Muhammad ibn Idris
Muḥammad ibn Idrīs (... – 836) fu il terzo sultano della dinastia idriside, figlio di Idris II. Muḥammad ibn Idrīs (in arabo مُحَمَّد بن إِدرِيس?) regnò sul Maghreb al-Aqsa (l'attuale Marocco) dall'828 all'836, anno della sua morte.
Su consiglio della nonna Kanza divise il regno tra i suoi fratelli maggiori (erano in undici) mantenendo per sé la regione della città di Fès. La distribuzione fu la seguente:
- al-Qāsim ottenne Tangeri e al-Baṣra
- ʿUmar ebbe le regioni abitate dai berberi Sanhaja e il Rif
- Dāwūd ebbe le regioni abitate dalle tribù Hawwara, a est della città di Taza
- Yaḥyā ebbe le regioni di Day
- ʿĪsā, ebbe Wazekkur, Tamesma e Chella
- Ḥamza ebbe i territori vicini a Volubilis (Walili)
- ʿUbayd Allāh ottenne le regioni delle tribù Lamtuna
Il resto dei principi era troppo giovane e rimasero sotto la tutela della madre e del fratello maggiore Muḥammad.
Un cugino di Muḥammad, Sulaymān ibn Muḥammad ibn ʿAbd Allāh, si ritagliò un feudo indipendente a Tlemcen. Anche il fratello ʿĪsā si ribellò contro Muḥammad, costringendo quest'ultimo a chiedere il sostegno del fratello al-Qāsim, il signore di Tangeri, che si rifiutò di aiutarlo. Allora chiese aiuto ad un altro fratello, ʿUmar, il signore del Rif, che attaccò Wazekkur costringendo ʿĪsā a fuggire a Salé. ʿUmar poi marciò contro Tangeri per punire al-Qāsim, considerato anch'esso traditore della dinastia, costringendolo a fuggire ad Assilah. Muḥammad dette la regione di Tangeri ad ʿUmar in segno di gratitudine.
Muḥammad morì nell'aprile 836 e gli succedette al trono il figlio ʿAlī b. Muḥammad, che aveva soli nove anni.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- H. Terrace, Histoire du Maroc