Coordinate: 36°25′00″N 18°24′00″E

Minas (piroscafo)

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Minas
Descrizione generale
Tipopiroscafo
ProprietàLigure Brasiliana
CostruttoriG. Ansaldo & Co.
CantiereSestri Ponente (GE), Italia
Varo1891
Destino finalenaufragata il 15 febbraio 1917 a seguito di siluramento da parte del sommergibile tedesco SM U-39
Caratteristiche generali
Stazza lorda2.964 tsl
Lunghezza101 m
Larghezza12,22 m
Pescaggio5,6 m
Velocità12 nodi (22,2 km/h) di esercizio nodi
Passeggeri960
voci di navi passeggeri presenti su Teknopedia

Il Minas è stato un piroscafo italiano che durante la prima guerra mondiale è affondato il 15 febbraio 1917 al largo di Capo Matapan (Grecia) silurato dal sommergibile tedesco SM U-39.

La nave ha avuto quattro nomi: dal 1891 al 1892 Michele Lazzarone, dal 1892 al 1894 Remo, dal 1894 al 1897 Para ed infine dal 1897 al 1917 Minas[1].

Caratteristiche

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La nave, un piroscafo misto, è stata costruita nel 1891[2] a Sestri Ponente dal cantiere Giovanni Ansaldo & C.. La nave aveva una capacità di 90 passeggeri in prima classe e 900 in terza classe.

Le sue caratteristiche fisiche principali erano: 2.964 tonnellata di stazza (secondo alcune fonti 2.854[3]), 101 metri di lunghezza, 12,22 metri di larghezza e un pescaggio di 5,6 metri.

Disponeva di un fumaiolo, due alberi e un'elica alimentata da un motore a vapore a triplice espansione[4] grazie alla quale era in grado di raggiungere una velocità di 12 nodi, pari a 22,2 km/h[1].

Dal 1891 al 1892 la nave fu utilizzata sotto il nome di Michele Lazzarone dalla società Angelo Parodi fu Bartolomeo di Genova[5].

Dal 1892 al 1894 la nave fu utilizzata sotto il nome di Remo dalla società B. Mazzino[1].

Dal 1894 al 1897 la nave fu utilizzata sotto il nome di Para dalla società Ligure Romana[6].

Dal 1897 al 1917 la nave fu utilizzata sotto il nome di Minas dalla società Ligure Brasiliana di Genova[4]. Dal 1897 al maggio 1911 fu adibita a tratte col Sudamerica (Brasile e Argentina), dopo tale data fu impiegata su altre rotte[7].

L'affondamento

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La nave fu affondata nel pomeriggio del 15 febbraio 1917[8] dal sommergibile tedesco SM U-39, agli ordini del comandante Walter Forstmann (1883–1973), al largo di Capo Matapan durante il tratto di rotta Taranto - Salonicco[7] del tragitto Napoli - Salonicco[9].

La nave fu colpita dal sommergibile emerso con due siluri e colò a picco alle coordinate 36° 25' N, 18° 24' E (o 36,16 N, 18,33 E) al largo di Capo Matapan[9]: l'affondamento fu ripreso cinematograficamente dal sommergibile[10].

Il Minas, in quel periodo impiegato come trasporto truppe e stava trasportando soldati italiani del Corpo di spedizione italiano in Macedonia, francesi e serbi destinati all'Armata alleata in Oriente impegnata nella Campagna di Macedonia[8].

L'affondamento della nave avrebbe provocato 870 morti[9], altre fonti parlano di 331 morti[7]. La discordanza potrebbe essere spiegata se la cifra più bassa fosse riferita ai soli militari e civili italiani, infatti risultano morti circa 366 militari italiani e 11 membri dell’equipaggio[11], tra cui 33 del 31º reggimento di fanteria e 36 del 39º reggimento di fanteria[12]. Agli italiani sono certamente da aggiungere militari francesi e serbi[13].

La nave al momento dell'affondamento avrebbe trasportato, il condizionale è d'obbligo in quanto le fonti non sono concordanti, anche 25 cassette contenenti lingotti d'oro[3], una di queste fonti è il New York Times del 22 febbraio 1917[14].

  1. ^ a b c (EN) Remo SS (1892~1894) Minas SS (+1917), su wrecksite.eu.
  2. ^ (EN) Minas, su uboat.net.
  3. ^ a b 473 B. MINAS, su agenziabozzo.it. URL consultato il 5 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2018).
  4. ^ a b (EN) SS Minas (+1917), su wrecksite.eu.
  5. ^ (EN) Michele Lazzarone SS (1891~1892) Minas SS (+1917), su wrecksite.eu.
  6. ^ (EN) Para SS (1894~1897) Minas SS (+1917), su wrecksite.eu.
  7. ^ a b c (EN) Ship Descriptions - M, su theshipslist.com.
  8. ^ a b Caduti por affondamento (PDF), su varesegrandeguerra.it. URL consultato il 5 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2018).
  9. ^ a b c (EN) Ships hit during WWI Minas, su uboat.net.
  10. ^ Un bivio in mezzo al mare di Ivo Vidotto (PDF), su editfiume.com. URL consultato il 5 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2018).
  11. ^ Caduti piroscafo MINAS (PDF), su pietrigrandeguerra.it. URL consultato il 5 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2018).
  12. ^ STATISTICA DEI CADUTI ALBO D’ORO DELLA SARDEGNA, UNO STUDIO DI GUIDO ROMBI sull’Albo d’Oro rivisto e corretto (PDF), su grandeguerrasardegna.it. URL consultato il 5 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2018).
  13. ^ (EN) SERBIAN OFFICERS LOST.; Perished with Troops When Transport Minas Was Sunk, su nytimes.com.
  14. ^ Minas (Italia), su nosenzo.org. URL consultato il 5 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2018).

Voci correlate

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