setterosa conquista l'oro agli Europei di Eindhoven[7] e si qualifica per le Olimpiadi di Londra 2012.[8]
Il Setterosa conquista la medaglia d'argento alla World League 2014, battuto solo dalla nazionale americana,[9] mentre ai Mondiali 2015 ottiene la medaglia di bronzo.[10] Successivamente arriva un altro bronzo agli Europei 2016[11] e l'argento alle Olimpiadi di Rio 2016[12] ed alla World League 2019, in cui la nazionale viene sempre sconfitta dalla nazionale statunitense[13], per poi mancare la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo.[14][15]
Anni 2020: la gestione Silipo
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la mancata qualificazione olimpica Carlo Silipo diventa il nuovo ct, sostituendo Paolo Zizza.[16]
Agli europei di Spalato il Setterosa conquista il bronzo ai danni della nazionale olandese.[17]
La nazionale partecipa alla World League 2022, dove si trova nello stesso girone di Canada, Olanda e USA.[18] La nazionale esordisce vincendo contro il Canada per 16-9[19], ma è sconfitta dalla formazione olandese[20] e anche da quella americana.[21] La nazionale piega la Nuova Zelanda per 13-5[22], andando così a giocarsi il 5º posto con l'Australia. La nazionale vince la finalina con l'Australia per 13-11, chiudendo così al 5º posto.[23]
La nazionale partecipa ai mondiali di nuoto di Fukuoka[24], dove debutta vincendo contro l'Argentina[25] e contro il Sudafrica.[26] Il Setterosa perde la partita con la Grecia, chiudendo il girone al secondo posto e incontrando la Nuova Zelanda agli ottavi.[27] Il Setterosa vince il play-off contro la Nuova Zelanda e approda ai quarti, dove incontra gli Stati Uniti.[28] Il Setterosa batte la formazione americana, raggiungendo così la semifinale.[29][30] In semifinale la squadra italiana affronta la formazione olandese, da cui è sconfitta.[31] La nazionale italiana vince la sfida per il terzo posto battendo l'Australia[32] e tornando sul podio a distanza di 8 anni dall'ultima volta.
Il Setterosa partecipa agli Europei di Eindhoven, conclusi al quarto posto.[33] Partecipa ai mondiali di Doha, dove vince debuttando contro la Gran Bretagna.[34] Batte anche Sudafrica[35] e Canada[36], accedendo così ai quarti. Perde contro la Grecia[37] e contro i Paesi Bassi[38], giocandosi lo spareggio olimpico col Canada. Il Setterosa batte il Canada, garantendosi tuttavia la qualificazione olimpica.[39][40]
Il Setterosa debutta a Parigi 2024 con una sconfitta contro la Francia.[41] Perde anche contro gli Stati Uniti[42], batte la Grecia[43] e perde contro la Spagna.[44] Ai quarti incontra i Paesi Bassi, contro i quali perde per 11-8.[45] Perde la partita per il 5-6° posto contro l'Ungheria, chiudendo al 6° posto.[46]
Tra le giocatrici più rappresentative si ricordano: Giusi Malato, Maddalena Musumeci, Cristiana Conti, Silvia Bosurgi, Manuela Zanchi, Tania Di Mario, Carmela Allucci, Cinzia Ragusa, Martina Miceli, Melania Grego, Elena Gigli.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Olimpiadi: 1
Competizioni giovanili
[modifica | modifica wikitesto]- 2008
- 2008
Commissari tecnici
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | ||
---|---|---|
Roberto Fiori | [47] | 1990-1993 |
Pierluigi Formiconi | [48][49] | 1994-2004 |
Ferdinando Pesci | [50] | 2004-2005 |
Mauro Maugeri | [51] | 2005-2008 |
Roberto Fiori | [47] | 2008-2010 |
Fabio Conti | [52] | 2010-2019 |
Paolo Zizza | [53] | 2019-2021 |
Carlo Silipo | [54] | 2021- |
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Massime competizioni
[modifica | modifica wikitesto]Altre
[modifica | modifica wikitesto]Le rose
[modifica | modifica wikitesto]Olimpiadi
[modifica | modifica wikitesto]- Giochi olimpici - Atene 2004
- 1 Conti, 2 Miceli, 3 Allucci, 4 Bosurgi, 5 Gigli, 6 Zanchi, 7 Di Mario, 8 Ragusa, 9 Malato, 10 Araujo, 11 Musumeci, 12 Grego, 13 Tóth, CT: Pierluigi Formiconi
- Giochi olimpici - Pechino 2008
- 1 Gigli, 2 Miceli, 3 Casanova, 4 Bosurgi, 5 Valkai, 6 Zanchi, 7 Di Mario, 8 Ragusa, 9 Pavan, 10 Rocco, 11 Musumeci, 12 Frassinetti, 13 Brancati, CT: Mauro Maugeri
- Giochi olimpici - Londra 2012
- 1 Gigli, 2 Abbate, 3 Casanova, 4 Radicchi, 5 Pelle, 6 Lapi, 7 Di Mario, 8 Bianconi, 9 Emmolo, 10 Rambaldi, 11 Cotti, 12 Frassinetti, 13 Gorlero, CT: Fabio Conti
- Giochi olimpici - Rio de Janeiro 2016
- 1 Gorlero, 2 Tabani, 3 Garibotti, 4 Queirolo, 5 Radicchi, 6 Aiello, 7 Di Mario, 8 Bianconi, 9 Emmolo, 10 Pomeri, 11 Cotti, 12 Frassinetti, 13 Teani, CT: Fabio Conti
- Giochi olimpici - Parigi 2024
- 1 Condorelli, 2 Galardi, 3 Tabani, 4 Avegno, 5 Giustini, 6 Bettini, 7 Picozzi, 8 Bianconi, 9 Palmieri, 10 Marletta, 11 Cocchiere, 12 Viacava, 13 Banchelli, CT: Carlo Silipo
Mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- Campionato mondiale - Roma 1994
- 1 Conti, 2 Miceli, 3 Allucci, 4 Lariucci, 5 Virzì, 6 Vaillant, 7 Di Giacinto, 8 Consoli, 9 Malato, 10 Di Siena, 11 Abbate, 12 Grego, 13 Sabbatini, CT: Pierluigi Formiconi
- Campionato mondiale - Perth 1998
- 1 Conti, 2 Miceli, 3 Allucci, 4 Lariucci, 5 Virzì, 6 Vaillant, 7 Di Giacinto, 8 Consoli, 9 Malato, 10 Araujo, 11 Musumeci, 12 Grego, 13 Gay, CT: Pierluigi Formiconi
- Campionato mondiale - Fukuoka 2001
- 1 Conti, 2 Miceli, 3 Allucci, 4 Bosurgi, 5 Sciolti, 6 Vaillant, 7 Di Mario, 8 Consoli, 9 Malato, 10 Araujo, 11 Musumeci, 12 Grego, 13 Sabbatini, CT: Pierluigi Formiconi
- Campionato mondiale - Barcellona 2003
- 1 Conti, 2 Miceli, 3 Allucci, 4 Bosurgi, 5 Lava, 6 Zanchi, 7 Di Mario, 8 Ragusa, 9 Malato, 10 Araujo, 11 Musumeci, 12 Grego, 13 Tóth, CT: Pierluigi Formiconi
- Campionato mondiale - Montréal 2005
- 1 Conti, 2 Miceli, 3 Lapi, 4 Bosurgi, 5 Gigli, 6 Zanchi, 7 Di Mario, 8 Ragusa, 9 Pavan, 10 Araujo, 11 Musumeci, 12 Frassinetti, 13 Tóth, CT: Ferdinando Pesci
- Campionato mondiale - Melbourne 2007
- 1 Gigli, 2 Miceli, 3 Casanova, 4 Bosurgi, 5 Valkai, 6 Biancardi, 7 Di Mario, 8 Ragusa, 9 Emmolo, 10 Schiavon, 11 Musumeci, 12 Frassinetti, 13 Brancati, CT: Mauro Maugeri
- Campionato mondiale - Roma 2009
- 1 Gigli, 2 Abbate, 3 Casanova, 4 Bosurgi, 5 Lavorini, 6 Garibotti, 7 Di Mario, 8 Bianconi, 9 Emmolo, 10 Rocco, 11 Bosello, 12 Frassinetti, 13 Gay, CT: Roberto Fiori
- Campionato mondiale - Shanghai 2011
- 1 Gorlero, 2 Abbate, 3 Casanova, 4 Pomeri, 5 Savioli, 6 Lapi, 7 Colaiocco, 8 Bianconi, 9 Emmolo, 10 Rambaldi, 11 Cotti, 12 Frassinetti, 13 Gigli, CT: Fabio Conti
- Campionato mondiale - Barcellona 2013
- 1 Gigli, 2 Pomeri, 3 Garibotti, 4 Radicchi, 5 Queirolo, 6 Aiello, 7 Di Mario, 8 Bianconi, 9 Emmolo, 10 Palmieri, 11 Cotti, 12 Frassinetti, 13 Sparano, CT: Fabio Conti
- Campionato mondiale - Kazan' 2015
- Gorlero · Tabani · Garibotti · Queirolo · Radicchi · Aiello · Di Mario · Bianconi · Emmolo · Pomeri · Barzon · Frassinetti · Teani, CT: Fabio Conti
- Campionato mondiale - Budapest 2017
- 1 Gorlero, 2 Tabani, 3 Garibotti, 4 Queirolo, 5 Radicchi, 6 Aiello, 7 Picozzi, 8 Bianconi, 9 Emmolo, 10 Palmieri, 11 Cotti, 12 Dario, 13 Lavi, CT: Fabio Conti
- Campionato mondiale - Gwangju 2019
- 1 Gorlero, 2 Tabani, 3 Garibotti, 4 Avegno, 5 Queirolo, 6 Aiello, 7 Picozzi, 8 Bianconi, 9 Emmolo, 10 Palmieri, 11 Chiappini, 12 Viacava, 13 Lavi, CT: Fabio Conti
- Campionato mondiale - Budapest 2022
- 1 Teani, 2 Tabani, 3 Marletta, 4 Avegno, 5 Queirolo, 6 Giustini, 7 Picozzi, 8 Bianconi, 9 Emmolo, 10 Palmieri, 11 Galardi, 12 Viacava, 13 Banchelli, CT: Carlo Silipo
- Campionato mondiale - Fukuoka 2023
- 1 Condorelli, 2 Tabani, 3 Galardi, 4 Avegno, 5 Giustini, 6 Bettini, 7 Picozzi, 8 Bianconi, 9 Palmieri, 10 Marletta, 11 Cocchiere, 12 Viacava, 13 Banchelli, - Cergol, - Gant, CT: Carlo Silipo
- Campionato mondiale - Doha 2024
- 1 Condorelli, 2 Tabani, 3 Galardi, 4 Avegno, 5 Giustini, 6 Bettini, 7 Picozzi, 8 Bianconi, 9 Palmieri, 10 Marletta, 11 Cocchiere, 12 Viacava, 13 Banchelli, - Cergol, - Gant, CT: Carlo Silipo
Europei
[modifica | modifica wikitesto]- Campionato europeo - Atene 1991
- Conti, Vinciguerra, Allucci, Lariucci, Villa, Vaillant, Di Giacinto, Consoli, Marsili, Malato, Abbate, Magarelli, Canetti, Petrucci, Miceli, CT: Roberto Fiori
- Campionato europeo - Vienna 1995
- Conti, Miceli, Allucci, Lariucci, Virzì, Vaillant, Di Giacinto, Consoli, Malato, Romano, Carrozzi, Grego, Starace, Musumeci, Sabbatini, CT: Pierluigi Formiconi
Europei 1997 - Siviglia — Oro
- Francesca Conti, Martina Miceli, Carmela Allucci, Stefania Lariucci, Milena Virzì, Monica Vaillant, Antonella Di Giacinto, Cristina Consoli, Giusi Malato, Alexandra Araujo, Melania Grego, Maddalena Musumeci, Cinzia Ragusa, Daniela Lavorini, Silvia Moriconi. C.T.: Pierluigi Formiconi.
Europei 1999 - Prato — Oro
- Francesca Conti, Martina Miceli, Carmela Allucci, Tatiana Baianova, Gabriella Sciolti, Monica Vaillant, Tania Di Mario, Cristina Consoli, Giusi Malato, Alexandra Araujo, Maddalena Musumeci, Melania Grego, Silvia Monconi, Silvia Bosurgi, Martina Schiavon. C.T.: Pierluigi Formiconi.
Europei 2001 - Budapest — Argento
- Francesca Conti, Martina Miceli, Carmela Allucci, Manuela Zanchi, Silvia Bosurgi, Gabriella Sciolti, Tania Di Mario, Cristina Consoli, Giusi Malato, Alexandra Araujo, Maddalena Musumeci, Melania Grego, Cinzia Ragusa, Simona Abbate, Paola Sabbatini. C.T.: Pierluigi Formiconi.
Europei 2003 - Lubiana — Oro
- Francesca Conti, Erika Lava, Maddalena Musumeci, Melania Grego, Martina Miceli, Cinzia Ragusa, Noémi Tóth, Giusi Malato, Alexandra Araujo, Carmela Allucci, Tania Di Mario, Daniela Lavorini, Gabriella Sciolti, Manuela Zanchi, Silvia Bosurgi. C.T.: Pierluigi Formiconi.
Europei 2006 - Belgrado — Argento
- Teresa Frassinetti, Elena Gigli, Silvia Bosurgi, Chiara Brancati, Tania Di Mario, Martina Miceli, Maddalena Musumeci, Francesca Pavan, Allegra Lapi, Federica Rocco, Arianna Garibotti, Cinzia Ragusa, Federica Radicchi, Erzsebet Valkai, Manuela Zanchi. C.T.: Mauro Maugeri.
Europei 2012 - Eindhoven — Oro
- Elena Gigli, Simona Abbate, Elisa Casanova, Rosaria Aiello, Elisa Queirolo, Allegra Lapi, Tania Di Mario, Roberta Bianconi, Giulia Emmolo, Giulia Rambaldi, Aleksandra Cotti, Teresa Frassinetti, Giulia Gorlero. C.T.: Fabio Conti.
Europei 2016 - Belgrado — Bronzo
- Giulia Gorlero, Chiara Tabani, Arianna Garibotti, Elisa Queirolo, Federica Radicchi, Rosaria Aiello, Tania Di Mario, Roberta Bianconi, Giulia Emmolo, Francesca Pomeri, Aleksandra Cotti, Teresa Frassinetti, Laura Teani. C.T.: Fabio Conti.
Rosa attuale
[modifica | modifica wikitesto]Lista delle convocate per le Olimpiadi di Parigi.[55]
N° | Nome | Ruolo | Data di nascita | Squadra |
---|---|---|---|---|
4 | Silvia Avegno | A | 15 giugno 1997 | Mataró |
5 | Sofia Giustini | A | 28 febbraio 2003 | Sabadell |
8 | Roberta Bianconi | A | 8 luglio 1989 | Rapallo |
13 | Caterina Banchelli | P | 25 settembre 2000 | SIS Roma |
2 | Giuditta Galardi | CB | 10 giugno 1995 | SIS Roma |
7 | Domitilla Picozzi | CV | 5 giugno 1998 | SIS Roma |
11 | Agnese Cocchiere | CB | 4 giugno 1999 | SIS Roma |
9 | Valeria Mariagrazia Palmieri | CB | 18 ottobre 1993 | Orizzonte CT |
10 | Claudia Roberta Marletta | A | 23 novembre 1995 | Orizzonte CT |
12 | Giulia Viacava | D | 1º settembre 1994 | Orizzonte CT |
3 | Chiara Tabani | D | 27 agosto 1994 | Orizzonte CT |
1 | Giuseppina Aurora Condorelli | P | 30 marzo 2001 | Orizzonte CT |
6 | Dafne Bettini | A | 17 marzo 2003 | Orizzonte CT |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Enrico Valente, Il Setterosa non si spegne mai, in La Gazzetta dello Sport, 18 gennaio 1998.
- ^ Il Setterosa si tinge d'oro nella vasca ateniese, su www.coni.it, 26 agosto 2014. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Il setterosa ad Atene 2004: la storia, su Azzurri di Gloria, 1º febbraio 2016. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Atene 2004 - Un Setterosa tutto d'oro, su www.lagazzettadelmezzogiorno.it. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ gioman56, L’ORO OLIMPICO DEL “SETTEROSA” A CORONAMENTO DI UN DECENNIO DA SOGNO, su SportHistoria, 31 agosto 2018. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Europei 2006: Setterosa d'argento, su federnuoto.it.
- ^ Europei 2012: Setterosa campione, su federnuoto.it.
- ^ Sky Sport, Setterosa d'oro: azzurre in festa. Sognando le Olimpiadi, su sport.sky.it. URL consultato il 25 ottobre 2022.
- ^ Setterosa d’argento in Cina con Teani paratutto, su Il Mattino di Padova. URL consultato il 25 ottobre 2022.
- ^ Pallanuoto, Mondiali: il Setterosa è di bronzo! Australia ko ai rigori, in La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 25 ottobre 2022.
- ^ Pallanuoto, finale Europei 3º posto donne: Italia-Spagna 10-9. L'Italia è di bronzo, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita, 2016. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Olimpiadi Rio 2016, Setterosa, sei d'argento. Usa troppo forti: 12-5, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 25 ottobre 2022.
- ^ Setterosa, la World League resta tabù: vincono ancora gli Usa, su La Gazzetta dello Sport, 2019. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Pallanuoto, il Setterosa non andrà alle Olimpiadi: l'Ungheria vince 13-10, su la Repubblica, 23 gennaio 2021. URL consultato il 25 ottobre 2022.
- ^ Pallanuoto femminile, Olimpiadi Tokyo 2021: Italia non qualificata. Era già accaduto nel 2000, su OA Sport, 1º luglio 2021. URL consultato il 25 ottobre 2022.
- ^ Guido Baldassarre, Setterosa: Carlo Silipo è il nuovo c.t., su Sport al Femminile, 11 marzo 2021. URL consultato il 25 ottobre 2022.
- ^ Il Setterosa batte l’Olanda e agguanta il bronzo agli Europei!, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 25 ottobre 2022.
- ^ Il Setterosa va all’assalto della World League a Tenerife: via alla Final Eight, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 6 novembre 2022.
- ^ Che partenza per il Setterosa nelle finali di World League: 16-9 sul Canada, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 6 novembre 2022.
- ^ World League, Setterosa beffato dall’Olanda e semifinale lontana, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 6 novembre 2022.
- ^ Setterosa super, ma sconfitto dagli Usa: sfuma la semifinale di World League, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 6 novembre 2022.
- ^ World League: finale Spagna-Ungheria, Setterosa per il 5º posto, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 6 novembre 2022.
- ^ Pallanuoto, World League 2022: il Setterosa chiude al quinto posto, su OA Sport, 6 novembre 2022. URL consultato il 6 novembre 2022.
- ^ Settebello e Setterosa, sogni mondiali d’Oriente e traguardi olimpici: si parte, su La Gazzetta dello Sport, 15 luglio 2023. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Facile avvio mondiale per il Setterosa: Argentina travolta 27-1, su La Gazzetta dello Sport, 16 luglio 2023. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Setterosa a valanga: 24-2 al Sudafrica, aspettando la Grecia, su La Gazzetta dello Sport, 18 luglio 2023. URL consultato il 19 luglio 2023.
- ^ Setterosa battuto 16-12 dalla Grecia: ottavi con la Nuova Zelanda e Usa all’orizzonte, su La Gazzetta dello Sport, 20 luglio 2023. URL consultato il 20 luglio 2023.
- ^ Il Setterosa doppia la Nuova Zelanda e va a sfidare gli Stati Uniti, su La Gazzetta dello Sport, 22 luglio 2023. URL consultato il 22 luglio 2023.
- ^ Mondiale pallanuoto, il Setterosa batte gli Usa 8-7 ed è in semifinale!, su La Gazzetta dello Sport, 24 luglio 2023. URL consultato il 28 luglio 2023.
- ^ L’impresa del Setterosa: Usa battuti 8-7, è semifinale mondiale, su questionedistile.gazzetta.it. URL consultato il 28 luglio 2023.
- ^ Pallanuoto, semifinale amara: Setterosa sconfitto 9-8 dall’Olanda, su La Gazzetta dello Sport, 26 luglio 2023. URL consultato il 28 luglio 2023.
- ^ Super Setterosa, battuta l’Australia 16-14, è bronzo mondiale, su La Gazzetta dello Sport, 28 luglio 2023. URL consultato il 28 luglio 2023.
- ^ Niente eurobronzo: Setterosa battuto 7-6 dalla Grecia, su La Gazzetta dello Sport, 13 gennaio 2024. URL consultato il 15 gennaio 2024.
- ^ Setterosa, goleada con la Gran Bretagna al via dei Mondiali, su La Gazzetta dello Sport, 4 febbraio 2024. URL consultato il 2 agosto 2024.
- ^ Mondiali, Setterosa senza pietà contro il Sudafrica: 25-3, su La Gazzetta dello Sport, 6 febbraio 2024. URL consultato il 2 agosto 2024.
- ^ Setterosa, urlo mondiale: batte il Canada e vola ai quarti, su La Gazzetta dello Sport, 8 febbraio 2024. URL consultato il 2 agosto 2024.
- ^ Mondiali: Setterosa battuto dalla Grecia, ma i Giochi sono ancora possibili, su La Gazzetta dello Sport, 13 febbraio 2024. URL consultato il 2 agosto 2024.
- ^ Il Setterosa cede all'Olanda, è spareggio olimpico col Canada, su La Gazzetta dello Sport, 14 febbraio 2024. URL consultato il 2 agosto 2024.
- ^ Il Setterosa alle Olimpiadi! Battuto il Canada 18-12, su La Gazzetta dello Sport, 16 febbraio 2024. URL consultato il 16 febbraio 2024.
- ^ Setterosa ai Giochi con 11 debuttanti, ma Sillipo non ha paura: "Ce la giochiamo con chiunque", su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 7 agosto 2024.
- ^ Setterosa, ma che combini? Troppi regali e la Francia passa 9-8. Ora gli Stati Uniti, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 29 luglio 2024.
- ^ Il Setterosa cede anche agli Stati Uniti ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, su olympics.com.
- ^ Riscatto Setterosa: batte la Grecia e resta in corsa per l'accesso ai quarti, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 7 agosto 2024.
- ^ Il Setterosa lotta ma cede 13-11 alla Spagna: ai quarti c’è l’Olanda, su questionedistile.gazzetta.it. URL consultato il 7 agosto 2024.
- ^ Sfuma il sogno medaglie per il Setterosa: fuori ai quarti contro l'Olanda, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 7 agosto 2024.
- ^ Parigi: ko ai rigori con l'Ungheria, il Setterosa finisce sesto - Italia Team - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 10 agosto 2024. URL consultato il 12 agosto 2024.
- ^ a b Pallanuoto femminile. Fiori Commissario tecnico, in federnuoto.it, 23 dicembre 2008. URL consultato il 23 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2013).
- ^ Gianni Dulbecco, Pierluigi Formiconi si racconta, in nuotopuntoit, 3 gennaio 2005. URL consultato il 23 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Robertino Martelli, Cambio in panchina per la Lazio. Torna coach Pierluigi Formiconi, in paesesera.it, 13 settembre 2012. URL consultato il 23 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2013).
- ^ Formiconi e Pesci. L'Italia cambia volto, in federnuoto.it, 29 ottobre 2004. URL consultato il 23 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2013).
- ^ Settebello a Malara. Setterosa a Maugeri, in federnuoto.it, 15 ottobre 2005. URL consultato il 23 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2011).
- ^ Il C.T. del Setterosa - Fabio Conti, in federnuoto.it. URL consultato il 23 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2012).
- ^ Conti direttore tecnico, Zizza al Setterosa, federnuoto.it, 20 settembre 2019.
- ^ Setterosa. Carlo Silipo cittì. Si apre un nuovo ciclo, federnuoto.it, 10 marzo 2021.
- ^ Federazione Italiana Nuoto - Olimpiadi di Parigi. Le tredici del ct Carlo Silipo, su www.federnuoto.it. URL consultato l'8 luglio 2024.
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su federnuoto.it.